PARIGI | Kylian Mbappe

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                                     (Immagine sopra)

                  savanna.c Tocca a terra.  Ci                            vediamo tra un anno Inghilterra

         Località: Parigi, Francia

emma_xo e altri 158 hanno apprezzato questo post

emma_xo mi manchi già 💔

savanna.c mi manchi anche tu bubs ci vediamo tra un anno

chloéragintol mancherai angelo, grande festa quando torni pls

savanna.c @chloéragintol ovviamente baby xoxox

effycostella divertiti sorellina, mi mancherai

bradthrop divertiti goditi Parigi

chrisjenks_98 divertiti amica, mancheranno le nostre chiacchiere mattutine

      savanna.c @effycostella stai zitto so che ti mancherò @bradthrop  @chrisjenks_98 mi mancate già ragazzi

Alzai gli occhi allo stadio, osservando l'area circostante.  Wow ho pensato.  Non ero mai stata così vicino a uno stadio in vita mia e tanto meno sul punto di entrarci.  Sono andata alla reception proprio di fronte al parcheggio e ho visto un uomo di mezza età dietro la scrivania che rideva dal suo computer.  Bussando al vetro, mise in pausa il computer e mi guardò: "Sì?"  Disse con un forte accento francese

"Ciao, sono qui per vedere Thomas Tuchel?", dissi educatamente sorridendo al vecchio.  Si fermò, guardando i miei piedi e poi di nuovo il mio viso.  C'era qualcosa che non andava nelle mie scarpe?.

"Hai un appuntamento?"  Chiese.  Scuoto la mia testa.  "Ok, devi compilare questo modulo, inviarlo alla sede e ti ricontatteranno".  Chiuse velocemente il vetro e tornò al computer.  Mi accigliai guardandomi intorno nel parcheggio vuoto prima di bussare di nuovo alla finestra.

"Mi dispiace ma lui mi sta sinceramente aspettando. So che è difficile da credere, ma mio padre è uno dei suoi amici più stretti. Mi è stato detto di venire in questo posto sabato mattina e lui mi incontrerà qui, vedi", ho detto  mostrandogli una foto di Thomas e mio padre.  So che era davvero una merda, ma ho dovuto provare a dimostrarlo in qualche modo.  "Hai un documento d'identità?". 

L'uomo strizzò gli occhi, esitante mentre guardava il mio rapido cenno del capo e tirare fuori la mia patente.  Guardò la foto diverse volte prima di prendere il telefono sulla scrivania.  "Ciao Alan", ha parlato al telefono mentre aspettavo educatamente,
  "Ho una signora qui, dice che l'allenatore l'aspetta. Vedete chiedete prima che la faccia entrare per favore".  Ho aspettato in silenzio qualche minuto ascoltando gli uomini che passavano dal francese all'inglese al telefono prima di guardarmi e terminare la chiamata.

"Ok devi andare al centro di allenamento di Ooredo, è un po' più in là di qui. Vedi quel cartello blu?".  Mi ha chiesto mentre guardavo lungo la strada e vedevo un cartello stradale blu.  Ho annuito.  passato quello per alcuni minuti e ci saranno altri cartelli che indicano "Vi accompagno alla reception. Hanno detto loro che ti lasciano passare"

"Grazie mille!", ho strillato un po' anche io  felicemente prima che non rispondesse e tornasse rapidamente al suo computer.  Ho preso le mie valigie pesanti e mi sono diretta al centro verso cui ero diretta, osservando le scene intorno a me mentre camminavo.  I marciapiedi non erano molto trafficati ma in lontananza potevo distinguere la torre Eiffel, wow è davvero reale.  Ho tirato fuori il telefono e ho scattato alcune foto prima di raggiungere la reception.  Ho dato la mia carta d'identità alla donna che mi aspettava prima che mi accompagnasse fuori dove si trovava Thomas. 

"C'è un posto dove posso lasciare le mie valigie?", ho chiesto prima di raggiungere le porte della piazzola più piccola.  Annuì prima di prendere le mie tre enormi valigie e metterle in un ripostiglio.  Non giudicare.  Mi piace avere molti vestiti.  Va bene.

"Ok passa da quelle porte e Mister Tuchel sarà fuori in campo, i giocatori si stanno allenando in questo momento quindi dovrebbe essere in mezzo al campo".  Ho ringraziato la donna prima di uscire vedevo molti uomini vestiti di rosa neon che facevano giri intorno al piccolo campo.  C'erano uomini con la macchina fotografica sopra che scattavano foto che si sono fermati tutti una volta che sono uscita e mi hanno guardato in modo strano.  Li ho ignorati e alla fine tra la massa di uomini sono riuscito a individuare Thomas con il suo berretto con il pon pon e il lungo cappotto nero.  Era in piedi a guardare i giocatori con le mani in tasca in mezzo ad altri uomini in grigio. 

"Thomas?", dissi dolcemente mentre mi avvicinavo alle sue spalle.  L'ho visto girare con un sorriso sul suo volto.

"Savanna!", ha detto "Piacere di vederti, come stai com'è andato il volo?"  Continuò a stringermi in un forte abbraccio.  Ho ricambiato l'abbraccio ridendo.  "Sto benissimo grazie e il volo è stato lungo ma è andato tutto bene, come stai?".

Ho visto alcuni dei giocatori guardarmi in modo strano, ma non mi importava, non li conoscevo.  "Sto bene, mancano circa 30 minuti di allenamento poi entro e possiamo fare due chiacchiere?", prima che potessi annuire ho sentito qualcuno urlare PALLA prima di vedere un pallone avvicinarsi.  Ci siamo schivati ​​velocemente, la palla manca la mia testa di pochi centimetri.  "Ehi! Cosa ho detto di tenerlo in scatola!", ha urlato Thomas al giocatore che si stava avvicinando per raccogliere la palla.  Aspetta... è quello?? 

"Ragazza dell'aereo", disse l'uomo avvicinandosi abbastanza da vedere la mia faccia.  Oh mio Dio.  Arrossii leggermente per l'imbarazzo.

"Ragazzo dall'aereo", risposi sorridendo. 

"Felice di vedere che hai trovato il tuo posto", disse ridendo leggermente.

"Anche a me. La prima classe sembrava un po' troppo elegante per me", ho riso come ha fatto lui.  I suoi denti bianchi perlati che mostra.  Thomas ha assistito allo scambio prima di intromettersi, porgendogli la palla.  "Ok Draxler torna ad allenarti adesso". 

"A proposito, sono Julian", disse l'uomo ignorando Thomas che gli porgeva la mano.  L'ho presa mentre mi dava una scossa decisa.  "Savanna, ma la maggior parte della gente mi chiama Sav"

"Draxler!", disse Thomas con impazienza.  Ridacchiai leggermente guardando l'uomo accigliato.

"Ok ok vado Jesus coach! Piacere di conoscerti Sav", ridacchiai mentre il coach si accigliò prima di guardarmi.  "Non distrarre i miei ragazzi ora Savanna", ha schernito.

Sospiro."Scusa"

"Nessun ragazzo preoccupato, ho bisogno che i miei ragazzi siano al top della forma per il campionato", ha detto.  "L'ultima cosa di cui ho bisogno è che si distraggano da te"

Grazie", dissi fingendo di essermi offesa

Alzò gli occhi al cielo scherzosamente. "Sai cosa voglio dire, sai come possono essere i ragazzi".

"Vero" Risi finendo la mia conversazione prima di sedermi sugli spalti  guardando il resto dell'allenamento.Ho deciso di prendere il telefono e telefonare a mamma e papà, chiamando anche la mia migliore amica Emma mentre ne avevo la possibilità.