Cap 7

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Celeste

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Celeste

Mi ero appena seduta sulla soffice e calda sabbia, mentre l'odore della salsedine invadeva i miei sensi, facendomi sentire, tremendamente bene.

Questa mattina, Nicolay mi aveva portata a pranzo fuori in un ristorante proprio su questa spiaggia, e ora ci trovavamo qui.

Che sensazione meravigliosa.

Sentii la sua presenza sedersi alle mie spalle.

Oggi mi sembrava di vedere, un dio mitologico, con quel suo petto scolpito, il problema che non lo vedevo solo oggi, lo vedevo ogni giorno.

Come quest'uomo senza fare assolutamente nulla, apparisse perfetto, io non lo so.

E non solo ai miei occhi appariva così, ma a gli occhi di tutte le donne che lo adocchiavano, mentre passava.

Infondo potevo capirlo, io che ero sua moglie, mi perdevo ogni volta a guardarlo.

E ora si trovava con quella camicia sbottonata che metteva in risalto i suoi pettorali, da far girare la testa a qualsiasi donna.

Sembrava una statua di bronzo mio marito.

Era di una bellezza unica.

Non potevo ancora credere, che un uomo di tale bellezza stesse con me.

Tutto mio.

Mi sentii circondare da sotto al seno, facendomi sorridere timidamente, mentre mi sfilavo i sandali mettendoli di lato.

Amo il mare, e la sensazione della sabbia sotto i piedi.

E' un qualcosa di rilassante, se poi sei tra le braccia di uno degli uomini più belli al mondo..

E' allora tutto era semplicemente perfetto.

Avvertii le sue labbra posarsi sulla pelle del collo, lasciandomi un bacio, sentendo il mio corpo cospargersi di brividi di piacere, mentre mi spostava i capelli su un lato della spalla, appoggiandosi con il mento, attirandomi ancora più vicino a lui.

- Ce un panorama mozzafiato da qui.-

 -Si è vero.-

Dissi, guardando estasiata la distesa d'acqua cristallina di fronte a noi, mentre il sole rifletteva sul mare calmo, facendo sembrare l'acqua cosparsa di brillantini d'orati.

"Ma quanto potevo essere ingenua?"

Lo sentii sorridere divertito, infatti girai il mio viso verso il suo, trovandolo che mi sorrideva maliziosamente, mentre spostavo lo sguardo da lui a me, mentre la realizzazione del suo commento si stava facendo strada dentro di me, sempre più chiaramente, come il rossore sulle mie guance.

-Amore!-

-Che c'è? Hai delle tette da urlo!-

-Smettila!- Dissi completamente in imbarazzo, sotto le sue risate.

Mamma mia..

La sua risata così virile e sexy, aveva un suono così sensuale proprio come la sua voce e tutto il suo essere.

Mi accoccolai meglio fra le sue forti braccia e il suo petto scolpito, appoggiando la testa sotto la sua spalla, mentre sentivo la sua presa, farsi più forte e possessiva.

Il mio uomo, trasudava, dominanza da ogni poro.

Sollevai di poco il vestito per prendere un po' di sole sulle gambe, quando avvertii un ringhio di avvertimento.

-Non si vede niente!-

-Col cazzo amore, copriti subito!-

Alzai gli occhi al cielo esasperata, per poi abbassare di nuovo la gonna del vestito, mentre sentivo la sua presa farsi ancora più possessiva, mentre una sua mano mi afferrava dolcemente il mento girandomi il viso verso il suo.

-Non alzare gli occhi al cielo ragazzina, se non vuoi essere messa sulle mie ginocchia, per una bella sculacciata!-

Diventai ancora più rossa, se era possibile, mentre mi imbronciavo come una bambina, sotto il suo ghigno divertito.

-Non si vedeva niente.- Protestai.

-Non me ne fotte un cazzo, non sei in costume hai le mutandine.-

-Ma mica avevo alzato la gonna fino a sopra le cosce!-

-Basta così.-

Disse con un tono serio, mentre avvertivo la sua mano sinistra scendere lungo il mio ventre, fino ad arrivare sotto la gonna del mio vestito, posando la mano a coppa sopra le mie mutandine.

-Lei è mia.- Disse con un tono oscuro, mentre premeva leggermente la mano lì.

Stavo superando tutte le gradazioni di rosso, esistenti al mondo, mentre mi guardavo intorno imbarazzata, per paura che potesse arrivare qualcuno.

Non avrebbero osato dire niente, sapevano lui chi era.

Ma comunque era imbarazzante lo stesso.

-E' tua, come io sono tua.-

Dissi guardandolo ne gli occhi, mentre un sorriso compiaciuto si faceva largo sulle sue labbra.

- Brava, ragazza.-

Disse, prima di far scontrare le nostre labbra in un bacio di puro amore e desiderio, mentre mentalmente tiravo un sospiro di sollievo avvertendo, la sua mano spostarsi da lì.

Avvertii la sua lingua farsi spazio fra le mie labbra, iniziando ad accarezzare sensualmente la mia, facendomi gemere di piacere, mentre posavo dolcemente una mano fra i suoi capelli, tirandoli leggermente, sentendolo ringhiare di piacere attraverso il nostro bacio, che si stava facendo sempre più infuocato.

Ci allontanammo per mancanza di ossigeno, sennò saremmo andati avanti per ore senza fermarci.

Notai il suo sguardo prendere fuoco, quel fuoco che scatena il suo desiderio, facendomi arrossire.

- Sei bellissima, quando arrossisci piccola.-

Disse con voce calda e sensuale.

Sorrisi timidamente, per poi lasciargli un piccolo bacio dolce sulle labbra.

Mentre tornavo di nuovo ad accoccolarmi fra le sue braccia, godendoci la sensazione dell'uno e dell'altro.

In un posto magnifico come quello.

Continua

Sto veramente squagliando

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Sto veramente squagliando..🥵

Ecco qui il nuovo capitolo cuoricini💛,  grazie di cuore per tutti i commenti e le stelline siete dei cuoricini speciali.🥰💛

Vi abbraccio tutti, buona serata, al prossimo aggiornamento!💛

😘💛

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