"Se Lo Dici Tu" /// Draco Malfoy

72.

Prima di materializzarmi assieme a Mattheo, Draco e Tom, arrivano i miei amici che mi guardano confusi
J: Davvero non ci avresti salutati? Sicuramente non ci avresti nemmeno mandato una lettera. Dice arrabbiata e offesa arrivando a passo veloce seguita dagli altri, non dico niente, non so cosa dirle, mi abbraccia ma rimango rigida e non ricambio, si stacca e mi guarda male, rimango indifferente, se ne va
B: Cora... Vabbè lascia stare, buone vacanze. Dice Blaise triste sospirando, li guardo un po' dispiaciuta mentre se ne vanno, arriva qualcuno da dietro che mette una mano sul mio fianco, mi prende con una mano stringendomi le guance, mi fa girare con la testa e mi da un bacio stampo, vedo che è Andrew, spalanco gli occhi e lui sorride soddisfatto, spalanco anche la bocca stupita guardandolo male, sento la mano di Draco staccarsi dalla mia

D: Ma che cazzo fai coglione. Gli corre dietro mentre quello scappa, lo prende e gli tira un pugno dritto sul naso, credo lo abbia rotto
C: Draco, lascia perdere
D: Ma scherzi spero. Tuona arrabbiato
A: Oh credo che la tua ragazza abbia apprezzato il gesto. Sorride con il sangue che gli cola fino a sporcargli i denti. Draco gli mette una mano al collo stringendo sempre più forte, l'altro cerca di staccarlo

Corro tra i due e metto una mano sul braccio del biondo che mi guarda con le sopracciglia aggrottate, scuoto la testa e lui molla il ragazzo che mi fa l'occhiolino per poi andarsene. Draco lo fissa, giuro che se avesse i laser agli occhi lo avrebbe già bruciato vivo.

C: Draco. Cerco di richiamare la sua attenzione su di me fallendo
C: Draco. Lo prendo per il mento e porta il suo sguardo su di me
D: Mh. Domanda, cerco di sorridergli ma non sembra cambiare la sua espressione tagliente e incazzata.

Gli do un bacio e sospira
D: Volevi davvero che non gli facessi niente a quello?
C: Tu sai com'è, lo fa apposta
D: Non è una scusa ti ha baciata. Mi guarda negli occhi e distolgo lo sguardo dal suo

T: Bene molto interessante lo spettacolo ma dobbiamo andare, venite?
D: Seh. Si libera dalla mi presa e va verso Tom.

Ci materializiamo a Villa Riddle, davanti l'enorme cancello di ferro ghiacciato dal freddo, si, dovrebbe fare caldo dato che è estate, ma qui è sempre freddo, entriamo e arriva Dobby, mi limito a sorridergli.

c'è Bellatrix che mi salta addosso abbracciandomi, mollo la valigia e la stringo anche io

Saluto poi i genitori di Draco e poi vedo in un angolo della stanza un ragazzo, strizzo gli occhi per vedere meglio ed è proprio Felipe, sorrido
C: Felipe. Dico a tono alto in modo che potesse sentirmi, si gira e quando mi vede sorride, si avvicina e io lo abbraccio felice che ci sia anche lui a farmi compagnia.

B: Vostro padre arriverà sta sera. Ci informa Bella a me e mio fratello

Mi chiudo in camera mia e cerco un vestito per questa sera, proprio quella sera che non aspettavo, trovato l'abito mi faccio una doccia, metto l'intimo, lavo i denti, metto mascara, eyeliner e gloss trasparente.

Lascio i miei capelli sciolti, mancano ancora un paio di minuti all'ora di cena quindi mi metto sotto le coperte in intimo e ascolto un po' di musica, mi sto per addormentare quando qualcuno bussa alla porta per poi entrare

Mi copro con le coperte non sapendo chi fosse, vedo Draco e tiro un sospiro

D: È quasi pronta la cena, vieni?
C: Devo vestirmi e sono apposto. Si siede sul mio letto mentre io mi alzo per avvicinarmi alla sedia con su poggiato il vestito

lo metto, aggiungo il septum, anelli e collana argento.

Scarpe con tacco non troppo alto argento, metto il profumo all'orchidea nera. Guardo Draco che fissa il pavimento, mi siedo accanto a lui, gli accarezzo la guancia per poi appoggiarmi alla sua spalla sospirando

D: Nessuno è pronto veramente
C: Già. Lo guardo e mi guarda, sorride e mi da un bacio sulla guancia per poi alzarsi e prendere la mia mano

Arriviamo giù, ci sono tutti, anche Voldemort, ci vede e ci sorride
V: Buonasera ragazzi
C: Sera padre. Dico fredda non guardandolo nemmeno in faccia

saluta anche Draco e andiamo da Felipe
Fe: Ragazzi. Sforza un sorriso
Fe: Come state?
D: Domanda di riserva?. Annuisce e sospira, capisce che abbiamo paura, siamo terrorizzati per quello che succederà

V: Ceniamo. Mi siedo tra Draco e Bellatrix, Mattheo deve ancora arrivare, Tom mi scambia sguardi malinconici

è pieno di mangiamorte, tra cui Piton che ha sempre la sua espressione indifferente
V: Pronti ragazzi, tra meno di due ore sarete come tutti noi, scommetto che ne siete più che fieri. Passa lo sguardo su me e Draco, annuiamo tutti e due sperando smetta di guardarci per ricominciare a respirare

M: Scusate il ritardo. Dice entrando nella sala per poi schiarirsi la voce, lo guardo, evita il mio sguardo, intravedo gli occhi rossi e le occhiaie, mi mordo il labbro per cercare di trattenere in tutti i modi le lacrime, fisso il piatto con il cibo, tutti cominciano a mangiare, Draco mi prende la mano e la comincia ad accarezzare con il pollice, lo guardo e mi indica con lo sguardo il piatto

mangio un po' per poi mettere giù le posate, spero che nessuno finisca di mangiare, spero non arrivi il momento, non lo aspetto, è l'ultima cosa che voglio

Appena tutti finiscono ci alziamo e mentre si spostano tutti in salotto mi aumenta la velocità del battito e il respiro mi si fa più pesante, vorrei piangere ma non posso, vedo Mattheo con le mani tra i capelli, gli corro in contro e lo abbraccio, mi stringe più forte che può con la faccia appoggiata sulla mia spalla, respira a fatica, anche lui vorrebbe piangere, mi dà dei baci sulla spalla
M: Scusa. Sussurra
C: Per cosa? Non hai fatto niente
M: Infatti, non sono riuscito a convincere nostro padre a non farti diventare una mangiamorte
C: Theo non è colpa tua, ti voglio bene

Mi stringe ancora di più e dopo poco ci dobbiamo staccare

V: Avanti, chi è il primo. Mattheo fa un passo avanti e si mette davanti a nostro padre, tiro un sospiro, Draco prende la mia mano, mi scende una lacrima che asciugo subito

V: La manica della giacca, figlio. Con la mano tremante alza la manica sinistra fissando il suo braccio ancora per poco pulito

la punta della bacchetta di Voldemort si appoggia sul braccio, Theo stringe il pugno e strizza gli occhi, perché deve mettere tutta questa tensione?

schiaccia contro il braccio la bacchetta cominciando a lasciare il marchio che si fa sempre più scuro, stringe la mascella e trattiene un urlo di dolore, chiudo gli occhi, non voglio  vederlo così
M: Cazzo. urla contenendo il dolore e trasformandolo in rabbia

C: No. sussurro mentre Draco cerca di calmarmi anche se è evidente che pure lui è agitato

appena finito a Mattheo, questo corre su per le scale fino in camera sua, fisso il punto in cui lui è sparito e quando sposto lo sguardo, Draco è già davanti a Voldemort, alza la manica indeciso, deglutisce fissandosi il braccio, la bacchetta per la seconda volta si appoggia sul braccio schiacciando

quando comincia a marchiare, Draco urla, mi scendono mille lacrime in una sola volta
Fe: Cora guarda me. Mi gira con una mano il viso verso di lui ma continuo a guardare Draco con la coda dell'occhio, non riesco a non guardarlo, mi spezza vederlo così, non riesco

Fe: Cora. Lo guardo per poi strizzare gli occhi facendo scendere molte altre lacrime, cosa sto facendo, sto piangendo davanti a tutti, fortunatamente sono concentrati a guardare Draco e non mi vedono

mi asciuga le lacrime con due dita e mi guarda negli occhi
Fe: Cora, sii forte, tocca a te. No non può essere, guardo Voldemort che si gira verso di me, mi avvicino a testa bassa, alzo la manica
V: Figlia mia. Gli porgo il braccio senza dire niente e punta la bacchetta, stringo più forte che posso il pugno, le unghie penetrano nel palmo della mano provocandomi un leggero fastidio, comincia marchiare e il braccio fa malissimo, sembra di avere mille aghi nel braccio, pizzica, fa male e brucia, scendono innumerevoli lacrime dai miei occhi

piango silenziosamente tirando su con il naso ogni tanto, il dolore continua, porto l'altra mano sotto il braccio teso per reggerlo, finalmente finisce, faccio dei respiri profondi e due passi indietro barcollando, mi sorregge Draco, i miei occhi si riempiono di lacrime mentre guardo in faccia Draco che mi guarda preoccupato, poi buio.