αηιмє χяєαԃєя !

✨Bakugouxreader✨

Richiesta di: Kia0402 spero che ti piaccia anche questa💗✨

Reader: Femm

Trama: Allenamento in giardino

Rating:✨(FLUFF)

Mi stavo esercitando in giardino con il mio quirk, perché purtroppo avevo ancora molte difficoltà a padroneggiarlo del tutto. Ho il quirk degli elementi e tutti quanti hanno sempre commentato dicendo che non fossi all'altezza di esso e fosse stato sprecato donarlo a me. In famiglia tutti avevano un quirk legato alla forza fisica, ne era un esempio mio fratello Kirishima.
'Lui si che lo sa usare bene, non come T/n', 'Kirishima è entrato alla Yuei, tu che intenzioni hai?', 'Certo che il suo quirk è proprio figo, il tuo non è nulla di che contando anche che non lo sai usare'. Erano questi i commenti più gettonati che ricevevo ogni giorno.
Ma io adoravo mio fratello e non avrei mai potuto odiarlo perché era più bravo ed era riuscito a seguire il suo sogno di entrare in una scuola prestigiosa come la Yuei. Inoltre avevo ancora a disposizione un anno per pensare in che scuola sarei voluta entrare.

Parlando del diavolo... ricevetti una chiamata dal rosso. Presi il dispositivo, mentre mi fermavo per una piccola pausa meritata.

K: "Hey T/n, sai che sei la mia sorella preferita?!"

Alzai gli occhi al cielo sorridendo della sua battuta.

T/n: "E anche l'unica, ti ricordo. Avanti, sputa il rospo, cosa vuoi?"

K: "In realtà ti ho chiamata solo per avvisarti che sto portando un mio amico a casa. Avevo intenzione di esercitarmi in giardino con lui, posso?"

T/n: "Ma che sono, tua madre? Non vedo perché dovrei negartelo"

K: "Metti che non volevi che lo portassi in casa. D'altronde ti conosco, sei sempre molto timida quando porto un amico a casa"

Arrossi. Aveva ragione, essendo una persona molto timida ogni volta che portava qualcuno a casa io mi nascondevo in camera mia per non incontrare l'ospite. Ma ormai mi ero stufata, quindi pensai ai pro e i contro di rimanere in giardino con loro e alla fine dissi:

T/n: "Tranquillo, non farti problemi a portare il tuo amico. Sto esercitandomi pure io e non ho intenzione di smettere con il vostro arrivo"

K: "Bene. Allora vieni ad aprirci. Siamo arrivati"

Chiuse la chiamata senza lasciarmi il tempo di controbattere. Sospirai e andai ad aprire la porta.
Mio fratello entrò insieme ad un ragazzo muscoloso e biondo.
Aveva una faccia un po' inquietante e sembrava molto arrabbiato.
Quasi rabbrividì quando il suo sguardo si posò su di me. Mi squadrò totalmente facendomi sentire a disagio.
Scappai velocemente in giardino pensando a quanto fosse stato divertente tornare in camera.
Mi diedi uno schiaffo mentale per il solo aver sfiorato l'idea di non farmi vedere per le prossime due ore, ripensando al fatto che ormai non dovevo più farmi impaurire da tutto.

Quindi mi girai e ripresi con il mio allenamento senza dare attenzione a Kirishima e al suo amico che subito dopo si diressero verso il giardino.
Continuai per vari minuti ad esercitarmi, ma continuavo a sentire lo sguardo dello sconosciuto su di me.
Sentivo il corpo bruciare, e non era a causa del mio quirk.
Mi stava letteralmente mangiando con gli occhi e non sembrava intenzionato a nasconderlo.
Anche mio fratello lo capì e per smorzare la situazione fece una battutina:

K: "Hey Bakugou, non vorrai mica mangiare mia sorella?!"

Mi girai volendo osservare la sua espressione, ma lui sbuffo e portò la sua attenzione su uno dei tanti vasi presenti in giardino.