18

1.4K 41 1
                                    

SONIA
Era martedì mattina, precisamente le 8:23.
Decisi di andare al bar per prendere la colazione a me e Federico.
Era un bel gesto, e dopo quello che lui ha fatto per me ieri mi sembrava il minimo.

Non ci misi molto e presi il solito ad entrambi.
A me un cappuccino e una brioche mentre a lui il caffè e il suo solito bombolone vuoto.

Corsi a casa e feci piano per non svegliarlo, sembrava un angelo mentre dormiva.
Avrei voluto svegliarmi per sempre con lui accanto.

Preparai il tavolo con tutto e andai in camera a svegliarlo.

-Ei Fede sveglia- sussurrai
-Mmm che ore sono?- mi chiese ancora pieno di sonno
-Sono le 9:03, vieni di là ti ho portato la colazione-
-Arrivo- disse con una voce assonnata

Dopo non molto arrivò e si sedette accanto a me, era così buffo!

-Grazie piccola, non dovevi- sorrise

Quanto era bello.
Ogni volta che lo guardavo il mio cuore batteva fortissimo.

-Era il minimo dopo ieri-

Mangiammo e poi andammo a prepararci per andare in spiaggia tutti insieme.

-Stasera non prendere impegni, ti porto a cena fuori-

Dio, questo ragazzo sapeva come farmi impazzire.

-Ah e mettiti il tuo vestito migliore, sarà un ristorante molto elegante- mi avvertì.

-Va bene capo- gli dissi ridendo

Lo vidi avvicinarsi a me per baciarmi.

-Non mi avevi ancora salutato per bene- mi disse
-Forse-

E ci baciammo prima di andare a prepararci.

Mi misi un costume a due pezzi azzurro e un copricostume bianco.
Decisi di portarmi anche il cappello di paglia.

Presi le varie creme, il portafoglio e andai fuori dagli altri insieme a Fede.

-Tutti pronti? Non manca nessuno?- chiese mio padre prima di salire sul bus

-Bene, possiamo andare-

Salimmo tutti sul pullman e io ovviamente andai in fondo e i ragazzi si misero tutti intorno a me.

-Fermi tutti, fatemi stare con la mia bambina- disse mio padre che venne accanto a me

-Tutto bene? Ti stai divertendo?- chiese mio padre
-Si papà, lo sai che ho sempre voluto venire qua, mi sembra un sogno-
-Sono felice bambina mia, godiamocela tutta-

Parlammo del più e del meno e finalmente arrivammo in spiaggia.

Avevamo tutti gli occhi addosso ma per fortuna nessuno si avvicinò.
Non tanto per me ma per i ragazzi.

Ci andammo a sistemare sotto qualche tenda per poi andare a fare il bagno.

L'acqua era stupenda.
Io amavo sempre di più questo posto.

Ci tuffammo tutti insieme mano per mano, si stava benissimo.

Uscii dall'acqua per andare in bagno e notai Federico che mi stava seguendo.

with you || federico chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora