Entriamo e vedo un pianoforte, un caminetto e una libreria gigantesca
C: Wow. Mi sorride e mi porta dal pianoforte
C: Sai suonare?. Annuisce e si siede, mi arrampico e mi siedo sopra il pianoforteComincia a suonare una melodia dolce e tranquilla, guardo le sue mani muoversi sui tasti e dopo un po' mi viene sonno, mi distendo e mi addormento ascoltandolo suonare
Mi sveglio, è ancora un po' buio, mi guardo attorno e mi accorgo di essere distesa nel mio letto
C: Era un sogno? No no non lo era ne sono quasi certa. Sussurro per non svegliare le altre due ragazze, sospiro e mi porto una mano in fronteGuardo l'ora dalla sveglia e sono ancora le 5, mi alzo e vado in bagno, mi faccio una doccia fresca per svegliarmi un po' di più e quando esco non ho neanche voglia di truccarmi
Prendo le prime cose dall'armadio e torno in bagno per cambiarmi e lavarmi i denti
Sopra metto la giacca serpeverde, metto le scarpe ed esco dalla camera.
Mi dirigo verso la sala grande, entro e ci sono poche persone, forse dieci
Vedo Hermione quindi decido di sedermi al suo tavolo
C: Herm, come stai?. Si gira e sorride
He: Cora, sto bene, tu? Mi sembri un po' stanca. Nota preoccupata
C: Tranquilla, non sono riuscita a dormire molto, tutto qua
He: E con Dallen?. Sorride, alzo le spalle
C: Tutto okay, vedo che le voci girano in fretta. Le sorrido
He: Già, ma sai com'è, non è una cosa da tutti i giorni vedere uno come lui trattare una ragazza nel modo in cui tratta te. Assumo un aria stranitaC: In che senso?. Sospira
He: Sai, lui è uno di quei ragazzi molto cercati dalle ragazze, ecco ne approfitta di solito per una notte e poi le lascia sole, le ragazze, dico. Spalanco la bocca
C: Non lo sapevo questo. Alza le sopracciglia e io sbuffoHe: Hai intenzione di dirgli parole?. Annuisco convinta, lei guarda dietro di me e girandomi vedo entrare Draco che mi guarda per un istante, mi rigiro verso Hermione
He: Oh Cora, così non va bene però. Sbuffo esasperata
C: Lo so Herm, solo... Non lo so.
He: Lui ti piace ancora, vero?. Lo riguardo per un attimo e poi torno a guardare la ragazza e annuisco
He: Tranquilla i tuoi segreti con me sono al sicuro. Le sorrido e le do un bacio sulla guancia
C: Grazie Herm. Mi sorride
He: Beh credo che ora dovrai dire parole al tuo ragazzo. Mi giro e vedo Andrew entrare.Sorrido ad Herm per salutarla e poi vado verso il ragazzo a passo veloce, quando mi vede mi sorride, lo prendo per la manica della felpa e lo tiro fuori dalla sala
A: Ma che cazzo ti prende?. Mi fermo dietro ad un angolo e lui mi guarda maleC: Sai, un uccellino mi ha detto che tu sei il tipico ragazzo che va in giro a scoparsi le tipe per poi lasciarle li da sole. Passa la lingua nell'interno guancia e si guarda attorno per evitare il mio sguardo
A: Quindi. Spalanco gli occhi e lui abbassa lo sguardo nel mio
C: Quindi? Tu sei... Sei uno stronzo Andrew Dallen
A: Hai ragione,è vero, l'ho sempre fatto ma non con te. Mi prende per il polso prima che potessi andarmeneC: Come faccio a sapere che dici la verità? Che non mi stai solo usando?
A: Mi piaci da mesi, sarei solo uno stupido se stessi usando anche te. Scuoto la testa sospirando, mi tira a sé facendomi appoggiare la testa al suo petto, mi accarezza per poi prendermi in braccio, lo guardo negli occhi e mi fa un mezzo sorriso, lo bacio e sorride ancora di più per poi ricambiareM: EMH EMH. Si schiarisce la voce Mattheo che è appena arrivato
M: Togli le mani da mia sorella Dallen. Andrew mi mette giù e alza le mani scherzando, vado verso Mattheo per non farlo andare ancora più vicino a Andrew, so cosa potrebbe succedere tra i due
T: Se bisogna picchiare Dallen siamo due contro uno
C: No, siete due coglioni contro zero perché adesso ce ne andiamo, ciao. Andrew ghigna ai due e lo porto via.È un sabato sera, sempre più vicini alla fine dell'anno, c'è una festa, e sapendo come vanno a finire di solito, ho deciso che Andrew verrà in camera mia prima che inizi e anche quando finirà
Pansy e io abbiamo scelto i vestiti, Jodie non viene deve uscire con Mattheo, stanno insieme ormai e ne sono felice
Metto mascara, septum e gloss trasparente, non esagero.
Pansy mi taglia i capelli, sopra le spalle come mi piacciono, anche lei è brava in queste cose ma ovviamente mai quanto Bella, metto scarpe con il tacco non troppo alto e dopo poco arriva Andrew
A: Penso che tu ti sia messa un vestito troppo scollato
C: Io no, non lo penso. Sbuffa
A: Comunque sei bellissima. Gli do un bacio e cominciamo ad andare alla festa, Pansy è con Blaise quindi direi in buone mani, tranne se si ubriaca.Raggiungiamo la gente che balla a ritmo con la musica e beve
Andrew va a prendere due bicchieri, mentre sono sola mi si avvicina un grifondoro ubriaco
X: Tesoro vieni con me. Mi guardo attorno per poi riportare lo sguardo su di lui, tiro fuori la bacchetta e gliela punto sotto il mento, l'altra mano la metto dietro al suo collo per non farlo muovereC: Dimmi la password dei grifondoro
X: Wo wo wo, calma piccola
C: Avada Ked-
X: Veritaserum, è la password. Dice spaventato ingoiando il grumo che aveva fermo in gola, ghigno soddisfatta, gli passo una mano tra i capelli
C: Bravo così, ora sparisci. Corre più lontano possibile da me, metto apposto la bacchetta e incrocio le braccia assicurandomi che nessuno abbia visto, ma vedo lo sguardo di Draco puntato su di me mentre porta il bicchiere alle labbra per bereLo guardo da testa a piedi passandomi la lingua sul labbro inferiore per poi girarmi e vedere Andrew tornare.
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"Se Lo Dici Tu" /// Draco Malfoy
FanfictionCoraline Bloodyn, sorellastra di Mattheo Riddle, è una nuova studentessa del terzo anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, parte con l'idea di non avere amici o persone attorno a lei ma finisce per apprezzare più di quanto pensasse la m...