La guerra di Troia come (per fortuna) non ve l'hanno mai spiegata

SOLO NON SI VEDONO I DUE LAOCOONTI

Ma voi pensate seriamente che i Troiani, dal primo all'ultimo, erano tutti una manica di imbecilli?
Beh sì, però non abbastanza per raggiungere l'unanimità nella decisione di portare in città il cavallo.

"No, a me sta faccenda non piace per niente, quelli sono stronzi e Ulisse è il peggiore di tutti, questa mi sa proprio di invenzione di quel mentecatto di Itaca." predicava Laocoonte, uno dei sacerdoti più influenti di Ilio.

E gli altri l'avrebbero pure ascoltato, ma le stesse robe le diceva anche Cassandra, che era il punto di fusione tra lo scemo del villaggio e la vecchia pazzoide che ti urla robe sulla fine del mondo.

"IL CAVALLO BRUCERÀ TUTTA TROIA! VOMITERÀ SOLDATI CHE APPICCHERANNO IL FUOCO E STUPRERANNO LE DONNE E BUTTERANNO I BAMBINI DALLE MURA!"
Sì Cassandra, anche meno.

Comunque, per non rischiare che i Troiani rinsavissero e decidessero di lasciare il cavallo là fuori, Atena ci mette il suo zampino malefico.

Dall'acqua spuntano due serpenti grossi come un baobab e acciuffano i due figlioli di Laocoonte, il quale corre verso i mostri come un debosciato nel tentativo inutile di salvare i bambini.

E così, col sottofondo delle risate di Atena, muore l'unico che poteva effettivamente evitare il genocidio dei Troiani.

Che poi sti qua si mostrano proprio per i cretini che sono: se uno viene spappolato da un serpente la prima roba che penso è che sta dicendo qualcosa di scomodo e un dio vuole punirlo. NON CERTO CHE DOBBIAMO PORTARE DENTRO IL CAVALLO.

PRIAMO, MI RIVOLGO A TE E AL TUO POPOLO DI DEFICIENTI. SONO QUASI CONTENTA CHE LA CITTÀ SIA RASA AL SUOLO PERCHÉ VERAMENTE SIETE UN BRANCO DI IDIOTI, I CAVALLI BRUCANO, NON SI PORTANO IN MUNICIPIO.

E comunque la fissa dei cavalli rimane. Vi ricordo che Enea ha dato vita alla stirpe dei romani, vale a dire anche a Caligola, CHE HA FATTO SENATORE UN CAVALLO.

Beh insomma, che ve lo dico a fare, Troia viene messa a ferro e fuoco, F in chat per Priamo. Come da copione, appena i troiani sono o dormienti o comunque fuori gioco per l'alcol, quel pugno di soldati -Ulisse, Agamennone, Menelao, Diomede e anche Epeo, cacciato dentro alla pancia di legno a calci in culo- esce dal cavallo e spalanca le porte per quegli altri, che intanto avevano fatto dietro front ed erano tornati sul suolo nemico.

E così alla fine quella degenerata di Cassandra ci aveva preso. Ha sbagliato solo per un dettaglio: la porticina d'uscita era sul culo del cavallo, quindi tecnicamente i soldati non li ha vomitati, ma sono essenzialmente degli stronzi.