PARIGI | Kylian Mbappe

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Li ho guardati tutti confusi quando ho visto che quasi tutte le loro teste si giravano e ci guardavano altrettanto confuse.  Neymar scoppiò a ridere, riuscivo solo a sentirlo sopra la musica.  "La tua faccia".  Mi voltai e guardai Chelsea confusa, come fece lei. 

"Vedi qualche ragazza qui o sto solo impazzendo?".  "Sicuramente niente ragazze qui", ha risposto sorseggiando il suo cocktail.  "Sono confusa", ho sorriso e anche io mi sono accigliata.

"Te l'avevo detto che non ci sarebbero state ragazze. I ragazzi vengono solo a volte a rilassarsi", ha detto sedendosi al pozzo del fuoco.  "Vieni a sederti".  Mi accigliai sedendomi al posto accanto a lui e Chelsea seduta accanto a me, Julian dall'altra parte di lei.  I ragazzi mi stavano ancora tutti guardando.  "Cosa?", ho detto, alcuni di loro ridevano.  "Questa è la notte dei ragazzi", ha riso Dani.  "Sei la prima ragazza che si unisce a tutte le serate maschili".

"Mi sento privilegiata", dissi con orgoglio rispolverandomi la spalla.  "Non metterti troppo a tuo agio con l'idea, questa è una tantum. La notte dei ragazzi è sacra per noi", ha riso Marco.  "Questo è così strano, questo è come un club pieno di piccoli membri segreti", ho riso.  "Prima regola del club per ragazzi.", Cavani ha iniziato a picchiettare sulla spalla di Neymar "Non parlare mai del club per ragazzi".  Risero tutti mentre io li fissavo sbalordita.  Come può una piccola citazione essere così divertente.  Se questo era un club per ragazzi non avrei mai voluto tornare, non avevo intenzione di sedermi e ridere dell'umorismo da ragazzi.  Risi mentre tutti continuavano a ridere prima di interrompersi in piccole conversazioni. 

Mi sono girata per vedere Chelsea in una conversazione profonda con Julian e Presnel.  "Quindi ragazzi club eh?", ho detto a Neymar.  "Va bene no?", disse.  "No", ho riso mentre la sua faccia si abbassava.  "Perché siamo le prime ragazze ad essere qui quando i ragazzi sono qui?".

"Perché vai d'accordo con i ragazzi", ha detto imbarazzato mentre veniva fuori più come una domanda.  "Ney", ho avvertito.  "Bene", ha ceduto. "Sto aiutando Kylian".  Alzai subito gli occhi al cielo e gemetti. 

"Oh mio dio, aspetterò il mese, non importa quello che fai Ney".  "Savanna", disse.  "Dai, è il mio ragazzo".  "Dai cosa? Smettila di farmi cedere, non succederà. Lo faccio solo per rispetto di Emma".  "Oh mio Dio, sei così testarda. Emma se n'è andata, è fuori gioco", disse frustrato.  "Kylian come te ora, è solo pensaci. Potresti non essere qui tra un mese, né Kylian, le cose possono cambiare in una frazione di secondo, quindi perché aspettare? So che vuoi essere rispettosa ma sono svanite le storie d'amore  molto tempo fa. Dimentica i sentimenti di Emma devi mettere i tuoi al primo posto".

Alzai gli occhi al cielo, aveva ragione.  Se morissi domani mi pentirei di non aver dato a Kylian una possibilità oggi? 

Kylian stava passeggiando quando con la coda dell'occhio mi intravide, gli occhi si sono illuminati.  "Savanna", sorrise.  "Quando sei arrivata qui?".  Ho guardato Neymar per vederlo sorridere.  Roteando gli occhi ancora una volta, guardai Kylian.  "Non molto tempo fa", dissi.  Mi guardò intensamente per alcuni secondi prima di parlare.  "Vuoi andare a parlare laggiù?".  Annuii prima di alzarmi lasciando Chelsea a parlare con Julian.  "Pensa a quello che ho detto", mi sussurrò Neymar mentre mi alzavo dal pozzo del fuoco.  Lo fissai per qualche secondo prima di andarmene.

  Ho seguito Kylian in una sezione chiusa del giardino, ancora in vista del pozzo del fuoco ma in un'area più appartata e un po' meno rumorosa poiché la musica che avevano era troppo alta per i miei gusti.

"Hai un bell'aspetto", iniziò mentre ci sedevamo sulla sedia a dondolo, il suo braccio appoggiato dietro la mia testa mentre ci guardavamo.
"Grazie,  anche tu", ridacchiai mentre lui sorrideva. 

Dio, l'ho guardato e ho avuto immediatamente le farfalle, i suoi grandi occhi marroni che penetravano nei miei.  "Così stavo pensando", ha iniziato.  Ho capito subito cosa avrebbe detto, grazie a Neymar.  Ma dovevo pensarci, era tutto troppo presto?  Devo significare qualcosa per Kylian se vuole andare avanti così velocemente, giusto?  Inoltre, il fatto che abbia detto che la sua storia d'amore con Emma è finita un po' di tempo fa mi ha messo a mio agio.

  "Giusto, normalmente non esprimo i miei sentimenti in questo modo quindi stai attenta", rise mentre mi univo nervosamente.  Oh Dio.  "Ok, wow um... mi piaci Savanna. Mi piaci un sacco. E so che devo aspettare un po' prima di chiederti come hai detto che volevi un appuntamento ma penso solo che ora sia il momento giusto. Mi rendi così  eccitato e felice quando sei in giro e sinceramente mi piacerebbe portarti fuori e mi sta uccidendo aspettare così tanto".  ho ridacchiato.  "È passato un giorno".  "Lo so quindi se mi sento così dopo un giorno, immagina un mese intero".
"Vero", ho riso.

  Non ho potuto fare a meno di ripensare a quello che mi ha detto Neymar.  Onestamente potremmo non essere tutti qui tra un mese, andati, e Kylian qui mi stava confessando i suoi sentimenti per me oggi, ma io volevo ancora aspettare?  Sospirai, guardandomi le mani mentre aspettava la mia risposta.  Mi piaceva Kylian, quindi sono stata stupida a farlo aspettare?  So che sarei assolutamente devastata se trovasse qualcun altro in quel momento, mi picchierei così tanto perché sarebbe colpa mia.  O vivo adesso o non vivo affatto.

"Mi odio per essere tornata sulla mia parola, ma va bene", sospirai chiudendo gli occhi.  "Davvero?", disse mentre i suoi occhi si allargavano leggermente.  "Sì", ho sorriso.  "Potrei morire la prossima settimana, almeno voglio vedere come sarebbe un appuntamento con un calciatore prima di andare, quindi perché no?", ho imitato mentre mi fissava prima di ridere.

"Allora che ne dici di venerdì? Ti vengo a prendere verso le 8?", sorrise.  "Va bene per me", dissi sorseggiando il mio drink.  Ho sentito la tensione aumentare quando le cose hanno cominciato a diventare imbarazzanti.
Cosa dico adesso?  È stato strano che ora so che uscirò con lui, mi sentivo 10 volte più nervosa e vertiginosa intorno a lui.

"Oh, per favore non dirlo agli altri, non voglio essere preso in giro".  "D'accordo", ha riso.  "Solo tra noi?", ho annuito.  Detto tra noi come in noi e Chelsea e probabilmente Neymar poiché a quanto pare gli dice tutto.