Capitolo trentaquattro: spia

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Erano appena entrati in camera, Mitch si era seduto sul letto, Jade era andata in bagno e Annika stava parlando al cellulare.
<<ragazzi scusate, devo uscire un'attimo... ci vediamo tra una mezz'ora>> disse Annika a Rapp e Jade dopo aver chiuso la chiamata.
<<okay>> affermò Jade dalla vasca <<a dopo>>
<<ciao>> di limitò a dire Rapp controllandosi la ferita sul fianco.
Annika uscì dalla porta mentre Jade entrò nella camera con un'asciugamano che le copriva il corpo.
<<Mitch fermo, faccio io>> disse Jade prendendo le garze
<<tranquilla, sto bene>> affermò Rapp facendo una smorfia di dolore non appena tentò di alzarsi dal letto.
<<vedo>> esclamò Jade ridendo, poi prese le garze, si avvicinò al letto e si inginocchiò al lato destro di Mitch.
Rapp si levò definitivamente la maglietta e Jade rimase sorpresa dal suo fisico; era da più di un anno che non lo vedeva senza maglietta ed era cambiato radicalmente.
<<ti piace ciò che vedi?>> chiese ironicamente Rapp facendola ridere
<<ecco è tornato il Mitch narcisista ed egocentrico>> affermò Jade finendo di medicarlo. Non appena finì Rapp le prese le guance, si avvicinò al viso della ragazza e la baciò.
<<mi sei mancata così tanto>> le sussurrò tra un bacio e l'altro facendola sorridere
Poi i ragazzi si lasciarono andare, Jade si concesse a lui. Fecero l'amore per un tempo che sembrava infinito, avevano perso la cognizione del tempo e fu magico.
Ad un certo punto, quando entrambi erano sotto le coperte abbracciati, Jade scoppiò in lacrime.
<<hey hey hey, amore perché piangi?>> le chiese Mitch stringendola ancor di più a se
<<nulla>> rispose la ragazza tra un singhiozzo e l'altro <<è una cosa stupida>>
<<dai Jade, dimmi>> disse il ragazzo baciandole la fronte
<<mi è rivenuta in mente Ibiza, la spiaggia, i terroristi e il tuo corpo Mitch... il tuo corpo accasciato a terra che sembrava privo di vita>> la ragazza si fermò un secondo per riprendere fiato <<fino a due giorni fa ti credevo morto, ed ero distrutta... specialmente dopo l'omicidio di Giorgia e volevo farla finita... sto pensando al fatto che potrei riperderti e sono sicura che non lo sopporterei questa volta>>
Mitch la guardò negli occhi e anche a lui scese una lacrima.
<<ti ricordi cosa ti avevo detto ad Ibiza, in spiaggia, quando ti feci la proposta?>> le chiese
Jade non rispose era incantata dal suo sguardo quindi Mitch rispose per lei.
<<che non dovevi piangere, altrimenti avrei pianto anche io...>> disse mentre gli scappò una risata <<non mi perderai Jade, è una promessa>>
<<ti amo Mitch Rapp>> disse la ragazza
<<ti amo Jade Hill>> affermò Mitch sorridendo e baciandola dolcemente
Non appena si staccarono Jade notò che la garza, posta sul fianco di Mitch, si era staccata.
<<Mitch la Garza>> disse Jade <<rivestiamoci che te la metto apposto>>
Entrambi si alzarono da letto e non appena si furono rivestiti Annika entrò dalla porta.
<<hey Annika, mi potresti passare le garze, per favore?>> le chiese Jade mentre disinfettava nuovamente la ferita a Mitch
<<certo>> affermò Annika passandogliela <<fa male?>>
<<si>> rispose Rapp
<<prenderemo ghost... prederemo quei bastardi>> disse Annika per poi andare in bagno
<<ghost... di chi sta parlando?>> chiese Jade quando finì di medicare Rapp
Poi al ragazzo gli si illuminò la mente, Annika aveva detto chiaro e tondo il nome 'ghost' senza che lui gliene avesse mai parlato o accennato. Gli unici a sapere di quel nome erano lui e Hurley. Poi tutto si fece chiaro, Annika doveva essere una spia iraniana, questa sarebbe stata l'unica cosa che avrebbe spiegato i suoi strani comportamenti e specialmente il perché conosceva quel nome.
<<aspetta qui>> disse Rapp a Jade mentre si diresse verso il bagno ed entrò sbattendo la porta
<<Mitch, mi hai fatto paura>> disse la ragazza controllando la temperatura dell'acqua della vasca
<<chi cazzo sei tu?>> le chiese Rapp con tono "calmo"
<<cosa intendi?>> gli chiese Annika con una risata tirata e nervosa <<sai chi sono...>>
Poi Rapp si avvicinò alla ragazza e sbatté contro il muro
<<porca puttana, non devi mentirmi!>> gridò Rapp mentre la porta del bagno si aprì
<<che cazzo succede qui?!>> urlò Jade
Ma ciò non fece distrarre Rapp dal suo scopo.
<<lavori per i servizi segreti iraniani? Allora?!>> gridò Rapp
<<va all'inferno>> gli disse Annika in iraniano e con questa frase Mitch aveva appena ottenuto la risposta.
Annika gli sferrò un gancio destro al fianco con la garza e questo fece andare fuori di sé Mitch. La prese e la buttò contro il muro vicino alla vasca e poi la la immerse nell'acqua della vasca da bagno.
<<allora, rispondimi!>> urlò Rapp dopo averla fatta riemergere
<<va all'inferno>> le ripeté la ragazza così Mitch la ributtò sott'acqua
<<Jade chiama hurley e digli che abbiamo trovato una spia>> disse Rapp
<<che cazzo succede?!>> chiese Jade
<<te lo spiego dopo, ora chiama!>> rispose Rapp urlando e Jade fece come gli aveva chiesto
Poi Rapp tirò nuovamente su Annika.
<<allora, ti sei schiarita la idee?>> le chiese Mitch con un ghigno in volto
la ragazza non rispose.
<<benissimo>> affermò Mitch buttandola nuovamente sott'acqua mentre ella si dimenava e cercava di liberarsi senza successo.

Spazio autrice
Okay, mi piace abbastanza come capitolo e ad occhio e croce direi che tra una decina di capitoli, se non meno, questa storia sarà giunta al termine.
Grazie mille per le letture e per le stelle! <3
-bea

Due anime || Mitch Rapp ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora