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SONIA
Sono le 22:30 e non ho assolutamente voglia di uscire, ma per colpa del mio migliore amico Nicolò devo farlo.

Io e Nico ci conosciamo dall'età di 8 anni, abitando accanto siamo cresciuti insieme e abbiamo instaurato un rapporto bellissimo, senza di lui non riuscirei ad andare avanti.

Stasera ha deciso di farmi uscire, non sono un'amante di locali serali.
La maggior parte delle persone in quei luoghi beve, fuma o addirittura si spinge ad altro, e a me personalmente non piace, però gli dovevo un favore quindi mi tocca uscire.

-Sonia andiamo sorridi, hai diciotto anni che problema c'è a divertirsi un po'?

Alzai gli occhi al cielo e sbuffai.

-Nico io ti voglio bene però lo sai, non sono amante di questi posti-

Si girò a guardami

-Ma si, vedrai che ti farò cambiare idea-

Contaci, pensai.

Era molto bravo nel farmi sorridere, c'era sempre per me.
Soprattutto nei momenti più bui, era lì, per me, a farmi sorridere e gliene sono grata.

-Eccoci arrivati al Maki- dice Nicolò

Non era così male in realtà, aveva delle luci viola che lo rendevano bello ed elegante e molti divani in pelle.
Forse mi piaceva.

-Non è male- gli dico

-Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto- ride

-Non ho detto che mi piace Nicolò, andiamoci piano- dico sbuffando

Mi guarda e scoppia a ridere.

Decidiamo di entrare e sederci ad un tavolo.
Molte persone mi guardavano, sicuramente per mio padre.
Mi sentivo osservata e la cosa mi innervosiva, non ero solita a essere guardata in questo modo, sopratutto ad un locale.

-Sonia ti stanno guardando tutti!-
-Nico tappati quella cazzo di bocca o ti giuro che ce ne andiamo via-

L'aria era tesa ma nonostante ciò decidiamo di ordinare.

-Ehm, un sex on the beach per favore- dico io
-Per me un gin tonic- dice poi Nicolò

-Arrivano subito ragazzi-

Dopo circa 5 minuti arrivano i nostri drink, ammetto che erano veramente buoni.

-È davvero buono-
-Vedi sonia, dopo questa usciremo più spesso-
-Non prenderci gusto!-

Vedo Nico guardare dietro alle mie spalle, non capivo cosa stesse succedendo ma mi voltai pure io.

Non potevo credere ai miei occhi.

A pochi metri da me c'erano Nicolò Barella, Federico Chiesa, Lorenzo Insigne e Ciro Immobile.
I calciatori più forti e belli di questi europei.

Nicolò e Federico sono sempre state le mie "crush", mio padre ha avuto molte occasioni per vederli ma io mi vergognavo, e ora li avevo proprio davanti a me.

-Sonia cazzo, quelli sono-
-Si Nico si sono loro!-

Era la situazione più imbarazzante della mia vita!

-Sonia andiamoci ti prego!-
-MA SEI IMPAZZITO- gli dico

Alla fine mi convince, non so nemmeno io come sia stato possibile.

Pian piano ci avviciniamo, dio quanto era bello Federico.

Lo guardo, lui mi guarda.
So che non sarebbe stato possibile averci qualcosa oltre a una piccola conversazione, é fidanzato e la ama.

-Nico io non voglio avvicinarmi-
-Sonia ma dai, magari bella come sei piaci a qualcuno-
-Sono fidanzati e sposati..-
-Questo è vero ma mai dire mai!-

Non faccio in tempo a girarmi che sento

-Ei ragazzina visto che mi fissi così tanto vuoi una foto?-
Era Barella.

Cosa faccio? Cosa dico? *pensavo*-

-Ehm in real-

-Nicolò ma ti sembra il caso di trattare così una povera ragazza?- dice Federico
-Scusami, ho bevuto un po' troppo- Dice Barella

-Non preoccuparti-

-Comunque se vuoi una foto vieni pure non vergognarti- mi dice Fede

Dio com'era bello.
Aveva una camicia bianca e dei jeans neri
quei capelli scompigliati che mi facevano fare pensieri poco casti.

*Sonia smettila è fidanzato* pensai

-Si, grazie mille-

*scatta la foto*

-Sei stato molto gentile!-
-Figurati, ma tu sei la figlia del mister?-

Ovvio, come poteva non conoscerlo!
Non sapevo cosa dire ma alla fine rispondo:

-Ehm... si sono io- dico con tanta ansia

-Allora ci rivedremo sicuramente!-
-Certo, a presto!-

Torno così dal mio amico fuori di testa.

-Sonia ma questo è un fottuto sogno, poi hai visto come ti guardava Chiesa-
-Ma ti pare! è fidanzato da due anni e la ama, cosa ti salta per la testa-

La serata passò velocemente e ammetto di essermi divertita.
Nicolò mi accompagna a casa, come al solito entra a salutare i miei genitori e a darmi la sua solita buonanotte, così mi addormentai.

SPAZIO AUTRICE

Okay, okay
questa è la mia prima storia seria, non so se effettivamente ci siano errori, prometto che starò attenta!
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e se volete un continuo, e se vi va lasciate una stellina!

with you || federico chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora