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Nicolay
Ero appena arrivato nel seminterrato del nostro locale.
Uno di quei pezzi di merda che avevano rapito mia moglie era stato rintracciato e adesso pagherà con il sangue.
Mi infilai i guanti di pelle, mentre mi sfilavo il capotto, lanciandolo in una sedia poco distante da me.
-Allora, allora, allora..-
Dissi fintamente calmo, mentre Martin e Niall avevano appena finito di legare Johnny.
Arrivando di fronte a lui mentre Rey gli tirava su la testa, notando il viso gonfio per i cazzotti tirati da Erik.
-Carlos non voglio farti male più del dovuto, ma voglio sapere dove cazzo avete nascosto mia moglie.-
Dissi quasi ringhiando furioso ogni parola, mentre mi scrocchiavo le dita delle mani.
-"Oh caro Carlos ti farò molto ma molto male, perché anche se parlerai avete toccato qualcosa che mi appartiene e non ti perdonerò mai per questo."-
-Mi credi così stupido da parlare? So che una volta parlato, tu mi ucciderai.-
-Probabile.-
Ghignai sadicamente, mentre gli afferravo il viso stringendolo forte, fino a fargli scrocchiare la mascella.
-Parla lurida feccia umana, dove si trova mia moglie?-
-Vorrai dire la puttana che abbiamo provato a scopare? Oh si quando le abbiamo calato le mutandine stavamo per mettere il nostro cazzo dentro di lei, e vedessi lei come si dimenava sotto i nostri corpi.
Ma purtroppo sul più bello è entrato Mikeal Lopez è ci ha fermato.
Peccato dato che è un bel bocconcino, odora di buono. Sicuramente a una fica stretta, tutta d'aprire. Peccato non averne assaggiato un po' di quella deliziosa strettezza intorno al mio enorme cazzo.-
-"Che cazzo!?"-
Uscii completamente fuori di testa sentendo le sue parole, notando la luce depravata e veritiera del suo sguardo.
