Coraline Bloodyn, sorellastra di Mattheo Riddle, è una nuova studentessa del terzo anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, parte con l'idea di non avere amici o persone attorno a lei ma finisce per apprezzare più di quanto pensasse la m...
Arriva il giorno in cui dobbiamo tornare a scuola, mi alzo e vado in bagno faccio una doccia fredda e quando esco mi asciugo i capelli, metto l'intimo, lavo i denti, metto eyeliner, mascara e mi vesto
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scendo e trovo tutti, Bella mi salta addosso B: Mi mancherai piccola C: Anche tu Bella. La abbraccio e dopo un po' mi stacco
Dopo poco ci smaterializziamo ad Hogsmead, non abbiamo fatto il viaggio in treno questa volta, andiamo verso Hogwarts e troviamo tutti i primini con la McGrannit, alza un attimo lo sguardo su di noi e mi sorride, ricambio e poi entriamo nella scuola dove vediamo Piton con gli altri serpeverde, li raggiungiamo e Jodie mi salta addosso
C: Ciao anche a te. Si stacca J: Cora oh wow sei stupenda con questo taglio. Sorrido e poi vedo Pansy e Blaise, saluto anche loro
Andiamo nelle nostre stanze e metto via tutto quello che avevo in valigia, andiamo in sala grande dove vedo al tavolo grifondoro i Weasley e Hermione, gli faccio un cenno con la testa e mi salutano con la mano, ci sediamo e mangiamo parlando del Natale.
Vado in camera e dopo poco sento bussare alla porta, apro ed è Felipe, il tipo che c'era a villa Riddle a Natale, lo squadro C: Cosa vuoi?. Fa un sorrisino e mi viene voglia di tirargli un pugno in faccia F: Ciao tesoro. Ho intenzione di fargli capire che non deve chiamarmi così, faccio diventare i miei occhi rossi, alzo lo sguardo nel suo e faccio un passo avanti, spalanca gli occhi e io ghigno
C: Tesoro chiami alla tua fidanzata sempre se mai ci sarà qualcuna che vuole uno come te F: Okay ora calmati. Fa un passo indietro C: E non dirmi di calmarmi, adesso vattene. Aggrotta le sopracciglia e si allontana lentamente, richiudo la porta della camera e mi scappa una risata, i miei occhi tornano del colore naturale, mi strucco, metto qualcosa di comodo e mi butto a letto, mi addormento.
Passano le settimane e i mesi, arriva Aprile, un serpeverde ha organizzato una festa tra un'ora, sono in bagno a farmi una doccia, esco metto l'intimo, asciugo e piastro i capelli, metto eyeliner, mascara, rossetto trasparente e septum, poi mi vesto
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In camera trovo Pansy che si mette le scarpe P: Wow che figa. Le sorrido ed esco dalla stanza, vedo Mattheo e Tom C: Dov'è Draco? M: L'ho visto prima era ubriaco fradicio. Comincio a preoccuparmi e mi partono mille paranoie così lo vado a cercare, nella sala comune non c'è, vado verso la sua stanza ma sento dei rumori, apro leggermente la porta e lo vedo con una tipa, sono entrambi in intimo e si baciano, entro e mi cominciano a scendere mille lacrime C:Sei uno stronzo di merda. Urlo interrompendoli, mi guarda confuso, credo non stia capendo niente da quanto è ubriaco, mi avvicino, spingo la tipa che cade per terra, tiro una sberla in faccia a Draco che mi guarda negli occhi, i suoi tutti rossi, comincio a piangere fissandolo negli occhi, tira un sospiro e scuoto la testa per poi uscire di corsa dalla stanza, richiudo la porta e porto una mano sulla bocca incredula, bene ci sono cascata come una cogliona, brava Coraline dovevi aspettartelo da uno come lui.
Mi allontano lentamente e una lacrima percorre la mia guancia, me ne vado fuori dalla sala comune e percorro i corridoi bui, sento qualcuno correre dietro di me, lo ignoro e continuo a camminare senza una meta, qualcuno mi afferra il polso, mi giro e vedo Tom
T: Cora dove va-. Si blocca vedendo le lacrime uscire dai miei occhi, mi abbraccia T: Che è successo?. Tiro un sospiro mentre continuo a piangere C: Sono stata stupida, ci sono cascata come una cogliona, ci credevo, mi fidavo di lui, mi- mi ha detto di- di amarmi T: Draco?. Piango più di prima e annuisco C: Stava con una tipa in stanza Tom. Spalanca gli occhi e mi abbraccia di nuovo, gli piango addosso e dopo un po' mi prende per mano e mi porta in camera mia, prende qualcosa dal mio armadio
T: Vai a cambiarti, sto qua ti aspetto Cora. Annuisco e vado in bagno, sono messa malissimo, piango mentre mi strucco e mi cambio
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Esco dal bagno e Tom è seduto sul bordo del mio letto, mi siedo affianco a lui e mi mette un braccio attorno alle spalle, appoggio la testa sulla sua spalla e mi metto le mani in faccia continuando a piangere T: Cora dormi dai, torno domani mattina. Annuisco e mi distendo, mi da un bacio sulla guancia e se ne va.
Prendo le mie cuffiette e comincio ad ascoltare musica, musica non molto felice ecco, ripenso alla scena, magari è tutto un altro dei miei incubi e mi sveglierò sapendo che non è accaduto davvero e mai accadrà, ma temo che non sia così, questa è la realtà.
Come ho fatto a crederci? Ad innamorarmi pur sapendo come fosse fatto Draco, a fidarmi di lui, non reggo tutto questo, non sono un fottuto giocattolo.
Sento gli occhi farsi pesanti e mi addormento ascoltando la musica.
Mi sveglio, preferivo continuare a dormire e non svegliarmi più, vedo Blaise seduto sul letto di Pansy mentre mi guarda con aria triste, apro lentamente gli occhi e fa un mezzo sorriso B: Ei. Mi metto seduta e fermo la musica che ancora stava andando, faccio un cenno con la testa salutandolo B: Come, come stai?. Mi strofino le mani in faccia C: Benissimo Blaise, mai stata meglio. Sospira e guarda per terra B: Era ubriaco C: E ora è single spero lo sappia già. Mi guarda dispiaciuto.
Mi alzo e vado in bagno, ho le occhiaie e gli occhi rossi, non me ne frega, mi sciacquo la faccia e lavo i denti, i capelli ormai sono ricresciuti un po' e li raccolgo in una coda alta, esco e Mattheo mi prende in braccio abbracciandomi, incrocio le braccia attorno al suo collo, affondo il viso contro la sua spalla e sospiro
B: Andiamo in sala grande?. Mattheo mi mette giù e mi accarezza la testa C: Io non ho fame. Mi guarda negli occhi e annuisce M: A dopo allora. Annuisco e se ne vanno, sospiro e chiudo gli occhi, il respiro si fa sempre più pesante, mi inginocchio a terra e quelle immagini continuano a scorrere nella mia testa, una lacrima percorre la mia guancia
Com'è possibile che solo una persona mi possa rompere così, può farmi quello che vuole, può farmi cambiare di umore con solo una parola o un gesto, non dovevo, non doveva succedere tutto questo, qualcuno bussa.
Alzo lo sguardo sulla porta, asciugo la lacrima, mi alzo e tiro un sospiro, bussa di nuovo D: Cora. Apro leggermente la bocca, provo a dire qualcosa ma non riesco a pronunciare neanche una parola D: Coraline. La sua voce è dispiaciuta, non mi importa C: Vattene. Dico a bassa voce, ho bisogno di lui ma allo stesso tempo non lo vorrei mai più rivedere D: Cora io- C: HO DETTO VATTENE. La mia voce risulta tremante e spezzata, sbatto la porta e comincio a piangere silenziosamente in modo che non potesse sentire
D: Coraline C: FANCULO MALFOY. Chiudo gli occhi, porto le mani tra i capelli, sento i suoi passi sempre più lontani, insonorizzo la camera e comincio a piangere disperatamente sapendo che nessuno mi avrebbe mai sentita.
