Capitolo diciotto: battute

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-13 mesi dopo la morte di Mitch-

Il fatidico giorno era arrivato, oggi Jade avrebbe guidato la sua prima operazione segreta... per giunta in prima linea.
Si alzò a fatica dal letto, con gli occhi gonfi a causa della stanchezza; erano a malapena le sei del mattino.
Qualcuno bussò alla sua porta.
<<avanti>> disse Jade dopo essersi messa dei pantaloni della tuta
<<scusami, volevo dirti che stiamo preparando il necessario, te hai preparato tutto?>> le chiese in modo gentile Matteo entrando
<<cazzo... no, arrivo>> rispose
Se ne era totalmente dimenticata, la sera prima aveva ripassato il piano; poco prima di addormentarsi pensando a Mitch, doveva ancora organizzarsi tutto l'equipaggiamento.
<<dieci minuti c'è l'ultimo allenamento, fai in fretta>> disse Matteo
<<si... grazie per avermi avvertita>> ringraziò Jade
<<figurati... hai gli occhi gonfi, tutto okay?>> le chiese Matteo vedendo le sue condizioni
Non aveva pianto la sera prima, per lo meno non da sveglia... aveva sognato Mitch, probabilmente pianse nel sonno.
<<si certo, ora vai, vi raggiungo>> rispose Jade ricevendo un sorriso da parte del suo partner, dopodiché uscì lasciandola preparare.
Tre minuti dopo uscì dalla sua stanza e si diresse, in fretta e furia, nella stanza delle armi che era stata allestita prima del loro arrivo.
Bussò, nessuno rispose così entrò.
Chiuse la porta a chiave e si diresse al suo armadietto, prese il suo "costume" da infiltrato che consisteva in: dei semplici pantaloni verdoni con i tasconi, una canottiera nera, una felpa del medesimo colore e degli scarponi della Timberland.
Dopo essersi vestita prese la sua cintura "speciale".
Era una cintura in cui contenere due pistole, dei coltelli e le munizioni.
Per essere sicuri, prese anche un modello di pistola molto più piccolo e la legò attorno alla caviglia.
<<perfetto>> disse tra sé e sé prendendo l'auricolare per poter parlare a distanza con le sue reclute e i vari capi della missione.
Infine guardò orologio, rendendosi conto dell'ora corse ad aprire la porta e si diresse al piano inferiore, in cui si sarebbe tenuto l'ultimo allenamento corpo a corpo.
<<perfetto, adesso prendete il vostr... oh, Agente Hill, non volevamo disturbare il suo sonno! Prenda posto!>> sputò il capo non appena Jade entrò nel salone.
Aveva ritardato solo di due minuti.
<<scusi signore>> si limitò a dire prendendo posto vicino a Matteo
<<prendere il vostro partner e combattete! Tra due ore non ci saranno altre occasioni, se perdete lì siete morti!>> disse infine il capo facendo combattere i giovani soldati.
Un'ora dopo finirono, e il capo gli concesse l'ora successiva per rivedere bene le varie strategie e disse alla prima squadra, ovvero quella di Jade, di spiegare i loro intenti a tutti gli altri.
Accompagnata da Matteo, Jade andò al centro della stanza sotto lo sguardo di tutti.
<<perfetto, come sapete io: Jade hill e gli altri cinque membri della squadra: Matteo, Clark, Mike, Alice, Simone e Brianna, saremo in primo piano sul posto...>> Jade non riuscì a finire la frase dato che qualcuno la bloccò facendo una stupida battuta.
<<avete una mania di egocentrismo?>> disse un ragazzo provocano una risata a tutti
<<mi sembri tu l'unico che ha una fottuta mania di egocentrismo facendo queste battute del cazzo da bimbo minchia>> disse Jade irritata dal suo comportamento, quest'ultimo la scrutò quasi come se non si aspettasse che ella rispondesse.
Tutto tacque e il capo le mandò un cenno di approvazione.
<<benissimo, come stavo dicendo... saremo in primo luogo, io e Matteo staremo fuori dal locale nel caso qualcosa possa andare storto. Mike, Brianna, Clark, Alice e Simone staranno all'interno del locale, intenti a "fare colazione". In realtà aspetteranno Shariff e nel momento in cui meno se l'aspetterà lo cattureranno. Le altre squadre saranno negli edifici accanto con i fucili da cecchino... nel caso succedesse qualcosa o qualcuno tentasse di scappare.>> spiegò Jade <<avete capito tutti? Nel caso non abbiate capito, perché stavate pensando ai cazzi vostri, chiedete ad un membro della vostra squadra, io non rispiegherò. Adesso tutti a prepararsi tra dieci minuti schiodiamo!>>
Tutti si iniziarono a muoversi verso l'uscita e piano piano, uno ad uno, infine uscirono anche Jade e la sua quadra, finalmente pronti a dare inizio all'operazione.

Spazio autrice
Si avvicina sempre di più il fatidico momentoooo uhsssss

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