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cap. 10

Mi svegliai e vidi 5 chiamate perse da Mirko e una in corso risposi subito.

"Oh amore che è successo?" Dissi preoccupata

"Niente tranquilla mi ha appena chiamato un nostro compagno di classe, e ha dettoche oggi non ci sará scuola per lo sciopero dei professori." urlò

"Noo" urlai.

"Come no?" Disse Mirko.

"Oggi viene quel cretino del mio ex io non lo voglio vedere" dissi.

"Tranquilla gli spezzo le gambe se ti tocca" disse.

Scoppiai in una risata e lui con me.

"Si ma è più grande di te di ... un anno" dissi.

"Tranquilla" non lo potevo vedere ma era sicura che stava sorridendo.

"Okkei." Sorrisi anche io

"Preparati che usciamo" disse.

"Si" dissi attaccando.

Andai in bagno mi lavai, mi vestii (come nella foto qui sopra) e mi truccai matita mascara e eyliner (non so se ho scritto bene).

Scesi in cucina presi un arancia la tagliai a metà e iniziai a spremerla.

Bevvi tutto il succo e vidi spuntare mia madre.

"Dove vai vestita così?" Chiede fra uno sbadiglio e l'altro.

"Esco" sorrisi.

"E la scuola?" Disse.

"Ieri hanno detto che c'è sciopero dei professori." Dissi.

"Ah... e dove vai?" Chiese

"Esco con Mirko" risi.

" poi me lo fai conoscere meglio" sorrise.

"Va bene va bene " dissi alzando le mani.

...

"Mamma, Laura ha detto che si trasferisce qui da sua nonna" urlai.

"Ah si? Fantastico..e quando viene?" Chiese.

"E giá qui poi la vado a trovare" dissi.

"Okkei." Sorrise.

"Vado" dissi scrocchiandogli un bacio sulla guancia.

Uscì di casa e vidi Mirko.

Gli corsi contro e lo abbracciai.

"Come sei bella" sorrise.

"Anche tu sei bello" sorrisi.

"Mai quanto te" disse.

Gli diedi una pacca sulla spalla e sorrisi.

Ci incamminammo verso il centro ed è li che vidi quell'imbecille di Marco.

"Mirko andiamo" dissi nervosa.

"Che succede?" chiese.

"Q-quello è Marco il mio ex, ti prego andiamo.." dissi indicandolo.

"Tranquilla" disse tenendomi stretta a lui.

Sorrisi.

Marco: "Giuliaa"urlò.

Io: "Che vuoi ti ho detto che non ti volevo vedere" dissi.

Mirko: "Non ti vuole vedere,  hai capito? Smamma" disse.

Marco: "E questo imbecille chi è?" Fece una smorfia.

Io: " quest'imecille è il mio ragazzo.." dissi innervosendomi.