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╰►Taehyung lasciò l'ospedale alle cinque di mattina dopo aver fatto diversi test, la dottoressa ha confermato che Sunghoon è un cucciolo sano ed è ciò che conta di più per l'omega.
Era ancora insicuro sul fatto di scappare, ma dovette cedere.
Jungkook non lo ama e non ha senso continuare a vivere in un'illusione.
Taehyung quella mattina uscì da quell'ospedale e non si voltò più per aspettare il suo non più Alpha.

Nel mattino Jungkook entrò in ospedale per visitare Taehyung e il suo piccolo Alpha, gli manca tenere in braccio il corpo soffice del proprio figlio e deve ancora scusarsi con l'Omega.
Ammette di aver sbagliato e di essersi comportato da immaturo, ma non è in grado di controllare i suoi sentimenti quando si tratta di un certo castano.
Decise di compare pure dei fiori per essere perdonato.

Quando entrò nella stanza non c'era nessuno, anche l'odore di Taehyung era sparito, come se ieri neanche ci fosse stato, corrugò la fronte a causa della confusione.
All'improvviso vide passare un'infermiera e la fermò subito: «mi scusi, dov'è il paziente che stava in questa stanza ieri?» chiese con un tono preoccupato.

L'infermiera si fermò e porse in avanti per vedere il numero della stanza «Kim Taehyung? È stato dimesso presto stamattina. Lei chi sarebbe?».

Jungkook non capiva, in che senso è stato dimesso? Perché lo sta venendo a sapere adesso?
«Sono il suo compagno, sa per caso dove si trova?»

«Non saprei, so solo che era con un altro Omega» e con questo se n'è andò via lasciando un Jungkook senza parole.

È sicuramente Jimin.

Serrò fortemente la mascella e buttò malamente i fiori profumati, appena comprati, per terra ottenendo delle occhiattaccie dai pazienti che stavano camminando per il corridoio.

Uscì dall'ospedale e con la macchina decise di andare nel posto in cui Taehyung si trovava, o almeno sperava di trovare, ovvero: la casa di Yoongi.
Guidò a grande velocità, non gli importava di far un incidente oppure beccare una multa, era troppo arrabbiato e allo stesso tempo preoccupato.

Perché Taehyung lo ha fatto? Era la sua unica domanda.

Parcheggiò la macchina davanti alla dimora di Yoongi e uscì dalla macchina per poi dirigersi a passi grandi verso il portone, suonò il campanello.

Iniziò a tirare pugni contro il portone quando notò che nessuno stava aprendo, ma dopo alcuni secondi Yoongi aprì la porta e aveva un'aria assonata.

«Che stai facendo? È sabato oggi, lasciami riposare almeno durante il weekend» Yoongi inizia a sbadigliare rumorosamente per fargli capire quanto sia stanco.

«Dov'è Taehyung?» chiese direttamente ignorando tutte le domande del suo cugino.

«Questo dovresti saperlo tu, è il tuo compagno dopotutto. Ah congratulaz-» Yoongi non riuscì a finire la frase perché Jungkook lo fermò bruscamente.

«Hyung non è il momento, dimmi dov'è Taehyung» questa volta la sua voce era profonda e minacciosa, il lupo stava prendendo il sopravvento del suo corpo.

Yoongi iniziò a guardarlo con un'espressione seria «se ti dicessi che si trova esattamente qui, a casa mia, che farai? Lo constrigerai a venire con te e dopodiché gli farai del male?» lo sfidò avvicinandosi verso il giovane Alpha.

«Stai esagerando» Jungkook chiuse gli occhi per un secondo per calmare i suoi nervi «voglio Taehyung e il mio bambino, te lo sto chiedendo gentilmente.»

«Perché? Perché dovrei farlo? Soprattutto da quando ti importa di lui, mh? Perché sei così ostinato a rovinare ancora la sua vita? Soprattutto perché non provi, almeno una volta, a placare il tuo odio ingiustificato? A causa dei tuoi sentimenti sei qui davanti a me a cercare l'unica persona che ti ha sempre perdonato anche quando non lo meritavi» per la prima volta Yoongi gli parlò con uno sguardo pieno di delusione ed amarezza.

Destiny - TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora