Destiny - Taekook

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╰►Jungkook ha notato uno strano cambiamento nel suo comportamento.
Da quando ha scoperto che Taehyung aspetta il suo bambino era alle stelle perché sarebbe diventato padre.
Essere padre era un dono per lui, sua madre, quando era ancora in vita, gli diceva di essere in futuro un buon padre; il signor Jeon, il padre di Jungkook, non è stato molto presente durante la sua infanzia ed adolescenza a causa dei vari impegni causati dalla sua posizione da Alpha.
Sarà un padre degno e una volta che il cucciolo sarà nato darà tutto l'amore di questo mondo, non vuole far mancare nulla.
Il suo rapporto con Taehyung non è molto cambiato, litigano come sempre, però, hanno iniziato a parlare civilmente senza provocazioni.
A Jungkook non importa di Taehyung, ma del bambino e per il suo bene non fa niente contro l'omega.

Oggi ha invitato i suoi amici più stretti, era da tanto che non li vedeva più, soprattutto Seokjin, quindi sarebbe stato piacevole invitarli ad un semplice pranzo.
I suoi amici non sanno che il suo odio verso Taehyung è rimasto perché non né ha più riparlato.

All'improvviso vede Seokjin parlare con Taehyung, si avvicina a loro e vede il compagno in ansia.
Sgrana gli occhi per la confusione, perché si trova in quel stato?

«Tutto bene?» chiede Jungkook con tono preoccupato, lo ha fatto perché Seokjin era accanto a loro e non perché gli importava, ma solo il corvino ci credeva.

«Jungkook» la voce di Seokjin era seria «Stai trattando bene Tae? Perché se vengo a sapere che lo stai maltrattando non ti perdonerò mai» continuò guardando il ragazzo corvino dritto negli occhi.

Già che un beta gli stava rivolgendo la parola in questo modo era irrispettoso, ma alla fine è il suo hyung e quindi non ci ha fatto molto caso.
Chissà cosa gli avrà detto l'omega, era l'unica frase che pensava in modo furioso.

«Hyung sai perfettamente che sta aspettando un bambino, non potrei mai fargli del male» Jungkook si difende mandando un occhiata veloce a Taehyung, il quale aveva lo sguardo abbassato.

Seokjin lo guarda per un po' «vabene, però se vengo a scoprire qualcosa, non la passerai liscia e non m'importa il tuo status o rango» e con questo se ne va dal suo compagno, ancora seduto nel tavolo della cucina mentre stava avendo una discussione riguardante a un fatto politico con Yoongi.

«Dopo ne riparliamo» avverte Jungkook con una voce dura e non molto pacata mentre Taehyung aveva un presentimento molto brutto.

Le ore passarono e Jimin notò quanto il suo migliore amico era silenzioso durante le loro sessioni di chiacchiere, non ha neanche accennato un sorriso quando Seokjin ha raccontato una battuta squallida.
Jimin ha iniziato a notare un cambiamento drastico in Taehyung, sin dal momento in cui si è accoppiato, ma per un po' ha lasciato stare pensando solo che stia crescendo, però, adesso non riesce a ignorare ciò.
Non è più il Taehyung che conosce e ha paura che la faccenda possa peggiorare.

«Tae, va tutto bene?» lo raggiunge in camera sua sedendosi sul letto.

Taehyung gli regala un sorriso «certo, Jiminie» lo rassicura anche se dentro non si sentiva bene.

«Basta con bugie, ti conosco molto bene, so che stai male! Lo può notare chiunque anche senza il binocolo.»

«Va tutto bene, Jimin. È la gravidanza che mi sta facendo questo effetto, non preoccuparti» gli dice sperando che non faccia altre domande.

«So perfettamente che non è la gravidanza, Taehyung stai male dal momento che ti sei accoppiato con Jungkook! So che le cose tra voi due non sono mai state rosa e fiori, ma ti stai distruggendo! Non puoi crescere un bambino in un ambiente così tossico!» Jimin oramai aveva perso la speranza, è stanco di vederlo in quel stato misarabile.

«Credi che io non lo sappia? So che mi sto distruggendo stando con Jungkook, ma cosa posso fare? Non ho alcuna possibilità di vincere contro Jungkook, lui è in grado di far tutto e ogni giorno ho paura che mi faccia del male. Ti giuro Jimin, neanche io voglio che il mio bambino cresca in una famiglia priva d'amore, ma cosa posso fare?» era la prima volta che vedeva Taehyung così disperato e distrutto, Jimin conosce da tanti anni il castano, ma in questo momento ha visto un estraneo.

«Ti ricordi quando ti ho proposto di scappare il giorno dell'accoppiamento? Lo possiamo ancora far-» le parole di Jimin vengono subito interrote dalla voce di Jungkook.

«Scusate, ma Jimin il tuo compagno ti aspetta giù» dice con una voce calma, troppo calma da spaventare Taehyung, è consapevole di ciò che succederà dopo che i ragazzi se ne saranno andati «vieni Tae, salutiamo i nostri ospiti come si deve.»

Una volta arrivati al primo piano si salutano con abbracci.
«Ti messaggio» gli sussurra Jimin all'orecchio nel momento dell'abbraccio, Taehyung fa un piccolo sorriso per non mostrarsi troppo sospettoso.

Jungkook congede gli ospiti e chiude la porta dell'ingresso, Taehyung poteva sentire una strana tensione nascere tra di loro e sentiva l'ansia salire.

Stava per andare via, ma la voce di Jungkook lo ferma «dove pensi di andare?» la sua voce era spaventosamente calma.

«I-in camera» gli risponde ovvio, ma sentiva comunque quel pizzico di paura che stava pian piano invadendo il suo corpo.

«Cosa hai detto a Seokjin hyung?» gli chiede diretto senza perdere tempo.

«Niente.»

«Dimmi la verità!» quasi urlò, ma cercò di calmarsi, non è in vena di litigare.

«Ti sto dicendo la verità! Mi ha solo chiesto cosa stava andando tra noi due e io non ho proferito parola» spiegò Taehyung con un tono irritato.

«Vabene, e per quanto riguarda Jimin? Cos'è sta cazzo di storia che vuoi scappare da qui?» ormai aveva perso la pazienza, con passi violenti raggiunse l'omega stringendoli la mascella e sbattendo il suo corpo contro il muro «perché Taehyung? Ho cercato di essere un bravo compagno davanti ai miei amici, ti ho trattato così bene e tu mi ripaghi in questo modo? Come puoi pensare di scappare da me? Stai aspettando il mio bambino e pensi che ti avrei lasciato così facilmente?» la sua presa era così forte che Taehyung aveva iniziato a piangere sperando che tutto ciò finisse al più presto possibile.

Jungkook iniziò a rallentare la presa quando si accorge di ciò stava facendo, vedendo il viso di Taehyung rivolto di lacrime a causa sua lo ha riportato in sé e poteva sentire i sensi di colpa affligerlo completamente.
È colpa del suo lupo, doveva mantenere il controllo.

Iniziò ad asciugare le lacrime del suo compagno, un gesto che sorprese entrambi, Jungkook non sapeva perché si stava comportando in quel modo, ma è l'unico gesto che ritiene opportuno in questo momento.
Taehyung lo guardava con gli occhi spalancati, non gli ha mai asciugato le lacrime, neanche quando piangeva tutte le cascate di questo mondo.

«Mispiace» Jungkook disse quella parola senza pensarci, si sentiva così debole in questo momento, forse è la prima volta che si sente così impaurito perché sta iniziando a provare sensazioni strane.
«Non so cosa mi sta succedendo, ma ti supplico di non lasciarmi fallo per il nostro bambino, sei tutto ciò che ho» e con ciò abbracciò Taehyung con grande forza come se avesse paura di perderlo.

Taehyung provava sensazioni miste: felicità, tristezza, speranza, malinconia e confusione.

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Cosa ne pensate della fanfiction? Secondo voi sta procedendo bene?