Cap 4

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Scherzetto!🤣🤣🤣

Eccomiiiii ci sono di nuovo cuoricini 💛!

Buona lettura, alla prossima!

💛

Il giorno seguente le ragazze si erano svegliate chi sul divano e chi sul tappeto della sala. Si erano divertite come delle matte, come se fossero tornate ragazzine, con tanto di cibo spazzatura e film e racconti divertenti e hot. 

La serata si era degenerata per chi aveva potuto bere. E come dice quel famoso detto..!? "Quando i gatti non ci sono i topi ballano!" E così era stato. Si erano divertite come delle matte la sera. Adesso si trovavano mezze stravolte per la serata o meglio la nottata passata. 

Però quando si è in buona compagnia e le amicizie sono quelle giuste, ti diverti benissimo anche stando in casa. Anzi sono le serata migliori quelle. 

Quella stessa mattina erano state chiamate dai propri mariti per accertarsi se era tutto a posto, sentendole mezze "stonate" domandogli cosa cavolo avessero combinato. 

-Che ti ha detto?- Chiese Celeste, uscendo dalla doccia, avvolgendosi ad un asciugamano mentre Esmeralda si faceva una cipolla scomposta, per poi spogliarsi e farsi una doccia anche lei. 

-Uhm.. a me non ha detto niente, dato che io non o bevuto una sola goccia di alcool dato il mio stato. E che mi posso rimpinzare di schifezze a volontà!- 

-Si certo, lui lo sa?- 

-No! Fossi matta, che gli racconto tutta la cioccolata e le patatine che mi sono mangiata ieri, mi riproverebbe come una bambina!- Disse, entrando nella doccia, chiudendosi la porta della doccia alle sue spalle, aprendo il getto d'acqua. 

-Ben detto tesoro, occhio non vede cuore non duole!- 

-E' il mio cuore che soffre insieme al mio stomaco e alle mie voglie.. mangerei soltanto schifezze peccato che Rey me le nasconde!- Disse, sbuffando come una bambina, mentre Celeste rideva asciugandosi i capelli con il phon. 

 "Nel frattempo a Manhattan.." 

 -Allora, avete capito cosa fare?- Chiese Erik, con voce dura, verso i suoi ragazzi, dandogli le disposizioni, per fregare quei tre pezzi di merda. -Certo capo, non si preoccupi.- -Bene non voglio errori ragazzi!- 

- -Bene non voglio errori ragazzi!- 

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Qualche ora più tardi..

Nicolay, Rey, Martin, Erik e Niall, insieme ad alcuni dei loro uomini che si erano portati con loro, mentre gli altri li avevano lasciati a casa per tenere d'occhio le proprie mogli, si trovavano in quell'esatto momento, dentro a quel posto abbandonato, per sistemare certi "affari".

E loro beh..

Conoscevano solo un modo per sistemare, in determinate situazioni.

Facendo piazza pulita.

Dovevano sistemare una gang del cazzo del posto, che avevano tentato di fregarli.

Ma avevano fatto male i conti.

Loro erano la fratellanza e alla fratellanza nessuno li fotte.

Semmai erano loro che fottevano gli altri.

-Insomma.. ci credereste mai, che questi tre mocciosi, avevano intenzione di fotterci ragazzi?

A noi..

Credendo poi, avendo la presunzione di non essere scoperti.

Che branco d'idioti.-

Disse Nicolay, con voce ironica ma con sguardo furioso, che faceva tremare la terra sotto i piedi.

Si stava togliendo la camicia, per ciò che stava per fare.

-No fratello, ancora non ci crediamo, ma la cosa che mi diverte, sapete cos'è?!?- Disse Niall ghignando in modo sadico, mentre preparava gli attrezzi.

-No fratello qual è?!- Chiese Rey, mentre afferrava uno dei bastardi per i capelli, trascinandolo su una sedia e legarlo, nudo come un verme.

-Credevano di poterci fottere, senza che noi li scoprivamo.- Disse Niall.

-Per favore, ragazzi muoviamoci, non perdiamoci in chiacchiere che questi giorni si sono anche fin troppo allungati, voglio tornare a casa.- Disse uno scontroso Martin, mentre trascinava un altro dei ragazzi nudi dentro a una vasca piena di acqua e ghiaccio.

-Hai ragione, non fottiamo le nostre donne da due giorni, e stiamo già dando di matto.

Guardate Martin, è scontroso da quando siamo arrivati. -Disse Nicolay, facendosi portare il terzo uomo nudo, da uno dei loro uomini.

-Più che dare di matto fratello, e che abbiamo le palle piene che scoppiare, come tutti.

E questo manda fuori di testa!- Disse Rey, ridendo di gusto.

-Non dirlo a me.. non sono mai stato senza scopare, così a lungo- Disse Niall infastidito, mentre afferrava una mannaia.

-Se ci sentirebbero parlare così le nostre donne, non oso immaginare cosa farebbero.- Disse Rey continuando a ridere.

-Non credo che le nostre signore, approvino molto il nostro modo di parlare, specialmente in certi contesti.- Disse Niall.

-No vi prego.. che volete fare?!?!?!?- Disse quello legato completamente terrorizzato e pisciato sotto, interrompendo i loro discorsi.

-Che schifo, prima cercano di fare i gran uomini e poi si pisciano sotto, meglio che prendo dei guanti, non sia mai che, mi prenda qualcosa.-

-Ti conviene fratello- Disse Erik, rivolto a Niall.

-Fate entrare Jhonny.- Disse Nicolay, con voce e sorriso sadico.

-Oh ci sarà da divertirsi.- Disse Martin ghignando maleficamente.

-Puoi ben dirlo!-Disse Rey, mentre legava mani e piedi il tizio nella vasca, per poi farlo affondare con un masso di dieci kg addosso, così non sarebbe più risalito.

-Capo a chiamato?-Chiese lo Jhonny.

-Si, o bisogno dei tuoi servigi, con questa merda.- Disse Nicolay, spostandosi, dopo aver legato il ragazzo a metà busto sul tavolo, piegando le gambe a novanta, legate alle estremità delle gambe del tavolo.

Si andò a prendere una sigaretta, e se l'accese godendosi la scena, mentre Niall, iniziò a fare pezzo per pezzo l'altro poveraccio, insieme a Erik.

Urla disumane si sentivano in quello stabilimento immerso del nulla e abbandonato, mentre Jhonny compieva il suo lavoro, sfondando nel vero senso della parola il malcapitato.

Dopo tutta la notte di sesso violento del retto di quell'individuo svenne per il troppo dolore, mentre Nicolay, si apprestava a liberarlo e sparlargli in fronte.

-Bene, finalmente ce ne possiamo andare a casa.- Disse mentre si rinfilava la camicia.

-Siamo stati ben troppo lontani da casa, per colpa di questa feccia.- Disse Nicolay,incazzato.

-Voi sistemate questo schifo e tornate a casa.- Disse rivolto a i loro uomini.

La sera avevano sistemato finalmente tutto, pronti per tornare a casa l'indomani dalle proprie famiglie.

Continua

Le Mogli Dei Re Della FratellanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora