Capitolo Dieci

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Dal capitolo precedente...

Comincia a lacrimare quasi come se stesse per esplodere》

Non capivo il motivo del suo pianto...perché piangeva? Come faceva a soffrire così? In che senso "si tratta di"? Mi avvicino di soppiatto e a fiato mozzo comincio ad aprirmi e fare domande.

-Parla..dimmi tutto, lo terrò per me, siamo amici in fondo no?

Una lama mi trafisse il cuore dopo aver usato il termine "Amici"...perché? Cosa mi succede? Perché il termine "AMICI" mi spezzava il cuore? Cosa ho fatto di male io? Maledetto cuore. Non ci capisco più un cazzo di me stessa, credo sia già tanto che mi ricordo il mio nome. Cazzo Katy riprenditi! Hai il ragazzo non puoi comportarti così, non puoi farlo, non ora. Anche se la distanza ti uccide tu devi lottare per ciò che credi veramente, perciò se credi che sia Luke il tuo principe, che Luke sia. Katy ora impara il comandamento "Non amare nessuno al di fuori di Luke." Ma che dico? Perché mi sento strana..non capisco niente di me. Sento che una parte del mio cuore mi dice "Angelo" e un'altra mi dice "È un'illusione, scegli Luke.", non ci capisco più niente davvero. Credo che esplodo prima del tempo. Ora ascolta Angelo e scaccia tutti i pensieri negativi.

-Si tratta della mia ragazza.

SBAM. un'altra brutta lama mi trafigge il cuore.

-Okay, che succede?

-Ecco, lei si trasferisce ad un paesino vicino Londra....e se ne andrà tra venerdì e sabato. Non mi ha detto niente. Ha preferito dirmelo all'ultimo minuto e farmi soffrire come un cane piuttosto che dirmelo prima e farmi godere questi ultimi momenti. Abbiamo litigato violentemente....ormai sembriamo estranei l'un l'altro. Ma io l'amo, o almeno credo di amarla....credo....

-Hey tranquillo...vedrai che si risolverà tutto. Va tutto bene.

Lo stringo forte e spero che pian piano si calmi...mi piace stringerlo..mi sento bene quando lo stringo.  Ma perché? Forse perché il contatto con un'altra persona mi fa sentire meno la mancanza di Luke? Forse è un segno di ciò che accadrà in futuro?. No Katy basta film mentali...non è segno di niente e nessuno. Sei solo tu che ti fai trasportare troppo dalla fantasia, cambiare aria mi fa solo che male. Venni interrotta da un trillo del mio cellulare.

-Corri in camera a cambiarti...gli dico io di venire a prenderti. Ah comunque i vestiti puoi tenerteli se vuoi.

-No.

Riattacco la chiamata e lo abbraccio.

-Non ora. Non posso lasciarti solo ora, stai troppo male. Troppo.

Mando un messaggio a mamma.

"Mamma sono io, ti volevo avvisare che mi sono svegliata ma non mi sento in vena di tornare adesso a casa sono ancora stordita! Ti và di passarmi a prendere tra due orette? Grazie Mà! Ti voglio bene♡."

Invio senza pensarci due volte e guardo Angelo che mi fissa come se aspettasse un'altra reazione da parte mia.

-Allora? Dovevo dire a mamma di venire direttamente domani? Hahaha.

-Nono. Due ore sono preziose e avanzano, però mettiti a letto, io vado a prendere il termometro e vediamo quanta febbre hai. Perché è sicuro che c'è l'hai. Dopodiché faremo una bella merenda insieme e parliamo un po. Non posso portarti fuori perché stai male, ma usciremo un'altra volta insieme okay?

-Okay ahah.

Corro in camera sua e mi metto nel suo letto senza esitare, non pensavo che Angelo fosse così simpatico e disponibile. C'è oltre ad avermi salvata, ospitata, fatto usare il suo letto, fatta sfogare, asciugare e tutto, ora mi chiede di uscire e di fare merenda con lui. Wow. Sarà il miglior pomeriggio della mia vita, credo, magari non penso a tutto quel che è accaduto. Mi sdraio un po aspettando Angelo. Nel frattempo mamma risponde.
"Okay tesoro mio! Però non di più che devi farti visitare e lo sai. A dopo tesoro. Ti voglio bene anch'io♡" 

True Love♡ (not Complete.) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora