Capitolo 9 Hidden Valley

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Arcade decise di continuare il viaggio con me.

Era passata ormai quasi una settimana, negli altri punti che indicava la mappa non avevamo trovato nulla. Eravamo scampati di poco alle grinfie di un cucciolo di mimar la notte precedente e di punti ce ne rimaneva soltanto uno da guardare ancora: proprio a Startown.

"Non ci sarà nulla nemmeno là!" esclamò Arcade sedendosi all'ombra di un grande masso.
"Forse stiamo cercando male" ipotizzai.
Tirai fuori dal suo zaino il libro e gli indizi trovati fin ora.
Rilessi la lettera:
Se avete trovato questa lettera e la state leggendo proprio in questo momento vuol dire che, mannaggia a me, è giunta l'ora di finire quella storia.
Sta a voi trovare la fine del viaggio!
Fallite, e il mondo fallirà.
Vincete, e il mondo tornerà come prima.
Siate furbi e non fatevi ingannare, se la fine del viaggio volete trovare continuate a cercare.

~Ringrazio T

La fine del viaggio? Finire la storia? Essere furbi. Argh!
Tutto questo era troppo complicato per due ragazzini come noi.

Affaticati eravamo ancora seduti all'ombra.
All'improvviso sentimmo dei cavalli in lontananza.
Ci alzammo in piedi di scatto.
Erano due, stavano correndo piuttosto velocemente nella nostra direzione. In sella a quello di destra c'era una persona, un ragazzo sembrava.
Le sagome dei cavalli si fecero sempre più vicine.
Il ragazzo indossava un cappello e degli stivali a modo cowboy.
Fermò il cavallo proprio davanti a noi, l'altro si fermò poco più indietro.
"Salite!" esclamò
"Chi sei te!?" chiese Arcade.
"Ho detto di salire! Svelti se non volete essere mangiati!" ribadì il ragazzo.
"Ma c'è solo un cavallo! E noi siamo in due se non te ne-" iniziò a ribattere Arcade.
Un urlo piuttosto forte si sparse nell'aria. Proveniva da lontano.
"Un...mimar..." sussurrò Arcade con gli occhi spalancati.
"Vi sto dando una chance, volete salire su questo cavallo o essere mangiati dal mimar selvaggio?"
Arcade raccolse in fretta le sue cose e salì in groppa.
"Cheyanne spero proprio che tu sappia come si guida un cavallo... perché io non lo so"
Mi scappò una risata. Forse anche dal nervosismo. Di certo non era il momento giusto ma Arcade da agitato era troppo buffo.
"Ti muovi!" esclamò poi.
"Rilassati ragazzo è ancora lontano, ma prima andiamo meglio è" esordí il ragazzo-cowboy. Montai in sella velocemente e lo seguii a cavallo.
Accidenti gli anni di scuderia da bambina sono serviti a qualcosa allora!

Non so che intenzioni avesse veramente questo cowboy. Solo salvarci forse?
Dopo un po' di strada il ragazzo fece rallentare il cavallo. Feci lo stesso.
"Di qua" indicò con la mano un sentierino che riuscivi a riconoscerlo solo se lo avevi percorso prima.
"Ci dovremo fidare?" mi bisbigliò Arcade.
Non risposi. Feci solo svoltare il cavallo all'imbocco di quel sentiero poco visibile, seguendo il cowboy.

Presto fummo in mezzo al bosco. Gli alberi si fecero sempre più fitti, a un certo punto quasi non ci si vedeva più. Il ragazzo accese una torcia e ci guidò con tanta sicurezza in mezzo a quel fitto bosco.
"Bhe come vi chiamate?" chiese ad un certo punto.
"Mi chiamo-" mi interruppe Arcade: "io sono Arcade e lei è Cheyanne." rispose bruscamente.
"Piuttosto chi sei te? E dove ci stai portando?" chiese poi sempre con un tono molto serio.
"Mi chiamo Dexter, ma potete chiamarmi Dex... e vi sto salvando il culo da quel mimar se non l'avessi capito" rispose Dexter il cowboy.
Ci fu qualche secondo di silenzio.
"Ma non ci hai detto dove ci porti...e poi che razza di nome è Dexter!?" ribadì Arcade.
"Se riuscite ad aspettare altri due minuti lo vedrete con i vostri occhi" rispose lui.
Mi girai verso Arcade. Aveva un broncio in faccia che sembrava quasi volesse uccidere quel Dex.

Dopo aver percorso ancora un po' di strada in quel bosco, sbucammo all'aperto.
Un largo campo verde pieno di fiori era di fronte a noi. Seguimmo un sentiero di sassi che ci condusse ad un ranch!
Su un arco di legno all'entrata c'era scritto 'Hidden Valley'.
Effettivamente più nascosta di così non poteva essere. Pensai.

Un grande recinto collegato ad una stalla conteneva altri due cavalli e sulla sinistra c'era una bella casa di legno con a fianco un orticello.
Proprio stile Texano.
"Benvenuti alla Hidden Valley" disse Dex, "casa mia" aggiunse poi.

Cheyanne~ la vita dopo la fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora