tornammo dalla festa e per fortuna non è morto nessuno, io ero ancora sconvolta per il giorno prima, mi misi un pigiama comodo e mi sedetti sul letto e sospirai gli occhi mi si riempirono di lacrime 'cazzo' pensai tra me e me. A volte mi chiedo perché ho un padre così, a volte volevo solo sparire, scappare da qualche parte lontano senza nessuno. Ogni volta che sentivo mio padre parlare mi veniva ansia, un peso al petto mi consumava, il mio volto diventava triste, il mio sguardo si spegneva, la mia voce si spezzava. Volevo urlare volevo solo togliermi il nodo che avevo alla gola ma hey sono nella villa Blake cazzo. Da una parte ero felice perché mio padre non c'era e nessuno mi faceva del male e se qualcuno ci provasse c'era Andres. Il mio respiro divenne irregolare, la mia vista si appannava per le lacrime che mi riempiono gli occhi, dolore e rabbia si impossessarono di me, in quel momento volevo solo sparire non ero in me. Mi stesi per provare a dormire inutilmente porca puttana, iniziai a piangere di nuovo ma più silenziosamente per paura che qualcuno mi sentisse, gli occhi mi facevano male, lo stomaco mi si contorceva e un gran mal di testa mi colpì e più quella sensazione, quella cazzo di sensazione fantastica di quando piangi e poi ti aiuta a dormire e ci ero riuscita. Mi svegliai mi vestì un po' meglio, mi pettinai i capelli e uscì dalla mia camera "hey Eden buondì.... cazzo hai pianto Eden?" mi chiese Andres "oh no tranquillo a volte i miei occhi sono così" ho mentito. Beh evidentemente i miei occhi erano gonfi e rossi "hey se qualcosa non va se vuoi parlarne..." cazzo aveva fatto il dolce Andres cazzo di Blake aveva fatto il dolce con me cazzo. "Oh beh grazie" risposi non avevo voglia di mangiare quindi decisi di tornare in camera, cazzo. Dopo un po' iniziai a pensare che qui mi sentivo protetta, al sicuro, Andres mi faceva sentire così anche se non sapevo un cazzo di niente di lui, ma sapevo che non mi avrebbe mai picchiato o almeno da quanto faceva vedere.
POV ANDRES:
non si era presentata a colazione, cazzo quella ragazza era sconvolta. Ogni volta che alzavo la mano anche per prendere qualcosa si copriva, chissà che cosa li faceva il padre, ma suo fratello dove cazzo era?! Nessuno non faceva un cazzo di niente stava lì a vedere come la picchiava, che schifo.

STAI LEGGENDO
Andres
Fanfictionsei Eden Nardes e sei stata costretta a sposare uno che non volevi sposare non ti piace questa idea è antipatico freddo ti mette i brividi ma....