"Se Lo Dici Tu" /// Draco Malfoy

76.

mi sveglio con il battito a mille e la testa che mi scoppia, ho fatto un altro incubo, deduco sia mattino dalla luce che mi infastidisce, in camera non c'è nessuno, mi alzo dal letto e vado in bagno.

Dopo aver fatto una doccia fredda esco e mi rivesto, metto un po' di fondotinta sulle occhiaie e il mascara, infilo le scarpe ed esco dalla camera continuandomi a guardarmi intorno per non incrociare persone che conosco, ma quando arrivo in sala grande ci sono quasi tutti.

vedo Draco, Mattheo e Tom seduti alla fine del tavolo da soli, vado verso di loro a testa bassa, mi fissano in molti forse per il mio comportamento strano, quando mi siedo mi guardano tutti e tre, sforzo un sorriso e Draco mi da un bacio in testa
M: Come stai?
alzo le spalle
C: Sono stata peggio
T: Lo sappiamo eh
aggrotto le sopracciglia
C: Cosa
T: Te e Draco
sorrido e Tom mi prende la mano con l'anello
M: Sono felice per voi
gli sorrido, dopo poco lo vedo guardare verso qualcuno al tavolo, mi giro verso la direzione che sta fissando e vedo Jodie guardarlo e accennare un sorriso, poi vedo Pansy guardarmi con il suo bellissimo sorriso, mi rigiro e Mattheo punta lo sguardo sul piatto vuoto.

Nessuno dei quattro mangia, piatti vuoti, silenzio e stessi pensieri.

Dopo un po' ci alziamo ed io vado verso la torre di astronomia, voglio rivedere i miei posti preferiti, mi siedo sulle assi di legno della torre e guardo il paesaggio, certo non è notte e non ci sono le stelle ma è comunque stupendo.

Pensare che potrebbe essere l'ultima volta che vedo questo posto, no neanche lo penso, non mi pare vero, è come una casa per me questa scuola, le risate, gli scherzi, i casini con gli amici, gli amici, perché non posso semplicente andare da loro e vivermi la mia vita, sono solo una ragazza che ha appena cominciato la sua vera vita, e adesso il mio futuro dipende da una sola notte, perché è successo a noi?

Arrivato pomeriggio tardo vado al lago nero, mi siedo sul terreno umido e guardo il lago, ci si tranquillizza solo ad avvicinarsi a questo posto.

Decido poi andare in biblioteca, cammino lentamente tra gli scaffali colmi di libri di mille colori e passo le dita sulle copertine ascoltando il rumore, sono tentata dal prendere un libro ma sarebbe inutile, probabilmente non lo finirei mai, letteralmente.

Arriva sera, cala il buio, calano tutte le speranze, sono in camera di Mattheo a fissare il fondale del lago dalla finestra ed entra mio fratello in fretta
M: Dobbiamo andare
mi giro di scatto e mi blocco, mi alzo e apre le braccia, lo abbraccio e mi stringe forte
M: Cora ti voglio bene sorellina
C: Anche io te ne voglio Theo
dopo poco ci stacchiamo, arrivano Draco e Tom e ci materializzamo a villa Riddle, nel salone sono tutti riuniti, quando ci vedono si girano tutti con quel loro sorriso da malati.

Bella mi salta addosso sorridendo
B: Cora tesoro finalmente è il momento. Tiro le labbra in un sorriso, quando l'attenzione di tutti passa su Voldemort tiro un sospiro cercando di trattenere ogni singola lacrima.

V: Ragazzi, ora che siete qui, possiamo andare direi, uccidete tutti quelli che si metteranno in mezzo senza pietà.
Tutti ridono come dei pazzi e io guardo i tre ragazzi affianco a me che hanno la mia stessa espressione seria.

Quando arriviamo vicino ad Hogwarts notiamo che si sono preparati, come sapessero tutto, guardo Voldemort che si gira verso di noi sorridendo anche se evidentemente confuso dalla situazione
V: Tranquilli ho tutto sotto controllo, moriranno tutti e vinceremo.

L'urlo di iniziazione è stato annunciato, tutti sono partiti di corsa verso la scuola, noi quattro rimaniamo fermi, a fissare il terreno scuro
V: Ragazzi, che aspettate? ANDATE
ci riprende, entrati nel castello, con le bacchette strette nelle mani, fiamme dappertutto, colonne e scale crollate, persone stese a terra senza vita, combattimenti, una persona dopo l'altra muore.