Capitolo 9

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Cesare's pov.

Casa. Silenziosa. Nessuno che mi fa compagnia. Solo io e i miei pensieri che urlavano nella mia testa più di un concerto Metal.

Che cosa urlavano? I miei sentimenti per Leila. Se fossero veri, se fossero falsi, se fosse solo bisogno di una scopata, se fosse solo perché mi era rimasta accanto, se fosse solo... Un equivoco.

Il giorno prima che la mia amica partisse, Tonno e Leila erano andati al mare, al Lido delle Nazioni, e si fecero tante foto insieme, che decisero di postare.

_Leila_:

See you in three month

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See you in three month. I love you @fratonno.

Fratonno: I Love you too.
_Leila_:

Aboutnels: Tenerini
_Leila_: Nelsiii

Cesolololo: Romantici i miei migliori amici.
_Leila:

Il nostro "arrivederci" fu quello più "distaccato" nonostante la festa al locale. Non vederla per un giorno intero mi fece capire che non avevo poi così tanto bisogno di lei per essere felice, ma ogni volta mi tornava in mente tutto quello che avevamo passato insieme, a come ci fossimo avvicinati sin da subito.

"Allora ci vediamo tra tre mesi." Si avvicinò a me e la abbracciai forte, con tutte le forze che avevo in corpo.

"Mi mancherai da morire, Cesu. Però così mi strozzi."

"Beh, almeno non partiresti."

Quel giorno riconciliammo anche con la sorella Micol, scusandosi personalmente per quello che ci aveva fatto passare e per come si era comportata nei nostri confronti. Diceva che non lo meritavamo, dopo che l'abbiamo fatta entrare nel nostro trio.

Tonno per l'intera giornata stette male, doversi separare dalla fidanzata non era una cosa molto facile da digerire, soprattutto se sono i primi mesi di relazione.

E lo capivo, da morire.

Però l'allontanamento di Leila era una cosa positiva per me, potevo dimenticarla una volta per tutte, voltare pagina e, chissà, trovarmi anche un'altra ragazza di cui innamorarmi.

Ma, sinceramente, non trovai nessuna in quelli mesi.

Di fatti, questi mesi partirono via con lei, ogni giorno era sempre lo stesso, sempre monotono, nonostante ci sentivamo molto spesso sia quando andavamo da Nelson a registrare, che la sera dopo aver fatto la videochiamata con il fidanzato chiamava sempre me, per sapere come stessi, cosa stava succedendo lì a Bologna, se avessi trovato qualcuno dopo Sofia.

Gli dissi che non ero interessato a nessuno al momento, che volevo rimanere solo per un po', capire se posso avere una relazione in quel momento della mia vita.

Beloved || Cesare CantelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora