Anime Affrante -Oliver Baston

Capitolo 12.

Pov's Soleil

-Sol apri questa porta... Ti prego.

Disse Baston, dall'altro lato della porta.

Ero in lacrime, e non volevo farmi vedere in questo stato.

Quelle parole... Erano come lame nel petto...

Da quando ero diventata così sciocca?

Aveva ragione la McGonagall, l'amore rendeva le persone deboli e sciocche.

D'un tratto, udii delle voci femminili. Baston aveva smesso di bussare alla porta e di pregarmi, ed ora stava avvenendo una conversazione.

Mi dovetti avvicinare alla porta per udire quei sussurri.

-Baston, non so cosa sia successo, ma è meglio che te ne vai.

Era Alicia.

-Ha ragione Alicia.

La seguì a ruota Angelina.

-Ma...

-Niente ma, Oliver. Torna nel dormitorio... Se Sol non ti vuole aprire, è così.

Angelina, concluse così la conversazione.

Io, adoro le mie amiche. Ci sono sempre per me, e mi appoggiano sempre.

Un momento. Io sto piangendo. Non posso farmi trovare così da loro.

Svelta, mi infilo nelle coperte del mio letto.

Sento la maniglia girarsi, e poi la porta aprirsi.

-Oh dolce Sol...

Disse Alicia, venendo verso il mio letto ed abbracciandomi da dietro.

-Per favore... Non voglio farmi vedere in questo stato...

Dico, coprendomi sempre di più.

-Tesoro, noi rispettiamo la tua scelta... Ma tutti hanno dei sentimenti, anche tu, e non è giusto che vengano feriti ma... Può succedere... È umano!

Dice Angy, raggiungendo me ed Aly.

-Avete ragione.

Per la prima volta in tutta la mia vita, prendo la decisione di farmi vedere debole dalle mie amiche.

Mi spoglio di tutte le corazze, scoprendomi da quel semplice piumone.

-Tesoro...

Dice Alicia, stringendomi forte a sé.

-Ei! Non escludetemi!

Angelina si unisce al l'abbraccio, facendo sghignazzare me ed Aly.

Almeno sono riuscite a farmi sorridere.

Dopo un minuto contato passato così, ci sciogliamo.

-Se te la senti...

Inizia Angy.

-Sottolineamo il "se te la senti"

Precisa Aly, ricevendo uno sguardo omicida da Angelina per averla interrotta.

Mi trattengo dal non ridere per questo suo gesto.

-Vuoi raccontarci cosa è successo?

Finisce Angelina.

Io annuisco e racconto tutto, senza tralasciare nulla.

Loro non fiatano e mi lasciano parlare fin quando, dopo un'abbondante mezz'ora, termino di raccontare l'accaduto.

-Che bastardo!

Dice Angelina, fissando il vuoto, schifata dal comportamento di Oliver.

-Puttaniere, bastardo, morto di calderone!