clexa al giorno d'oggi

CAPITOLO 5

[Lexa]
Io e Anya stiamo tornando a casa in macchina, io le ho appena raccontato tutto quello che è successo con Clarke e lei ne è rimasta scioccata quanto me.
Ad un certo punto mi trovo a fissari fuori dal finestrino pensando a lei, Anya lo capisce e con un braccio mi smuove e mi dice: "quindi ora la biondina è al centro dei tuoi pensieri?"
Lexa: " ahah davvero simpatica, è che non riesco a smettere di pensare a quello che ha fatto e che io prima di saperlo l'ho chiamata secchiona del cazzo, dio sono tremenda devo rimediare".
Anya annuisce dandomi ragione e spara la musica al massimo e ci mettiamo a cantare come delle pazze.
Arrivo a casa, apro la porta, sono eccitata perché non vedo l'ora di raccontare a mia madre del voto ma non andò come previsto.
Dopo aver visto il voto disse che comumque era tutto inutile perché non mi sono impegnata quando dovevo e che questo era il più stupido dei tentavi e che di certo così non rimediavo.
Mi sono sentita a pezzi, insomma so che questo non avrebbe cancellato il fatto che sono stata rimandata ma cazzo mi sono impegnata da morire per questo e lei non riesce a vederlo.
Non so cosa fare allora corro a chiudermi in camera mia.
Mi scende una lacrima, ero così contenta e fiera di me ma ora è tutto svanito.

Rimango in piedi nel mio terrazzo privato fino a quando non mi viene voglia di scrivere a Clarke, dovevo ancora scusarmi con lei, allora prendo, mi sdraio sul letto, il telefono e cerco di scriverle un messaggio un po' ironico ma carino allo stesso tempo:

Lexa: ei secchiona del cazzo scusa se ti ho chiamata secchiona del cazzo.
Clarke: tranquilla penso ancora che tu sia una stronza per cui non vale perdere tempo.
Lexa: be però che tu lo voglia ammettere o no hai perso un po' di tempo con me, ero talmente stupita da questo che mi sono dimenticata di ringraziarti quindi grazie Griffin, sul serio.
Clarke: di nulla woods e non ti gasare troppo, è la prima e ultima volta che sarò gentile con te sappilo ;)
Lexa: be menomale sarebbe brutto diventare amiche :)

FINE CHAT
Ok lo ammetto sa essere davvero spiritosa quando vuole e non so come ma mi ha risollevato il morale e un sorrisetto mi spunta inevitabile...

Io non so cosa sta succedendo ne perché ma ora sto di nuovo bene e non mi basta, voglio vederla e questa cosa mi fa impazzire perché non è mai stato così comunque mi decido e vado a casa sua.
Era molto nervosa e questo mi dà ancora più fastidio, insomma io non sono una ragazza nervosa anzi sono molto sicura di me stessa, sentirmi nervosa mi fa sentire debole è questo non mi piace...
Busso alla porta e ad aprimi è proprio lei con i suoi bellissimi occhi azzurri, ok Lexa basta!

Ok la sua faccia dice tutto, è chiaramente sorpresa di vedermi...
Clarke: "che ci fai qui?!"
Me lo chiede con un tono strano quasi arrabbiato.
Lexa: "scusa, i-io non volevo disturbarti..."
Clarke: "che fai woods ora balbetti, dov'è finita Miss sicurezza?
Ok per un secondo ho pensato di andarmene ma mi è venuta un'idea geniale
Lexa: stavo pensando che tu teoricamente hai perso una sfida contro di me e chi perde deve sempre pagare una penitenza"
Clarke: scherzi vero? Io ti aiuto e tu vuoi darmi una penitenza?"
Mi stava per chiudere la porta in faccia quando mi metto tra la porta e lei, ok ora siamo molto vicine ...
Lexa: "senti io non voglio che sia una punizione, voglio aiutarti, insomma tu mi hai aiutato nella tua specialità ovvero nella scusa e io ti aiuterò con la mia ovvero lo feste, che ne dici?
Clarke: "No"
Lexa: "cosa vuol dire no, non ci hai nemmeno pensato scusa"
Clarke: "lo sai non mi interessano queste cose e non cambierà solo perché me lo chiedi tu"
Lexa: "senti Griffin domani non c'è scuola quindi non hai questa scusa, poi ti prometto che ti riporto a casa alle 11, anzi no le 10:30 andiamo è prestissimo"
Clarke: "Lexa non lo so, lo sai che non mi sento a mio agio con queste cose..."
Lexa: "senti lo so davvero, ma nemmeno io sono a mio agio con la scuola ma TU, tu mi hai aiutata e io voglio fare lo stesso con te, andiamo fammi sdebitare"
Clarke: "ok si va bene ma solo dalle 7:30 alle 10:30!"
Io tirai un urlo di gioia, fu così imbarazzante e lei infatti fece una faccia così strana e buffa.
Finisco col dirle "non ti preoccupare ci divertiremo" e torno a casa con il sorriso sulla faccia.
Ora è tutto passato, intendo la delusione con mia madre, quando ha aperto quella porta era così carina ma indubbiamente lei è sempre stata bella e non capisco perché me ne rendo conto solo ora.
Insomma non è per quello che ha fatto, ho un sacco di amici che hanno fatto qualcosa di bello per me, penso che il problema con Clarke sia che non sono mai riuscita ad andare oltre i pregiudizi che avevo su di lei, insomma per me non ne valeva nemmeno la pena ma ora non è più così...

[Clarke]
Ma perché cavolo ho detto di sì per quella stupida festa, io sono proprio negata per queste cose.
Alla mia prima festa, a 15 anni mi hanno versato per sbaglio la birra addosso e dall'imbarazzo correndo via sono pure inciampata, è stato così imbarazzante!
Se mi dovessi umiliare difronte a Lexa sarebbe un disastro, per la nostra rivalità intendo, dio come ho fatto ad accettare ma lei mi guardava con quegli occhioni verdi e dio mi faceva sentire nervosa e così ho detto di sì e basta.
Insomma poi cosa dovrei mettermi, di certo non una gonna do quelle due cosce che mi ritrovo, in confronto a Lexa sembrerei una balena.
Insomma so di non essere grassa ma lei in confronto è così perfetta, le sta bene letteralmente tutto anche quando è in pigiama appena si alza la mattina.
Ok ora basta pensare a lei, sta occupando troppo i miei pensieri e nemmeno se lo merita, andremo a questa cavolo di festa e tutto finirà, lei tornerà alla sua vita e io alla mia come deve essere.

{ok nel prossimo capitolo che uscirà domani ci sarà la festa e succederanno un po' di cose, quindi nei commenti fatemi sapere se vi sta piacendo la storia e se volete che continui, un bacio❤️}