I NEED U, Nishimura Niki.

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*il giorno dopo*

Mi svegliai con la guancia rossa, misi un po' di fondotinta della mamma  siccome io non sapevo truccarmi.

Mi preparai per andare a scuola ma verso le 7:30 il mio telefono squillava, era Sunoo?

E ora che voleva Sunoo?

Lo presi e risposi.

Kim Sunoo

Ciao y/n, sei già uscita di casa?

No, perché?

Perfetto, 2 minuti e sono da te

Ma Sun-

Mi chiuse la chiamata in faccia e dopo qualche minuto sentii suonare il citofono, mia madre aprì e mi chiamò per andare da lei.

Sunoo salutò formalmente mia madre, ella gli sorrise e mi disse:
<che bel ragazzo, sei anche molto educato, allora divertitevi> dopo questa frase Sunoo sfoggiò il suo più bel sorriso, quello da bambino.

Y/n:<credici ma, ora andiamo ciao>

Ero stanca.

Arrivati a scuola Sunoo e io entriamo direttamente in classe e dopo esserci seduti nei nostri corrispettivi banchi disse:
<A pranzo ti siedi con noi vero?>

Y/n:<forse>

Sunoo:<Daiii!!!>

Y/n:< e va beneee>

Dopo poco entra in classe Niki, potrei descriverlo direttamente come Brontolo ma più alto, non solo non fa altro che dormire ma si lamenta in continuazione di me, non lo sopporto.

Usciamo dalla classe e io e Sunoo andiamo in mensa, non capivo perché ci guardavano tutti eppure mi vesto sempre con cose larghe e scure non mi trucco manco, boh.

Jay si siede vicino a me lo saluto con la mano ma la mia espressione non cambia, mi chiede come sto rispondo bene e poi mi prende il viso con le mani per controllare la guancia.

Sinceramente sussultai non me lo aspettavo, gli tolsi le mani dal viso e iniziai a mangiare quel poco e niente che prendevo che manco digerivo.

Erano un pò straniti dal vedermi mangiare così poco, oltretutto non sanno le mie condizioni e non sono tenuti a saperle, all'improvviso Sunoo mi chiede:
<perché mangi cosí poco? Potresti ammalarti, tieni prendi questo pezzo di carne>

Lo guardai e rifiutai trovando la scusa della dieta.

*pov's Niki*

Stavamo mangiando, vidi a Jay prendere la faccia di y/n come se la volesse baciare, non so dentro di me suscitava rabbia quel gesto, ma che sto pensando? Sto impazzendo?

Fortunatamente y/n lo scanso come al solito, non mangiò poi così tanto, si vedeva che da i suoi occhi non c'era niente e dico il nulla, due vortici o/c (colore occhi) che non esprimevano nessuna sensazione se non tristezza e rabbia.

Dopo mangiato andammo in classe, io come sempre iniziai a disturbarla, ma non gliene fregava più di tanto, pensava a dormire, oppure le ragazze sono sempre così frenetiche, perché lei é così? Come dire? ...spenta?

La guardai tutto il tempo non riuscivo a staccargli gli occhi da dosso, a un certo punto sento dei richiami, era il prof che rimproverava sia me che y/n infatti ci cacciò dalla classe e in più la punizione di 2 ore dopo scuola con un tema, che noia.

Eravamo fuori dalla classe, appoggiati alla finestra, y/n dalla sua tasca uscì il suo telefono con le cuffiette e iniziò ad ascoltare musica, per stuzzicarla gli presi una cuffia e me la misi nell'orecchio, il sguardo era piuttosto inquietante gli aveva dato fastidio il gesto, per stuzzicarla ancora di più gli dissi che la sua musica faceva schifo, la sua reazione era molto diversa dalle ragazze, era proprio spenta un pozzo nero senza fine.

Y/n:<allora non ascoltarla, chi ti ha dato il permesso di prendere la cuffia?>

Niki:<ero solo curioso>

Y/n:<Senti un po', da oggi fatti i cazzi tuoi e non immischiarti, ho già i miei problemi>

Non so ma quelle parole mi fecero abbastanza andare giù di morale, me ne andai, lei rimase lì per tutta l'ora, mi sentivo vuoto dentro.
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*ANGOLO AUTRICE*

Yaaa niki si fa sentireee😍