Nik rimase con Hilda fino alla metà della notte, quando la luna aveva già cominciato la sua discesa. Gli ululati dei lupi si potevano sentire ovunque, amplificati dai lunghi e stretti tunnel che trasportavano il loro lugubre richiamo in ogni anfratto. Elijah venne a dargli il cambio, stanco per la nottata passata a controllare l'entrata a est. Dei lupi non avevano visto nemmeno un singolo ciuffo di peli, ma, in compenso, Mikael era stato presente e aveva continuato a lanciare occhiatacce al figlio per tutto il tempo, rendendolo nervoso.
La bambina era sveglia, Nik le stava raccontando la storia di una grande guerriera che aveva sconfitto un intero esercito grazie alla sua bellezza e ferocia in battaglia. La piccola sembrava affascinata dal racconto, persa nelle immagini che il fratello evocava per lei con la sua voce dolce e carezzevole. Era un bel momento da guardare e Elijah rimase qualche attimo sulla soglia della grotta ad ascoltare il fratello raccontarle di come i capelli della guerriera risplendessero della luce delle stelle mentre cavalcava in battaglia, alla testa degli uomini che avevano giurato di seguirla, anche se donna.
Si schiarì la gola per attirare la loro attenzione, non aspettandosi la risposta entusiasta della bambina che si alzò velocemente dal grembo di Niklaus, conficcandogli il tallone nella coscia per la fretta di raggiungerlo. Gli si lanciò addosso, avvolgendogli le braccia magre intorno alla vita e stringendolo come se non lo vedesse da anni anziché poche ore.
"Ah! Allora hai smesso di essere arrabbiata con noi?" le chiese scherzoso mentre la prendeva in braccio e le posava un bacio sulla testa. "Non ero arrabbiata!" esclamò Hilda con voce offesa, "Eravate voi quelli cattivi che non volevano stare con me" continuò con voce alterata. "Bastava dirmi che volevate fare cose da maschi tra di voi e io non mi sarei arrabbiata!"
Elijah rimase con la bocca aperta e guardò velocemente Niklaus che stava mestamente scuotendo le spalle. Nik aveva cercato di spiegarle che non poteva stare con loro quando si spogliavano, ma non era servito a molto. Hilda non vedeva ancora la differenza. Per lei erano tutti uguali. Alla fine, aveva desistito. Avrebbe lasciato il compito a Esther. Lui non era in grado di spiegarle la differenza tra maschi e femmine, non senza arrossire come una fragola matura o cominciare a balbettare. Però lo sguardo in preda al panico che aveva sulla faccia suo fratello in quel momento era davvero esilarante.
"Le ho detto che ogni tanto vorremmo lavarci senza che le nostre sorelle ci guardino" disse Nik ridacchiando alla vista di suo fratello che si rilassava.
Elijah cercò di cambiare argomento, chiedendo se avessero già mangiato qualcosa. Quando fu chiaro che Niklaus si era dimenticato non solo di mangiare lui stesso ma anche di far mangiare la sorellina, decisero di andare in cerca della madre e del cibo.
Con la fiaccola in mano Nik aprì la strada, cercando la svolta giusta per la più grande delle caverne, quella dove gli abitanti del villaggio avevano deciso di mettere una sorta di zona comune, con diversi fuochi e qualche pentola di stufato a disposizione di tutti. C'erano diversi gruppetti già presenti, donne che parlavano tra di loro, uomini che si riposavano prima o dopo il loro turno di guardia, bambini che giocavano, ragazze che chiacchieravano. C'era chi suonava e chi raccontava storie ai più piccoli per tenerli calmi durante la lunga notte che dovevano passare a nascondersi.
Videro la loro madre seduta vicino a Mikael e Rebekah e quasi desiderarono tornare indietro, ma lo sguardo disperato della sorella maggiore li convinse che dovevano salvarla. Quando si avvicinarono Hilda nascose la testa nel collo di Elijah che la stava ancora portando in braccio. Non era sicura di cosa fare.
Da quando il padre aveva picchiato Niklaus e se ne era andato non gli si era più avvicinata. Le mancavano le carezze del padre, ma dopo averlo visto prendere a pugni Nik ne aveva anche paura, come se da un momento all'altro avrebbe potuto cominciare a picchiare anche lei senza motivo.

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Little Mikaelson
FanfictionE se Henrik non fosse stato l'ultimo figlio di Esther e Mikael? Hilda è nata due anni dopo Henrik, è la piccola di famiglia, un piccolo raggio di sole che vuole solo giocare e correre in giro. I suoi fratelli la adorano, sua madre le vuole bene e pe...