9

1K 58 30
                                    

╰►«Kim Taehyung!» una voce fredda e alta si fa sentire facendo sussultare il nominato e il ragazzo alpha.
L'omega riconosce subito quella voce e non capiva perché si sente impaurito, non ha fatto nulla di male, giusto? Ma è sicuro che Jungkook farà in modo di portare qualcosa in galla solo per litigare e far sentire in colpa Taehyung.

Taehyung gira leggermente il capo e vede il suo compagno, Jungkook, mentre lo guardava con occhi felini e la mascella serrata.
«Ehm c-ci vediamo d-domani, ciao» saluta in modo frettoloso Sangwoo e va verso il suo compagno senza degnare un ultimo sguardo all'amico, il quale iniziò a sentire una strana sensazione al cuore.

«Ciao Alpha, p-pensavo c-che non v-venissi a prend-» le parole di Taehyung vengono fermate bruscamente da Jungkook.

«Sta zitto ed entra in macchina» gli dice con denti stretti e i pugni serrati.

Taehyung deglutisce pesantemente e siede in macchina senza alcune ribellioni, non vuole finire in altri guai.

Entrambi i ragazzi entrano nel veicolo, il maggiore dei due inizia a guidare verso la loro destinazione, ovvero casa.

«Da quando sei una puttana?» quella frase uscì dalla bocca di Jungkook in modo acido e pieno d'odio e Taehyung poteva sentire il cuore frantumarsi e gli occhi farsi lucidi.

«C-come, scusa?» gli chiede con una voce tremante e sente una lacrime cadere lungo la sua guancia destra, si sentiva umiliato e uno schifo.

«Pensavo che andassi a scuola a studiare e non a sedurre il primo alpha che passa» dice rilasciando una risata amara.

Le labbra di Taehyung tremavano, non riusciva a sopportare queste parole da parte del suo stesso compagno, vuole solo scomparire e non ritornare più «è un fraintendimento! N-non ho fatto n-niente, è s-solo un amico» dice con la voce spazzata a causa del piccolo pianto.

«Chissà come si sentirà tua madre quando le dirò che suo figlio va a flirtare con altri Alpha, sicuramente si sentirà uno schifo sapendo di aver cresciuto male il figlio» dice senza alcuna emozione. Era come se ogni umanità all'interno di lui fosse svanita e al posto di essa c'è un mostro pronto a rovinare la vita del povero omega.

«Perché mi stai facendo questo?» gli urla contro a sua insaputa. Il dolore, la paura, il disagio erano troppo per lui e ha reagito in un modo irrazionale.

«Abbassa la voce» lo avverte con un tono pericoloso e gli tira un'occhiata veloce.

Taehyung, però, non si arrese e ignora completamente l'avvertimento «ferma la macchina» gli dice con un tono serio e fin troppo calmo, ma il corvino lo ignora senza degnarli neanche una parola.

«Ho detto di fermare sta cazzo di macchina!» questa volta gli urlò contro e Jungkook ferma la macchina, i suoi occhi erano rossi di rabbia e la mascella era serrata fortemente.

L'omega poteva sentire la paura e un po' si pente delle sue passate azioni, ma adesso deve andare il più lontano possibile da Jungkook; stava per aprire la porta della macchina, ma il corvino lo ferma afferrando fortemente il suo braccio e tirando, non uno, ben due schiaffi in faccia.

«Urla ancora volta e vedi che fine farai» lo minaccia stringendo la mandibola di Taehyung con forza.

L'omega inizia a guardarlo con disprezzo e odiava il fatto che il suo cuore stava battendo a grande velocità, non può far niente contro Jungkook perché non è forte quanto lui e l'unica cosa che può fare è piangere sperando di avere un po' di empatia dal suo Alpha.

Patetico, vero? Purtroppo funziona così, gli omega, pur avendo grandi libertà e autonomia, vengono tutt'ora trattati come dei schiavi e oggetti da usare quando piace. Taehyung sin dal primo momento voleva un compagno che lo amasse e rispettasse, ma a causa di Jungkook ogni speranza di un futuro migliore è stata spazzata via come polvere in mezzo all'aria.
Ha sempre voluto quella tipica relazione che di solito si legge nei romanzi rosa e nei kdrama, ma la vita reale è una realtà dura da accettare ed è per questo che Taehyung non riesce più a continuare.

Lui non ha più speranze per un futuro migliore con Jungkook.

«M-mi dispiace, non lo farò p-più»' ed ancora una volta Taehyung decise di arrendersi, ormai è un'abitudine.

-

Taehyung iniziò a lavare i piatti dopo aver fatto cena, nessuno dei due ha proferito parola e hanno mangiato in silenzio. L'omega non riusciva neanche a guardare il proprio compagno a causa della paura.

La sua espressione era impassibile, non è più scioccato o deluso perché è abituato a queste situazioni dolorose.
I suoi pensieri vengono interrotti quando sente delle mani avvolgere la sua vita e delle labbra andare in contatto sulla sua nuca facendolo sussultare leggermente.

«Oggi Alpha è stato cattivo con il suo Omega, vero?» era Jungkook e la sua voce stranamente era dolce, le sue labbra vanno fino al collo dove iniziò a lasciare altri baci.

Taehyung era troppo confuso e non capiva cosa stesse succedendo.
Poteva sentire l'ansia salire e il corpo tremare contro la sua volontà.
Iniziò ad ansimare quando sente le labbra di Jungkook poggiarsi sul morso, «quando sono venuto a prenderti eri più bello del solito, volevo trattarti bene, ma quando ti ho visto con un altro Alpha mi sono veramente arrabbiato» questa volta la sua voce cambiò in una arrabbiata mentre stringeva ancora di più la vita del proprio compagno «e ti ho fatto del male» Taehyung rilascia un grande gemito quando sente il membro di Jungkook premere sul suo fondoschina.

Jungkook gira la figura di Taehyung così da averlo faccia a faccia, aveva lo sguardo basso a causa dell'imbarazzo, il corvino alza il mento del castano con le dita e i suoi grandi occhi guardavano in modo curioso quelli di Jungkook, pieni di lussuria.

«Ho una voglia pazzesca di scoparti» quelle parole volgari uscirono senza alcun imbarazzo, erano dirette e sincere. Taehyung era senza parole, perché d'un tratto Jungkook si stava comportando in questo modo?

Se solo sapesse che Jungkook tra pochi minuti sarebbe andato in calore sicuramente non avrebbe pensato che il corvino stava iniziando ad amarlo.

Uhh le cose si stanno facendo interessantiii ;)

Destiny - TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora