Capitolo otto: realtà virtuale

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-13 mesi dopo la morte di Jade-

4:37 del mattino
<<perchè non c'é nessuno di guardia!>> urlò una voce maschile mentre entrò nel dormitorio-catapecchia-in cui dormivano le reclute della ORAION.
Mitch si sentì per un momento spaesato, ma poi si alzò di colpo dal letto cercando di capire cosa stesse accadendo.
<<siete tutti morti!>> gridò nuovamente la voce maschile tirando fuori un fucile e sparando munizioni a vuoto sul soffitto
<<si, si! va bene!>> esclamò Victor mentre si alzò dal letto
Mitch, a sua volta, si alzò di scatto e si diresse verso quell'uomo, come se fosse pronto a tirargli un gancio destro dritto nella mascella.
<<sei morto>>esclamò l'uomo e Mitch si avvicinò sempre di più alla sua faccia <<che c'è? Hai qualcosa da dirmi? Parla, dai parla..>> Mitch non disse nulla, si limitò a fissarlo, con uno sguardo mortale... che avrebbe fatto paura persino all'uomo nero.
<<avete trenta secondi!>> gridò infine l'uomo allontanandosi dal volto di Mitch per poi uscire dal dormitorio.
**
<<i vostri obbiettivi... memorizzateli! Se uccidere un miliziano un punto, se uccidere un non miliziano una scossa, se un miliziano vi colpisce una scossa più forte, se un miliziano vi uccide... diciamo che la sentirete>> esclamò Stan Hurley mentre degli occhiali a realtà virtuale proiettavano ai ragazzi i bersagli.

 diciamo che la sentirete>> esclamò Stan Hurley mentre degli occhiali a realtà virtuale proiettavano ai ragazzi i bersagli

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<<pronti?>> chiese Hurley mentre i ragazzi si posizionavano <<via!>>
Tutti tirarono fuori la pistola, ovviamente finta. Quest'ultima era attaccata, con un cavo, agli occhiali. Si misero in postazione e iniziarono a cercare tutti i miliziani. Davanti ai loro occhi apparvero degli ologrammi e i ragazzi iniziarono a sparare ai loro bersagli.
Mitch cercò i miliziani e riuscì ad ucciderne tre, sino a quanto non gli apparve davanti l'uomo che uccise Jade, Mansur. Iniziò a sparare, quasi come se riuscisse a sentirsi sollevato nel farlo, ma quella sollevazione durò poco. Le scariche elettriche dovute all'uccisione di un non miliziano, iniziarono a diramarsi su tutto il corpo. Mitch inizio a sudare e a dimenarsi sparando che quel lancinante dolore passasse il più in fretta possibile e così fece, poco dopo si sentì meglio e tornò alla sua missione cercando di non pensare a quell'essere. Victor venne colpito, così come quasi tutti gli altri ragazzi, erano rimasti davvero in pochi a 'giocare' a quel 'gioco'. Rapp aveva ucciso quasi tutti i suoi bersagli e quando stava per uccidere l'ultimo apparve di nuovo Mansur, così torno a sparagli, più e più volte... addirittura la sua pelle iniziò a fumare a causa delle troppe scosse, ma a lui non interessava, voleva vedere morire davanti ai suoi occhi quel mostro.

Spazio autrice
So che è corto, ma ho preferito dividerlo, altrimenti superava le 3000 parole e preferisco spezzarlo, almeno ci sono più capitoli :D
-il prossimo penso che sarà su Jade

Due anime || Mitch Rapp ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora