Capitolo 10 La libreria

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"Benvenuti alla Hidden Valley" ci accolse Dex, "casa mia" aggiunse poi.
Con la mano si tolse il cappello di feltro svelando i suoi capelli biondi.

Dopo aver lasciato i cavalli nel grande recinto esteriore Dex ci guidò dentro alla villetta. Appena entrati un odore di legno antico mi sopraffece.

"Quindi...te lo chiederò per la millesima volta e con molta calma: perché diavolo ci hai portato qui?" chiese di nuovo Arcade con tutt'altro che calma.
"Se avessi saputo come eri non vi sarei nemmeno venuti a cercare," fece Dex "ma ho dovuto per questa" prese fuori dal cassetto di una scrivania una lettera e ce la fece leggere:

Dex mio,
lo so probabilmente ti starai chiedendo cosa succede, ti sentirai perduto...ma devi venirci a salvare.
Devi cercare due ragazzi circa della tua età: una ragazzina con le lentiggini e un ragazzo con capelli neri e dagli occhi verdi, gireranno insieme.
Mettete insieme le vostre idee e venite a cercarci.
Contiamo su di voi.

~Il tuo caro e vecchio Tony
PS: troverai tutto quello che potrebbe servirti nella libreria, cerca 'mimar'

"E come caspita fa questo tipo che ti ha dato la lettera a sapere di noi?" era l'unica cosa che Arcade riusciva a chiedere.
"Questo tipo sarebbe mio nonno. L'ho trovata sulla sua scrivania la mattina in cui è successo tutto questo" spiegò Dex, "voglio solo risolvere tutto il prima possibile" aggiunse poi.

"Il tuo caro e vecchio Tony" dissi rileggendo sotto voce mentre gli altri due continuavano a prendersi in giro, "il tuo caro e vecchio Tony!! Ma certo!" ribadii poi con voce più alta.
Arcade e Dex mi guardarono zittendosi.

Seduti sul divano, io e Arcade spiegammo a Dex tutto quello che avevamo trovato e che sapevamo sui mimar. Gli mostrammo gli indizi e gli raccontammo della lettera sul caro e vecchio Tony.
"Quindi stavate cercando mio nonno per tutto questo tempo?" chiese Dex
"Non dall'inizio del nostro viaggio però. Stavamo seguendo dei punti in cui tempo fa vivevano degli indiani cacciatori di mimar, per cercare aiuto, quando abbiamo trovato la lettera che citava tuo nonno..." spiegò meglio Arcade
"Alcuni punti ci hanno portato a piccoli indizi, altri a nulla. Ce ne manca uno da perlustrare ed è proprio a Startown" continuai io.
"Sì Startown conosco la strada vi ci posso portare" mi fermò Dex.
"Secondo me non troveremo nulla nemmeno là. Quando ho ricopiato la cartina non ho fatto in tempo a vedere uno dei punti, e il sesto senso mi dice che era quello più importante" ribadì Arcade con la sua negatività.
"Non è detto!" rispondemmo insieme io e Dex.
Si voltò verso di me e mi fece un grosso sorriso. Ricambiai guardando meglio i suoi occhi marroni.

"Ehm ehm-" fece Arcade,
Era gelosia quella nel suo sguardo?
"Tu invece cosa sai su...tutto ciò?" chiese Arcade rivolgendosi a Dex.
"So tutto quel che c'è da sapere sui mimar, come trattarli o come evitarli. Ma non ho trovato nessuno indizio come avete fatto voi" spiegò.
"Secondo me dovremo iniziare a capirci qualcosa dalla lettera di tuo nonno, magari troviamo qualcos'altro" proposi.
"Ottima idea" rispose Arcade mentre Dex si alzava per riprendere la lettera di Tony.

"Hai cercato nella libreria?" gli chiese Arcade.
"No. Appena l'ho letta sono venuto a cercarvi. Ero fuori da giorni" spiegò.
"Iniziamo da lì! Dice di cercare 'mimar', andiamo" esordii alzandomi dal divano. I ragazzi mi seguirono.
Pure la libreria era fatta di legno e anch'essa emanava quell'odore di antico.
"Qui!" esclamò Dex.
Appena fece per prendere fuori il libro la libreria si mosse.
"Wow! Come nei film!" esclamò Arcade.
Lo sguardo che gli diede Dex esprimeva tutto quello che stava pensando.
"Vivo qua da quando sono nato e lo scopro solo ora" disse Dex con quasi un tono di disprezzo.
Entrò per primo dentro al corridoio che aveva aperto la libreria, poi io e Arcade lo seguimmo.

Cheyanne~ la vita dopo la fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora