꒰ heaven ; danganronpa one-shot(s) ꒱

4. wawes | shuichi saihara

Richiestina di yuneno

Type: shuichi saihara x fem! reader

Ratings: fluff

Warnings: no despair au

op iu laic it ;)

***

Quel giorno faceva freddo.
Le finestre erano ricoperte di brina, l'aria era gelida e secca, il vento fuori pungente.

T/n era casa del suo ragazzo, Shuichi Saihara.
A Shuichi piaceva l'inverno.
Trovava il clima invernale estremamente rilassante, e amava condividerlo con la sua amata passando i pomeriggi abbracciati l'uno all'altra, a leggere romanzi gialli.
Ma T/n aveva in serbo un altro programma per lui.

«A cosa pensi, T/s? [tuo soprannome]»
Parli del diavolo e spuntano le corna.
«Oh, a nulla in particolare. Sai, roba a casaccio...»
T/n abbassò la testa, giocherellando con i lacci della propria felpa.
Avrebbe dovuto ricordarsi che a Shuichi non sfuggiva nulla.
Dopo tutto, si trattava pur sempre di un aspirante investigatore.
«...Stai mentendo.»
T/n alzò la testa di scatto e lo guardò, facendo la finta offesa.
«Non è vero!»
Shuichi ridacchiò timidamente, com'era solito fare.
«Sì che è vero. Quando menti, arricci il naso, abbassi lo sguardo, e..»
Prima di continuare, il ragazzo indicò le mani di T/n che giocavano con i lacci della sua felpa.
«...E giochi con i lacci della felpa.»
T/n lo guardò e abbassò subito le mani, per poi sospirare.
Un sorriso tradiva la sua farsa di offesa.
Shuichi la conosceva davvero così bene.
T/n si avvicinò al suo ragazzo, e con la voce ridotta ad un sussurro gli disse: «Avrei dovuto aspettarmelo...Non si può certo mentire all'aspirante detective più bravo del mondo!~»
Shuichi arrossì dalla punta dei piedi fino alla punta delle orecchie.
«N-non esagerare, sono solo un'aspirante...»
«Molto presto non lo sarai più, sai? Credo che tu non possa essere definito aspirante, ormai!»
Shuichi sorrise, rossissimo.
I due rimasero in silenzio per qualche momento, semplicemente guardandosi mentre T/n aveva messo le braccia attorno il collo di Shuichi.
Improvvisamente, T/n schioccò un veloce bacio a stampo sulle labbra di Shuichi, che diventò ancora più bordeaux.
«Comunque...è vero, in realtà avevo in mente una cosa.»
«Cosa?»
«...Che ne dici di andare al mare, oggi?»
Shuichi rimase in silenzio per qualche secondo, poi realizzò.
Sul serio? Il mare?
«Ripeto, COSA?»
T/n ridacchiò: avrebbe cercato di convincerlo in ogni modo.
«Dai, sarà divertente! Il mare d'inverno è ancora più bello di quello d'estate...»
Di nuovo silenzio.
Poi il ragazzo sospirò.
Come poteva resistere a T/n se faceva così?
«E va bene. Andremo al mare... d'inverno...anche se non mi sembra per niente una buona idea.»
T/n rise, esultando.
«Grazie grazie grazie amore! Non te ne pentirai, giuro!»
Preso dalla sua risata contagiosa, Shuichi finì per ridere anche lui.

**

C'era molto vento.
Il mare pareva essere dipinto, la sabbia era bianca avorio e l'aria tutt'intorno sembrava gelarti persino le ossa.
La spuma delle onde sembrava meno bianca del solito, in contrasto con il blu profondo del mare.
L'odore della brezza si diffuse subito nelle narici dei due ragazzi.
T/n sorrise e guardò il suo ragazzo.
«Visto? Te l'avevo detto che non te ne saresti pentito!»
Shuichi ricambiò il sorriso.
Faceva freddo, era vero, ma ne valeva la pena; perché lo spettacolo del mare d'inverno è più unico che raro.

Entrambi si sedettero sulla sabbia a gambe incrociate, dopo un po' T/n si stese supina, chiudendo gli occhi e ispirando l'odore del mare.
Shuichi non poté fare a meno di guardarla: la pelle rilassata, i capelli c/c con screziature di diverso colore, le labbra arrossate dal vento distese in un sorriso e l'alzamento e abbassamento regolare del petto, respirando.

E Pensò che, ai suoi occhi, T/n era uno spettacolo ancora migliore del mare d'inverno.

N/a
i'm back bitchies.