Capitolo ventinove: piazza Navona

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-14 mesi dopo la presunta morte di Mitch-

<<non puoi andare al funerale, hai una missione. Questo lavoro non è per i deboli!>> continuava a ricordargli il capo di Jade.
La ragazza era appena arrivata alla base cercando di chiedere un permesso per il funerale della sua amica, che si sarebbe tenuto quel giorno, ma purtroppo non riuscì ad ottenerlo.
<<va bene signore, comprendo. Grazie comunque>> disse Jade ma poco prima di uscire venne fermata dal suo superiore
<<Hill per quanto possa valere, mi dispiace>>
<<la ringrazio>>
Dopodiché uscì dalla stanza e si diresse verso la sua squadra
Erano le 10:30, una mezz'ora dopo si sarebbero dovuti trovare in piazza Navona... almeno il resto della sua squadra, lei doveva essere nella banca insieme ad Annika.
Con questi pensieri per la testa aprì la porta della stanza che la condusse dai suoi compagni.
<<ciao a tutti>> disse Jade con fare assonnato
Tutti ricambiarono il saluto e poi si misero attorno ad un tavolo per sistemare le ultime faccende riguardanti la missione.
<<okay, sono le undici... ci prepariamo e poi andiamo?>> chiese Brianna
<<perfetto>> rispose Jade per poi aggiungere <<ricordate: non portate armi pesanti, basta una pistola e un paio di coltelli>>
<<ci ritroviamo tutti fuori dalla base alle 11:15, non tardate, non vi aspetteremo>> aggiunse Matteo
<<A dopo>> esclamò Jade uscendo dalla stanza e andando verso lo spogliatoio femminile, appena vi entrò notò Brianna e Alice intente a prepararsi.
<<hey ragazze>> si limitò a dire prima di iniziare a cambiarsi
<<pronte per la missione?>> chiese Alice
<<certo>> risposero all'unisono Brianna e Jade
<<ah Jade...>> iniziò Brianna
<<abbiamo saputo di Giorgia, ci dispiace>> disse Alice
<<grazie>> affermò freddamente Jade
Quando si parlava dei suoi cari, difficilmente mostrava emozione in pubblico, aveva creato una corazza per proteggersi e per questo le persone pensavano che fosse senza sentimenti.
<<adesso sbrigatevi, prendete le pistole e i coltelli e andiamo>> affermò Jade uscendo dalla stanza insieme alle due ragazze.
Cinque minuti dopo si trovarono tutte e tre fuori dalla base e si incontrarono con il resto della squadra.
<<le moto dove si trovano?>> chiese Alice
<<ne abbiamo quattro a disposizione, quindi non andremo individualmente>> affermò Clark
<<in teoria solo una persona andrà individualmente>> lo corresse Mike
<<si... giusto siamo in sette compreso me>> disse Clark
<<abbiamo capito, la matematica non è il tuo forte... io vado da sola>> puntualizzò Jade
<<perfetto>> affermò Matteo
<<coraggio, andiamo>> esclamò Simone mentre tutto salirono in sella alla moto e partirono a tutto gas.
Arrivarono in piazza Navona esattamente trenta minuti dopo.
Erano le 11:45, la missione era ufficialmente iniziata.
Tutti si diressero verso il loro punto d'incontro con Stan Hurley e una sua nuova recluta mentre Jade entrò della banca in cerca di Annika. Non appena la vide una ragazza castana con un abito rosso fuoco si diresse verso di lei.
<<Agente Ogden?>> chiese Jade piazzandosi davanti a lei
<<Agente Hill?>> chiese Annika a sua volta porgendole la mano
Jade fece un cenno di sì con la testa ed entrambe si strinsero la mano in segno di buona fede.
<<quale è il piano?>> gli chiese Jade
<<Dobbiamo entrare nel loro sistema di sicurezza>>rispose la ragazza
<<che cosa devo fare?>> chiese Jade
<<vedi quel ragazzo oltre il bancone?>> chiese Annika indicando un giovane ragazzo intento con una cliente
<<si>> rispose Jade
<<devi distrarlo mentre io faccio ciò che devo fare>> disse Annika
<<perfetto>> rispose Jade dirigendosi verso il ragazzo che si era appena liberato dalla donna.
Venti minuti dopo erano fuori dalla banca, tutto era andato per il meglio.
<<ottimo lavoro Hill>> disse Annika
<<ottimo lavoro Ogden>> disse nuovamente Jade mentre le due si strinsero la mano.
Entrambe scesero gli scalini della banca e andarono verso la fontana di piazza Navona. Nell'esatto momento in cui Jade la superò incontrò due occhi color nocciola, a pochi metri da lei, che le fecero perdere un battito.
Si trattava di lui, di Mitch.
Ed era tutt'altro che morto.

Spazio autrice
Adesso mi odierete dato che vi ho lasciato così :D
-se vi piace la storia lasciate una stellina🌟
vi amo!❤️

Due anime || Mitch Rapp ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora