Cap 16

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Celeste

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Celeste

Mi trovavo sdraiata sul divanetto in giardino di casa nostra, le nausee oggi avevano deciso di non darmi tregua.

Ma la dottoressa già me l'aveva detto, sarebbero sparite dopo i tre mesi.

Che culo!

Pensai ironica, se andava bene, volevo risponderle?

Peccato che non era per tutte allo stesso modo.

Ma avevo preferito tenere per me questo pensiero.

Mi guardai intorno, godendo della vista di quel panorama intorno alla nostra casa, che era sempre una visione per gli occhi.

Un posto meraviglioso.

Nico aveva avuto un'ottima scelta, sia per la casa ma soprattutto per la vista, di quel meraviglioso panorama.

Tutto il verde intorno, il profumo dell'erba tagliata, il profumo degli alberi e dei fiori.

Era un toccasana per la mente e per i sensi.

Ti faceva stare bene.

Per lo meno per me era così.

Sono sempre stata amante della natura, e dei suoi profumi.

Sentii l'arrivo di una macchina, spostai lo sguardo sulla macchina che stava arrivando, notando che non era altri che il mio bellissimo uomo che stava rientrando, dopo una giornata fuori per il suo lavoro.

Non lo vedevo da questa mattina, non era rientrato nemmeno per l'ora di pranzo, sicuramente aveva avuto molto da fare con i suoi affari "loschi" che non desideravo sapere.

Anche se, lui ovviamente non me lo avrebbe mai detto.

La sensazione di essere spiata, si era fatta di nuovo presente, ma non vedevo nessuno.

Non avevo voluto dire niente a Nicolay, per non allarmarlo inutilmente.

Perché potevano essere anche i suoi uomini, che lavoravano per lui, e quella sensazione di essere guardata o seguita poteva essere per loro.

Non so..

Alle volte pensavo che non era nemmeno questo, dato che Nicolay, non mi aveva mai fatta seguire da nessuno dei suoi uomini.

Non voglio sembrare ne strana e ne paranoica, per questo me lo sto tenendo per me.

Perché se era sicuramente un qualcosa del genere, Nicolay lo avrebbe scoperto subito.

Mi riscossi dai miei pensieri sorridendo gioiosa vedendolo uscire dalla macchina, in tutta la sua bellezza.

Un dio greco, il mio Eros personale.

Lo vidi venire verso di me, con quella sua tipica camminata che lo contraddistingue.

Un dominatore in tutto e per tutto.

Le Mogli Dei Re Della FratellanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora