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SONIA
Ero qua, a casa mia, sul mio letto insieme al mio migliore amico.
Era strano, dovevo riabituarmi un po' a tutto, però mi mancava passare del tempo in casa con la mia famiglia e le persone a cui tengo di più.

-Preparati a ciò che sto per dirti e mi raccomando non urlare che ci sono i miei al piano di sotto e potrebbero sentirci- gli dissi raccomandandomi prima che succedesse il caos.

Iniziai dal primo giorno raccontandogli ogni dettaglio fino ad arrivare all'ultimo.
Vidi la sua faccia scioccata e mi fece ridere.

-COSA? NON SEI PIÙ VERGINE? O MIO DIO! POI CON QUEL DIO DI FEDERICO CHIESA, AVEVO DETTO CHE SARESTI STATA LA RAGAZZA PIÙ FORTUNATA IN QUESTO MONDO! SAI IN QUANTE VORREBBERO ESSERE AL TUO POSTO SONIA? MAMMAMIA NON CI STO ANCORA CREDENDO È BELLISSIMO-

Iniziò a dirmi qualsiasi cosa preso dalla felicità.

-Si si Nico ora calmati, fai un bel respiro-

-COME POSSO STARE CALMO DOPO CIÒ? QUINDI STATE INSIEME?-

-SI NICO SI-

Si stavo proprio insieme a quel Dio.
Chissà quante critiche sarebbero venute fuori se questa relazione l'avessimo resa pubblica.

-Per qualsiasi cosa piccolina sono qua, non esitare a chiamarmi, ora però torno a casa ci sentiamo-

Salutai Nico con un abbraccio e lo ringraziai per tutto.
Se non ci fosse lui non saprei davvero a chi parlare di tutto.

Mi addormentai ma non in hotel e non con Federico.

La mattina dopo mi svegliai molto presto perché ci sarebbero stati gli ultimi allenamenti prima della terza partita.

Ci sarebbe stata Italia-Galles.

Non sarebbe stata una partita facile ma come ormai sapete credo un sacco in loro.

Io e mio padre andammo verso il campo e durante il tragitto mi fece tante, anzi tantissime domande.

-Sonia ti piace Federico? State insieme? C'è qualcosa che devi dirmi? Mica ci hai fatto qualcosa?-

-Papà!- dissi arrossendo

-Scusa, scusa-

Non avevo mai parlato di queste cose con mio padre, e non avevo intenzione di farlo adesso.

Dopo una decina di minuti arrivammo finalmente e andai subito negli spogliatoi per scappare da mio padre e dalla situazione che si era creata.

Glielo avrei detto sicuramente, ma non adesso.

Entrai e trovai tutti i ragazzi che si stavano cambiando e notai Fede guardarmi.

-Ehy, com'è andata?-  mi chiese stampandomi un bacio sulle labbra.

-Tutto bene, se non fosse stato per mio padre ancora meglio- dissi sperando che se ne dimenticasse

-Che ha fatto?- chiese Fede un po' preoccupato

-Mi ha fatto non so quante domande su noi due! Ormai penso l'abbiano capito pure i muri-

-EHHMMMM, *coof* *coof*- sentimmo i ragazzi fare tutti questi strani versi.

-Si ragazzi stiamo ufficialmente insieme, però per favore niente domande scomode o altro che sono già assai in imbarazzo- dissi tutto d'un fiato e sentii Federico ridere.

-AAAA MA NOI LO SAPEVAMO DA SUBITO! FEDERICO NON TI TOGLIEVA GLI OCCHI DI DOSSO! CHISSÀ ORA COM'È FELICE DI TOGLIERTI LE MUTANDE- urlò Pessina.

-SMETTILA O TI PRENDO A SCHIAFFI- dissi rincorrendolo per tutto lo spogliatoio.

I ragazzi dopo questo momento imbarazzante finirono di prepararsi e andarono in campo.

Gli allenamenti di mio padre ogni volta erano sempre più duri, non avrei voluto essere nei panni dei ragazzi.

-Mister ci ammazzerà così- urlò Ciro

-Forza ragazzi, non siete mica dei rammolliti!-

-IO LO SONO- urlò Insigne

Quanto potevo volergli bene a questi stupidi!

L'allenamento finì velocemente e già era l'ora di tornare a casa.

Presi tutte le mie cose, salutai Federico.
Andai da Ciro abbracciandolo e salutai anche il resto dei ragazzi per poi dirigermi verso la macchina.

Sentii il telefono squillare e vidi che Ciro mi aveva scritto.

-Stasera alle 21 ti passo a prendere, andiamo al locale dell'altra volta, tuo padre sa già tutto non preoccuparti-

Lessi il messaggio e gli risposi.

-Va bene mi farò trovare pronta per quell'ora- scrissi e lo mandai.

Appena arrivai a casa mi buttai subito in doccia.
Ne avevo assolutamente bisogno con tutto questo caldo!

Per quanto riguarda l'outfit decisi di indossare dei semplici shorts di jeans e un top bianco in pizzo per renderlo più carino.

Mi preparai velocemente e decisi pure di farmi i boccoli.
Per il trucco già sapete, solo correttore e un po' di mascara, niente di pesante.

Scesi giù per mangiare e mamma aveva fatto le lasagne.

Di mia madre non ve ne parlo mai, ma sappiate che è la persona più importante della mia vita.
È una donna che non ha difetti.
Non mi ha mai impedito niente nella vita però ovviamente mi fa sempre rispettare i limiti.
Ama molto mio padre e pure lui ama molto lei.
Amo la mia famiglia, sono veramente speciali!

Dopo aver mangiato e parlato di molte cose con loro corsi a lavarmi i denti e a prendere la borsa per poi andarmene.

Uscii di casa con dieci minuti di ritardo e raggiunsi Ciro.

-Scusami per il ritardo, stavo parlando con mamma e mi sono persa in chiacchiere- gli dissi

-Non preoccuparti, non devi scusarti lo sai- disse tranquillo

Andammo al locale e come al solito ci sedemmo e ordinammo un drink.

Stasera c'erano molte persone, per lo più ragazzi della mia età.

-Ecco a voi ragazzi- disse il cameriere servendoci i drink.

-Te la vita sentimentale Ciro? COME VAAA?- dissi incuriosita

-Shhhh parla piano, ti dirò, ho conosciuto una ragazza che si chiama Jessica, è davvero bellissima ma non so se tra noi ci potrà mai essere qualcosa, insomma guardami!- disse con un aria dispiaciuta.

-Infatti, guardati! Sei bellissimo e sei pure uomo, fatti avanti la vita è una sola Ciro- gli dissi cercando di aiutarlo

-Grazie Son-ah-

Vidi la faccia di Ciro cambiare subito espressione.
Preoccupata mi girai guatando nella sua stessa situazione.

No.
Non poteva essere vero.

Vidi Federico baciare una ragazza e sentii il mio cuore spezzarsi in mille pezzi.

Non potevo ancora credere ai miei occhi.

Mi alzai di colpo e corsi via piangendo e Federico se ne accorse.

-SONIA! ASPETTA- sentii urlare ma non volevo nemmeno sentirlo

-Sei un coglione Fede- sentii Ciro pronunciare queste parole.

Non sapevo che fare, l'unica cosa che sapevo è che il mondo mi era appena crollato addosso.
-

SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi/e!
Finalmente sono tornata.
Come avete letto non stavo passando un bel periodo ma mi sono ripresa più in fretta del previsto e ho fatto uscire un capitolo più lungo del solito!
Spero vi faccia piacere.
Voi come state? Cosa raccontate? La storia vi sta piacendo?

with you || federico chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora