"Se Lo Dici Tu" /// Draco Malfoy

29.

Mentre Piton spiega sento un po' di nausea, sto in silenzio finché non peggiora
C: Professore posso andare in bagno
Pi: No. Sospiro
C: Non era una domanda. Mi alzo ed esco dall'aula
Corro in bagno e mi inginocchio con la faccia nel cesso, vomito l'anima, mi alzo, mi pulisco la bocca e torno in classe, tutti mi fissano e rimango indifferente, mi risiedo

Pi: Signorina si è divertita in bagno? Ci ha messo molto
C: Certo è stato molto divertente sboccare l'anima, doveva vedere. Dico sarcastica
Pi: Se non si sente bene può pure andare. Ne approfitto, mi alzo, prendo la borsa, saluto con un cenno di testa Liz che mi sorride e me ne vado senza dire niente

Entro in camera mia, mi butto sul letto, tolgo le scarpe e le lancio addosso alla porta, mi addormento.

Mi sveglio e sono le 14:00, corro in bagno e sbocco di nuovo, ma che cazzo ho? Decido di andare al lago nero, metto le scarpe, prendo un diario mezzo vuoto, una penna e vado a sedermi sull'erba fresca davanti al lago, comincio a disegnare cose a caso finché non comincia a fare improvvisamente freddo.

Mi alzo e vedo Astoria, penso si chiami così, venire verso di me accompagnata da una biondina e da una ragazzina rossa
As: Ma guarda chi si vede
C: Astoria giusto?. Annuisce ghignando
C: Beh Astoria non sono dell'umore quindi non rompere i coglioni
As: Tesoro io sono venuta qui solo per te e mi dici questo?
C: Beh sei venuta per niente, puoi anche andartene
As: Non ti pensavo una puttana. Spalanco gli occhi
C: Astoria ritira quello che hai detto, ti conviene
As: Cosa dovrei ritirare? Cara troia. Faccio respiri profondi ma non riesco a trattenermi, la prendo per il collo con una mano e la sbatto contro un albero, la sollevo leggermente dal terreno

As: La-lasciami n-non respiro. Ghigno
C: Tranquilla, cosa potrebbe accadere di tanto grave?
As: Lasciami. Comincia a tossire e rido
C: Certo che dare della troia a qualcuno sapendo di esserlo per prima è divertente, ma così fastidioso, come la tua faccia e la tua voce...se smettessi di respirare non la sentirei più sai
X: Lasciala sei pazza la ucciderai
C: Ma davvero? Pensa che è quello che volevo fare. Stringo la presa e la ragazza che respira a fatica mette le mani sulla mia cercando di liberarsi

C: Beh sai, per questa volta potrei essere gentile e lasciarti...oppure no. Stringo di più
X: Coraline Bloodyn?. Sento una voce maschile e mi giro, vedo un ragazzo moro e riccio, mi ricorda Mattheo, sorride vedendo quello che sto facendo
X: Sono Tom Riddle. Lascio cadere la ragazza che si fa male, comincia a tossire e si alza aiutata dalle altre due ragazze
C: Riddle?
As: Sei completamente pazza. Mi giro verso di lei di scatto e la fulmino con lo sguardo, senza pensarci due volte pronuncio lentamente fissandola
C: CRUCIO. La ragazza comincia ad urlare mentre le altre due implorano di smetterla, dopo un po' che perde sangue la lascio ridendo, corrono via e mi rigiro verso il ragazzo che era rimasto a guardare ghignando.

T: Sono tuo cugino Coraline, nipote di tuo padre. Aggrotto le sopracciglia
C: Effettivamente somigli a Mattheo
T: Non vorrei dire ma hai la mano sporca di sangue. Ride, sorrido e ci avviamo verso il castello.

Appena entriamo vedo Silente con le tre ragazze, tiro per il braccio Tom e cambiamo strada, andiamo in sala comune serpeverde dove ci sono Mattheo, Draco, Blaise, Pansy e Jodie

J: Cora è da un po' che non ti vediamo, tutto bene?
C: Sisi tranquille
M: Coraline hai conosciuto Tom
T: Si ma diciamo che sono arrivato nel momento sbagliato, sai era impegnata a torturare una tipa. Ride, mi giro verso di lui e lo fulmino con lo sguardo mentre gli altri mi guardano con gli occhi spalancati
T: Ah non dovevo dirlo?
C: Emh emh no
M: Ma che cazzo hai fatto?. In quel momento entra Astoria con le due ragazze e va in camera sua, è tipo piena di sangue e ferite, sorrido innocentemente
J: Ma che cazz. Rido guardando la ragazza zoppicare e poi torno seria
C: Tu, vieni. Indico Tom
T: Si capo. Gli altri rimangono fermi a guardare la porta della ragazza leggermente ferita.