CAPITOLO 8

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[Clarke]
Sono le 7 del mattino e la sveglia non smetto di suonare, ho un gran mal di testa, ieri alla fine non ho dormito molto e non per colpa della festa.
Appena apro gli occhi i miei pensieri vanno subito a Lexa, chissà se la vedrò sta mattina mentre porta Aiden qui.
Spero di no ma allo stesso tempo voglio vederla, insomma so che è colpa sua se più o meno abbiamo litigato, cioè io sono arrabbiata con lei per quello che ha detto.
Ma stavamo così bene insieme, io stavo bene e per quanto voglia negarlo, mi manca... anche se non la vedo da quando sono andata a dormire perciò è normale che non la vedessi però insomma non è finita bene e io ora ci sto male.
Alla fine mi alzo dal letto, faccio colazione, una bella doccia calda in cui se avessi tempo ci potrei stare ore sotto, sono un po' indecisa su cosa mettermi ma alla fine ho scelto un paio di jeans con un maglione bianco e le all star bianche.
Sono le 7:55, io devo essere a scuola alle 8:10 e sto aspettando il più possibile solo per vedere se porterà lei suo fratello qui.
Alla fine suonano il campanello, faccio una corsa per aprire io ma niente è sua madre e con tanta delusione mi avvio al tram per andare a scuola.
Sul tram mi arriva un messaggio, spero sia Lexa ma è Fin, dio mi ricordo solo ora che oggi dobbiamo uscire e io mi sono vestita totalmente a caso, cavolo!
Sono arrabbiata anche perché non è Lexa, abbiamo passato una bella serata io non capisco perché deve fare così, questo pensiero mi divora!

[Lexa]
Sta mattina mi sono svegliata alle 6:30 da quanto sono nervosa per quello che è successo ieri, come fa a voler uscire con un idiota come Fin cioè c'è da offendersi.
Ho detto a mia madre che oggi non avrei accompagnato Aiden perché avevo un compito e volevo andare a scuola un po' prima per ripassare ma avevo solo paura di vedere Clarke in realtà.
Io non saprei proprio cosa dirle sinceramente, anzi probabilmente direi qualcosa che la ferirebbe perché è così che faccio quando sono arrabbiata con qualcuno.
Comunque esco di casa per le 7:40 e vado al bar della scuola così da fare colazione con Anya, ero sicura che li non avrei trovato Clarke.

[Clarke]
Stavo entrando a scuola per essere una delle prima in classe ma qualcuno mi tira per il braccio.
Mi giro ed è Fin, rimango paralizzata, non ero pronta a vederlo ora non mi ero preparata psicologicamente sarà una disastro.
Fin: "ehi Clarke tutto bene?"
Clarke: "si si tutto bene, tu?
Fin:" alla grande, senti mancano ancora 10 minuti all'inizio delle lezioni perché non ci prendiamo un caffe al bar per iniziare bene la giornata? "
Clarke:"ehm va bene, basta che alle 8:10 io sia in classe."
Fin: "non ti preoccupare non ti farò tardare di un minuto, fidati di me"
Mi fa l'occhiolino...
Sono così stupida, perché ho accettato tanto ci saremmo visti anche dopo, ora si che farò una bella figuraccia!

Ci sediamo in un tavolino in un angolo e iniziamo a parlare...
Fin: "allora oggi hai qualche compito in classe o interrogazione?"
Clarke: "per fortuna no e poi sarei molto più in ansia di così nel caso."
Fin: "ahahah si sembri una persona davvero ansiosa in effetti."
L'ho fatto ridere, teoricamente sto andando bene però ha capito che ho ansia cavolo.
Clarke: "tu invece, interrogazioni?
Fin: "storia, ma sono abbastanza tranquillo"
Ad un certo punto sento una ragazza ridere e ormai riconoscerei quella risata tra mille, Lexa era li.
Non mi sono resa conto che sono girata da qualche minuto e non riesco a smettere di guardarla perché vorrei si girasse e mi facesse un sorriso.
Distolgo il mio sguardo da lei per un secondo e vedo che è con una ragazza, io non l'avevo mai vista e non era una delle sue amiche questo e sicuro, le faceva quello sguardo da gatta morta che avrei voluto prenderla a pugni!

[Lexa]
Arrivata a scuola vedo Anya ma a noi si avvicina questa ragazza che mi ero fatta un po' di tempo fa, si chiama Emily, una delle poche che ricordo, mi chiese se volessi bere qualcosa e Anya mi disse di andare perché sapeva che avevo bisogno di distrarmi.
Allora andiamo, ci sediamo ad un tavolo e iniziamo a parlare del più e del meno, sapevo che nei due minuti prima di entrare ci saremmo baciate un po' e poi via e la cosa non mi dispiaceva.
Ad un certo punto Emily mi dice con un tono geloso che una ragazza mi stava fissando e allora mi giro per guardare e vidi Clarke seduta su uno dei divanetti che si gira di scatto quasi per non farsi scoprire.

clexa al giorno d'oggiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora