Mi sono svegliata con il sole che splendeva luminoso nei miei occhi, la piccola fessura nelle tende lasciava entrare tutta la luce. Mi sono alzata dal letto e mi sono strofinata gli occhi ricordando che c'era un Kylian addormentato sul divano solo quando sono andata ho visto che non c'era nessuno. Le lenzuola erano piegate ordinatamente con i cuscini sopra. Mi sono subito ricordata che aveva detto che avrebbe incontrato Emma oggi. Gesù quanto ho bevuto ieri sera. Nonostante tutto il drink però, mi sentivo più fresca di una margherita, lo dovevo a kylian che non mi malediceva con i postumi di una sbornia.
Controllando il mio telefono ho ricevuto 12 chiamate perse da Chelsea e 8 messaggi.
Chelsea: Oh mio Dio
Chelsea: Sei viva?
Chelsea: per favore dì che sei viva
Chelsea: non posso farcela con il mondo da sola
Chelsea: potrei piangere per favore rispondi
Chelsea: sono giunta alla conclusione che non sei morta quindi quando ti svegli mandami un messaggio
Chelsea: sono letteralmente le 14:00...
Chelsea: heiiiiii??
Savanna: Ciaooo
Chelsea: È VIVA
Savanna: Sei libera ora?
Chelsea: Sì, devo venire?
Savanna: Sì
Chelsea: va bene sto arrivando
Dopo un'ora ho finalmente sentito la porta. "Perché ci hai messo così tanto?", ho detto a Chelsea con uno sguardo colpevole sul viso. Entrando si chiuse la porta dietro di sé sollevando una borsa che aveva in mano. "Ho portato Krispy Kreme, mi sento così male per averti lasciato ieri sera mi dispiace sav.
"Sì dovresti essere dispiaciuta, sono tornata a casa con Kylian", alzai gli occhi al cielo aspettando.
"Mi dispiace così tanto onesta- aspetta cosa...COSA?", mi ha detto tirandomi giù sul divano aprendo velocemente la scatola di ciambelle e me ne ha passata una. Ne ho preso un po' e sono caduta in paradiso. Krispy Kreme possiedi il mio cuore. Ho cercato di contenere la mia risata eccitata. "Mi sono un po' ubriacata e mi ha portato a casa". "È rimasto qui?", ha chiesto eccitata e quando ho annuito lentamente si è girata. "Allora oh mio dio, oh mio dio, dimmi tutto, com'era la situazione di Lucas?".
"Stava bene sorprendentemente, non era arrabbiato ma oh mio dio, Chelsea mi ha quasi baciato", dissi preoccupata. "Lui cosa?!", strillò afferrando un'altra ciambella. Ho annuito. "Eravamo semplicemente seduti sulla sedia e lui stava per un baciarmi ma Neymar lo ha fermato".
"Tu lo avresti lasciato baciare?". "No", ho risposto velocemente. "Non è il caso, ha una ragazza. Non sono quel tipo di persona". I suoi occhi erano spalancati dall'interesse. "Beh, chiaramente lo è. Allora dimmi cosa è successo quando sei andata a casa con lui". "Non è successo davvero niente è rimasto sul divano io sono rimasta nel mio letto", ho ricordato. "Allora dov'è adesso?". "Doveva andare dalla sua ragazza", le dissi. Mi ha guardato e poi ha alzato gli occhi al cielo, cosa che mi ha fatto ridere. "Mi sento così male".
"Perché?".
"Perché mi piace qualcuno che chiaramente non dovrei. Chelsea ha letteralmente una ragazza, non posso tenermelo per me, non sono quel tipo di persona. È rimasto qui due volte ora, se fossi in lei sicuramente non lo farei. "Non voglio che il mio ragazzo resti a casa di un'altra ragazza. E il fatto che lei non lo sappia mi fa sentire ancora più in colpa. Penso di aver bisogno di tagliarlo fuori se sono onesta", dissi a bassa voce. Niente di tutto questo era giusto. Se mi mettessi nei panni di Emma sarei sicuramente molto arrabbiata con il mio ragazzo che sta a casa di un'altra ragazza. Sono stato un po' egoista ieri sera, ma non pensavo bene, non avrei mai dovuto bere in primo luogo. "Ascolta", iniziò. "Non puoi aiutare chi ti piace, è proprio così. Non incolpare te stessa perche lui è stato qui, ha avuto la possibilità di andarsene in qualsiasi momento ma non l'ha fatto. lui, quindi, se è rimasto qui, penso che non gli piaccia più solo Emma".
"Hm", ho risposto pensando a quello che aveva detto. Aveva ragione, Kylian si è appoggiato a me, ha avuto la possibilità di lasciare la mia stanza d'albergo ma non l'ha fatto. Ma come ha detto ieri, abbiamo tutti il fottuto libero arbitrio.
"Comunque", ho interrotto. "Basta con la mia notte", sorrisi a Chelsea in modo suggestivo mentre si copriva velocemente il viso con il cuscino. "Prima di tutto dimmi come diavolo sei riuscita a parlare con il Paulo Dybala". "Beh, quando sei uscita, non ci è voluto molto perché i ragazzi al nostro tavolo se ne andassero", Ho detto loro stronzi di badare a lei. "Paulo ha visto che ero seduta da sola poi mi ha chiesto se poteva unirsi, all'inizio mi sono sentita un po' male perché non riuscivo a capirlo per niente, non parla un inglese fluente ma parla abbastanza da poter tenere una conversazione". "E...?", dissi aspettando maggiori dettagli quando si fermò. "Cosa è successo dopo? Andiamo Chels, ho bisogno di dettagli succosi". "Mi ha chiesto se volevo tornare al suo hotel per bere un drink, ero tipo umm sì, lo voglio", ha detto eccitata.
"Oh mio Dio", sussurrai aspettando sul bordo del divano. "Così siamo arrivati in albergo e sai che ci siamo baciati e questo, ma niente di più", ha detto. "Era impaziente ma io non sono così".
"Ragazza mia", dissi con orgoglio. "Non lasciare mai che un uomo ti usi per fare sesso, pensano con il cazzo e non con il cervello". dissi ricordandomi il consiglio di mia sorella. "Allora cosa facciamo oggi?", ha detto Chelsea. Mi sono seduta e ho pensato per un secondo. Cosa mi piaceva fare la domenica pomeriggio? "Voglio solo rilassarmi e mangiare le ciambelle", ho riso afferrandone un'altra. "Va bene per me", ha risposto mettendo su Netflix. Ci sono voluti solo 40 minuti per scegliere qualcosa da guardare mentre alla fine abbiamo optato per le repliche di Peaky Blinders.
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Savanna.c Netflix e relax 📺
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ocation Parigi Francia
Kimpembe3,pipachels e altri 876 piace questo post
Username3 il suo corpo è irreale
Pipachels@username3 e ha appena mangiato uno scatolo di ciambelle
