Destiny - Taekook

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╰►Dopo quella notte Taehyung ha capito che Jungkook gli sta nascondendo qualcosa, era sicuro che il suo odio aveva una ragione dietro. Taehyung, però, non riesce a capire quale sia il motivo e vorrebbe veramente saperlo così potrà dare una scusa decente a Jungkook, il quale deciderà se perdonarlo oppure no.

Il motivo che lo ha fatto rattristare era vedere Jungkook piangere, anche se il maggiore lo ha ferito in tutti modi possibili non riesce comunque a vederlo nel dolore; forse è il loro legame da compagni che fa provare certi sentimenti.

Taehyung si alzò molto presto, decide di andare in cucina per preparare la colazione per se stesso, ma si ferma quando vede solo un piatto pieno di cibo sul tavolo; se non ricorda male non ha toccato cibo ieri a causa del litigio. Decide di andare verso il cestino e non c'erano residui della cena, c'erano solo piccoli pezzi di carta, un sorriso compare sul volto di Taehyung quando si rende conto che Jungkook ha mangiato la cena. Inizia a preparare la colazione con un grande sorriso, ma questa volta anche per Jungkook. Dopo aver fatto la colazione lascia il piatto per Jungkook sul tavolo così lo può mangiare.

Taehyung va in bagno e si prepara per un'altra giornata scolastica.
Dopo aver messo la divisa esce del bagno e si dirige verso la camera, ma si ferma in un angolino quando vede Jungkook mangiare la colazione fatta da lui e un sorriso compare sul volto. Taehyung in quel momento sentiva il cuore battere a mille e le farfalle nello stomaco, le sue speranze e aspettative di un futuro migliore insieme a Jungkook si alzavano sempre di più mentre guardava il proprio compagno.

Smette di guardarlo perché non vuole essere beccato dal corvino e fare una ennesima figura, va in camera per prendere lo zaino con un sorriso adornato sul suo bel viso.

Arriva in salotto mentre aspetta Jungkook, sicuramente si sta preparando pensò Taehyung mentre si siede sul divano.

Dopo alcuni minuti arriva Jungkook ben vestito con il suo vestiario nero pece «andiamo, non ho tempo da perdere» dice con una voce fredda, Taehyung ignora completamente il suo tono e annuisce con un piccolo sorriso.

Entrambi entrano nella macchina e Jungkook parte verso la scuola, il tragitto era silenzioso, ma Taehyung decise di parlare per chiedere il fatto di rimanere a casa di Jimin. «Ehm A-alpha?» inizia a parlare un po' titubante, Jungkook gli dà una veloce occhiata per dirgli di continuare «posso rimanere a casa di Jimin dopo scuola?»

Jungkook rimase zitto per alcuni secondi e Taehyung non capiva il motivo di quel silenzio, «no» fu l'unica parola che uscì dalle sue labbra.

L'omega lo guarda con occhi tristi e delusi «p-perché?» azzardò a chiedere.

Ovviamente a Jungkook non gli è piaciuto questo comportamento «un no significa no, non c'è bisogno che ti spiega pure il motivo.»

Taehyung poteva sentire il cuore frantumarsi a causa di quelle parole, è così inutile che il suo stesso compagno non si impegna a dargli delle spiegazioni delle sue decisioni o azioni.

I suoi pensieri vengono fermati dalla voce del corvino, «scendi e dopo scuola ti rivoglio a casa» gli dice senza degnare uno sguardo al proprio compagno.

«O-okay, grazie e a dopo Alpha» lo saluta come sempre.

Ovviamente, essendo una persona con un cuore d'oro, anche dopo tutto lo saluta con il suo famoso sorriso.

Taehyung entra in classe, stranamente oggi poche persone gli hanno dato delle  attenzioni e n'è grato, si siede al suo solito posto mentre aspetta l'arrivo del suo migliore amico, ma di Jimin ancora nessuna traccia.

Ad un certo punto sente la notifica del telefono, lo accende e vede un messaggio da parte di Jimin.

Jimin:
Ehi Tae, oggi non
vengo a scuola.
Ti spiegherò tutto domani
quando saremo insieme.

Il castano rilascia un sospiro abbattuto e mette il telefono in tasca. 'Sarà una giornata faticosa' pensò Taehyung. Se Jimin gli avesse detto in anticipo che non sarebbe venuto, anche il castano avrebbe deciso sicuramente di stare a casa perché senza il suo migliore amico la giornata scolastica è un incubo.

All'improvviso sente la presenza di qualcuno accanto a lui, è un Alpha.
Taehyung deglutisce pesantemente e cerca di non andare in panico.

«Ehm... c-ciao?» il ragazzo inizia a parlare e Taehyung, ancora un po' timoroso, gira la testa per vedere e davanti a lui c'è un Alpha di bel aspetto e con una corporatura muscolosa. «Non è un problema se mi siedo qui oggi? Il mio posto purtroppo è occupato» chiede grattandosi la nuca, segno di imbarazzo.

Taehyung iniziò ad essere meno ansioso, il ragazzo davanti a lui non emanava nessun tipo di pericolo e sembra pure una brava persona. Decide di regargli un piccolo sorriso «tranquillo, è okay.»

L'altro ragazzo ricambia il sorriso «piacere sono Lee Sangwoo.»

«Taehyung, Kim Taehyung.»

Sangwoo guarda il collo di Taehyung «h-hai veramente trovato il tuo compagno?» chiede vedendo il segno del morso ancora violaceo e rosso, un segno che purtroppo non sarà indelebile.

Taehyung era sorpreso da quella domanda improvvisa, ma decide di rispondere con un semplice sì.

La loro conversazione finisce con l'arrivo del professore.

La giornata scolastica finì in un batter d'occhio per Taehyung, durante queste ore ha legato con Sangwoo; pensava che sarebbe stato uno di quei tipici alpha arroganti e menefreghisti, ma in realtà è l'incontrario: è gentile e piuttosto simpatico.

Taehyung esce dal cancello in compagnia di Sangwoo e iniziò a ridere da una squallida battuta fatta da quest'ultimo, non si rese senza conto che qualcuno li stava guardando con gli occhi rossi pieni di gelosia e rabbia: quella persona è proprio Jeon Jungkook.

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Ho finalmente ritrovato la mia voglia di scrivere questa fanfiction :)
Scusate per l'attesa.