4

1.7K 65 4
                                    

Harry era felicissimo. Piton gli aveva appena chiesto di andare da lui dopo! Non riusciva a contenere la gioia e anche i suoi amici se ne resero conto.

R:"Calma amico! Altrimenti rischi di impazzire ancor prima di finire la cena"

Commentò divertito Ron facendo ridacchiare anche Hermione. Avevano ragione, lo sapeva che doveva stare tranquillo, ma non ci riusciva! Era troppo felice! Mangiò comunque con calma e, stranamente, un po' più del solito tanto che perfino Hermione si stupì.

He:"Harry è strano che mangi così! Sei sicuro che vada tutto bene?"

H:"Si si! Non lo so, oggi ho più fame del solito... Forse è dovuto al calore appena finito"

Disse a bassa voce così da non farsi sentire dagli altri Grifondoro e la ragazza, un po' pensierosa, annuì. Si forse era dovuto a quello, anche se la cosa non le tornava molto.

Finito di mangiare saluto i suoi amici davanti alla sala grande e si diresse verso i sotterranei per raggiungere Piton.

Nel tragitto incontrò Malfoy assieme Goyle e Pansy. Il biondo sembrò voler evitare di parlare con Harry cosa che però non valeva per i suoi due compagni dato che gli sbarrarono la strada spintonandolo.

P:"Ti sei perso Potteruccio?"

Domandò ridacchiando Pansy mentre Harry cercava di evitarli cosa che fu alquanto impossibile dato che Goyle era una vera montagna e gli bloccava ogni via di fuga.

H:"Non ho voglia di perdere tempo con voi"

Commentò freddo facendo ridere a crepapelle sua la ragazza che l'energumeno mentre Draco se ne stava in disparte ignorando la faccenda.

G:"Tu non hai voglia? Beh tu fai quello che ti viene detto! In fondo sei solo un fottuto Omega!"

Disse Goyle, ma quelle parole sortirono un brutto effetto anche su Draco che, riscossosi dai suoi pensieri, si avvicinò ai due amici parandosi davanti ad Harry.

D:"Adesso basta"

P:"Eh da quando lo difendi Dray!"

D:"Questo non vi riguarda. Ho detto di smetterla e adesso ce ne andiamo!"

Disse autoritario e quelle poche parole sembrarono sortire l'effetto desiderato perchè i tre se ne andarono lasciando Harry da solo nel corridoio.

Dopo pochi minuti raggiunse le stanze del compagno e bussò alla porta che poco dopo venne aperta.

H:"Ciao Sev"

Disse allegro entrando mentre Severus sospirava appena pronto a sganciare la bomba che avrebbe distrutto il loro rapporto.

S:"Ascolta Harry... ti devo parlare di una cosa importante"

Il corvino annuì e si avvicinò al più grande seguendolo sulla poltrona dove si sedette sulle sue gambe guardandolo negli occhi.

S:"Non so come dirlo... ecco..."

Ad Harry balenò un'idea in testa e sbiancò di colpo appoggiando le mani sul petto del più grande come per sorreggersi.

H:"M-mi vuoi l-lasciare?"

Domandò con un filo di voce mentre i suoi occhi verdi si inumidivano di lacrime. A quelle parole Severus strabuzzò gli occhi e poi avvolse Harry tra le proprie braccia stringendolo con amore.

S:"No Harry! Mai! Non ti lascerei mai! Ma... ma sarai tu a farlo una volta saputa la verità"

Disse tenendo stretto il compagno. Deglutì a vuoto e poi si decise a dire tutto.

Il mio OmegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora