"sei solo mia"

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'sei solo mia' quelle parole, QUELLE FOTTUTE PAROLE AAAA ok calmiamoci ci siamo appena svegliate Eden calma. Scesi le scale ma neanche due gradini qualcuno mi prese il polso e mi fece voltare velocemente "buondì Eden" quella voce inconfondibile pronunciò quelle parole "buongiorno Andres" dissi in risposta "eh se mio padre ti fa qualcosa dimmelo okay?" "certo" risposi "oggi mio padre è mia madre vanno via e ti porterò dalla tua famiglia" sorrisi e annuii e siamo scesi. Abbiamo fatto colazione e il padre è la madre erano usciti dalla casa, quando era certo che era andato via ci diremmo verso la macchina di Andres, dopo un po' arrivammo "EDENNNNN PICCOLA" urlò mia madre "MAMMA!" mi buttai tra le sue braccia "su venite dentro la cena è pronta "SORELLAAAA" disse Escobar "HEYY BIBIIII" lo chiamo così perché lui lo odia "non chiamarmi così!" alzai gli occhi al cielo "sempre il solito" dissi in una dolce risata. Ci sedemmo a tavola e vidi mio padre, il mio sguardo cambiò paura nei miei occhi. Fui impassibile per non dare nell'occhio si sedette anche lui iniziammò a mangiare, "non pensavo saresti tornata così presto" disse l'uomo odioso con un sorriso malizioso sapendo che questa cosa mi dia fastidio "devo usare il bagno scusate" mi diressi verso il bagno e mi sciacquai il viso e mi guardai allo specchio cazzo era così fottutamente odioso quel fottuto uomo tornai nella sala da pranzo e sussurrai ad Andre "ora possiamo andare?" "ma come eri cos felice di venire" rispose "ora io e Eden dobbiamo andare" annunciò Andres alla mia famiglia ci alzammo tutti e uscimmo dalla casa abbracciai prima mio fratello poi mia mamma e mio padre mi afferrò con violenza per abbracciarlo che fottuto falso mi strinse davvero forte "mi fai male" li sussurrai "che cazzo hai detto?!" no, no, no, cazzo io e la mia merda di bocca "n-niente...." dissi con lacrime agli occhi "ora sarai punita" "no padre ti prego noo" urlai e lui mi prese il polso e mi trascinò con lui "Ascamio" disse Andres il mio fottuto padre si era dimenticato chi cazzo età il mio fidanzato si era bloccato, pietrificato. Mio padre mi lasciò e io mi buttai fra le braccia di Andres beh mio padre era molto violento e ha sempre abusato di me "senti se un'altra volta provi a toccarla anche solo con un dito, non vedrai più la luce del sole stronzo" la mia famiglia era scoccata senza parole. Andres mi abbracciò dolcemente e ci diressimo verso la macchina e Andres tirò un'occhiata a mio padre e Andres mi aiutò a salire

AndresDove le storie prendono vita. Scoprilo ora