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SONIA
Non sapevo ne cosa dire ne cosa fare.
È stato il bacio più bello della mia vita, quelli con Nicolò non erano proprio paragonabili.

Però ora cosa dovremmo fare?
Cosa dovrebbe succedere?
Avrebbe lasciato la sua ragazza per me?
Io avrei smesso di frequentare Nicolò per lui?

Tante erano le domande che mi passavano per la testa.

-Fede io, non saprei cosa dirti- dissi sorridendo
-Non dire niente, è stato bellissimo- mi disse con un sorriso a 32 denti.

-Concordo con te-
-E se lo facessimo ancora?- mi chiese lui

Voleva ancora un bacio.
E pure io lo volevo.

Così gli dissi di si.

Sentivo già la mancanza delle sue labbra soffici.
C'era tanta attrazione tra noi, tanto desiderio.

Il bacio fu lungo e appena ci staccammo eravamo come due bambini felici.

-Lo desideravo dal primo momento in cui ti ho vista- confessò lui.

Io arrossii.

-Pure io Fede, pure io- gli dissi.

-Ma adesso cosa facciamo?- gli chiesi con un po' di ansia

Mi guardò con un'aria strana

-Non lo so, forse dovrei lasciarla, forse la amo ancora- mi disse

Quelle parole mi spezzarono il cuore in mille pezzi.
Non mi aspettavo una risposta del genere.
Così decisi di non dargliela vinta.

-Forse hai ragione, sono innamorata persa di Nicolò, vorrei che mi chiedesse di stare con lui, o forse lo farò io-

Vidi il suo volto cambiare espressione, non era più felice, ed era bene così.

L'aereo atterrò e finalmente ognuno sarebbe tornato a casa sua.

Salutai Ciro anche se l'avrei rivisto solo due giorni dopo e corsi via da Federico.

Non avevo intenzione di vederlo, non dopo oggi.

Salutai Nicolò di nascosto con un bacio e gli dissi che l'avrei richiamato appena fosse stato possibile.

Mi avviai alla macchina insieme a mio padre e mentre si percorreva la strada per andare a casa si accorse che non tutto andava bene.

-Tesoro tutto bene? Ti vedo pensierosa-
-Si papà, sono solo stanca- dissi io facendo finta di niente

-Sicura? Per caso c'è di mezzo qualche ragazzo? Qualcuno ti ha fatto qualcosa?-

Certo papà, sono quasi fidanzata con Nicolò Barella e nemmeno dieci minuti fa ho baciato Federico Chiesa e lui mi ha detto che ama ancora la sua ragazza.

-No, è solo stanchezza- mentii ancora.

-Va bene tesoro, cinque minuti e siamo a casa-

Arrivati a casa salutai la mamma, mi era mancata così tanto!

Posai la valigia e sistemai i vestiti nell'armadio.
Decisi di fare una doccia per rinfrescarmi e chiamare Nicolò, il mio Nicolò.

-Nico eiii, come stai?-
-Tutto tutto bene, tu invece? Com'è andata?-
-Meglio di così la partita non poteva andare!-
-Sono stati bravi! E con Nicolò?-
-Shhh, parla piano che se ti sente mio padre son cazzi!-
-Signorina! I modi!-
-Ma va la vai ahahha-
-No seriamente racconta-
-Si si allora ci sono un po' di cose che devi sapere-
-COSAAAA? SU SU RACCONTA-
-Si allora, con Nicolò tutto bene... il problema è sempre Federico-
-Cos'ha fatto?-
-Ehm.. Ci siamo baciati prima in aereo-
-EHHH? cosa mi stai dicendo? E Nicolò lo sa?-
-Ovvio che no! E non lo saprà mai, tanto lui mi ha detto di amare la sua ragazza, e io preferisco andare avanti con Nicolò-
-Sicura? Vuoi che venga li? ANZI NO, fatti bella! Stasera usciamo!!!-
-Va bene, però giusto qualche oretta!-

Mi mancava passare del tempo con lui, era tutto per me.
Chiesi anche a Ciro di venire, gli avrei raccontato tutto.

Cenai e avvisai i miei genitori che sarei uscita con Nico.

Mi preparai e stasera decisi di mettermi un crop top scollato bianco, jeans neri e i tacchi.
Legai i capelli in una coda e me ne andai.

Ovviamente l'appuntamento era al solito locale e appena arrivai vidi Ciro e Nico al tavolo.

-BRUTTA STRONZA TU NON MI AVEVI DETTO NIENTE!- mi disse Ciro.

-OH CALMA, te lo avrei raccontato adesso.-
-Quindi hai deciso di stare con Nicolò?-
-Si, Federico non mi vuole quanto tutti pensiate!- dissi io delusa
-Aspetta e vedrai piccola, non c'è fretta- mi disse poi Nico.

Li amavo questi due, erano tutto per me.

Ordinammo i nostri soliti drink e parlammo del più e del meno fino a quando non arrivò Federico con la sua ragazza.

Non volevo rimanere qui, non adesso.

-Ragazzi io me ne vado a casa- gli avvisai
-Ma no Sonia! Rimani un altro po, fregatene e divertiti- mi disse poi Ciro.

È vero, non dovevo andare via per un coglione.
Dovevo rimanere e divertirmi.

-Ciao ragazzi, possiamo unirci?- disse un attimo dopo Federico.

Si mise tra me e Ciro e la sua ragazza accanto a Nico.
Ovvio no! Non poteva andare peggio.

Decisi di alzarmi senza dire niente e andare in bagno.

Sentii Nico chiedere:
-Sonia dove stai andando?-

Decisi di andare senza dire niente.

Andai in bagno e iniziai a piangere, non ero mai stata così.
Non sapevo cosa stesse succedendo ma una cosa era certa, ero innamorata di Federico Chiesa.

Sentii la porta aprirsi, non sapevo cosa fare e quindi smisi di piangere.
Bussarono alla mia porta.

-È occupato- dissi senza aggiungere altro

-Sonia apri sono Federico-

Cosa voleva adesso? Perché non mi lasciava in pace?

-

with you || federico chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora