My Hero (Midoriya Izuku x reader)

Capitolo 14

Sono ormai passati già 5 anni, Izumi ha ormai imparato a parlare, camminare e tutte le altre cose basilari. I primi tempi, non lo nascondo sono stati molto duri. Sia io che Izuku eravamo alle prime armi perciò c'è stata molta difficolta però, grazie ai nostri amici, soprattutto le ragazze, siamo riusciti a superarlo.

Izuku ed io ci siamo sposati subito dopo il diploma, ora lui è l'eroe numero uno del Giappone mentre io, insieme ad Elena, ho aperto un'attività tutta nostra dalla quale vengono prodotti tra i migliori manga giapponesi. Non posso che essere più felice! 

Ovviamente, ora io e mio marito abbiamo una casa tutta nostra, ne troppo grande ne troppo piccola per noi. 

L'unica cosa che mi rende un pò triste è che i nostri lavori ci tengono molto occupati perciò non riusciamo a passare molto tempo in famiglia, solo noi tre. Per fortuna questo fine settimana è uno di quei giorni in cui siamo tutti e due liberi quindi, per fare una sorpresa ad Izumi, siccome è anche il suo compleanno, lo passeremo al luna park.

Il gran giorno è finalmente arrivato, sveglio i due dormiglioni, ci prepariamo ed usciamo.

Siamo arrivati al lunapark, Izumi è felicissima! Vederla così rende felice anche me.

Dopo aver passato tutta la mattinata e tutto il pomeriggio su Tutte le giostre del parco, ci siamo fermati in un ristornate per cenare e poi siamo andati a casa. Sfiniti, ci siamo addormentati subito.

La sveglia suona interrompendo il mio sonno. La spengo allungando un braccio. Rigiro la testa verso Izuku, ancora nel mondo dei sogni. Mi allungo un pò e gli lascio un bacio sulle sue labbra leggermente screpolate. Dal canto suo, lui apre gli occhi, si stiracchia poi si gira ad osservarmi, sorride e mi bacia di nuovo, dolcemente.

T/n:" Buongiorno amore. Dobbiamo portare Izumi-chan dalla nonna oggi".

Midoriya:" Mmh....buongiorno anche a te. Si me lo ricordo, tranquilla tu riposa un altro pò l'accompagno io".

T/n:" Ok, grazie, Izu".

Mi sposto dal suo petto per permettergli di alzarsi.

Dopo un'ora sento il motore della macchina spegnersi, segno che Izuku è tornato. Nel frattempo io mi sono preparata per il nostro appuntamento. Si, oggi abbiamo deciso di dedicare la giornata solo per noi due. Sono nervosa, è da tanto che non abbiamo un appuntamento.

Abbiamo appena pranzato in un ristorante, ed ora stiamo facendo una passeggiata per la solita via che percorrevamo appena fidanzati. Siamo mano nella mano, mi era mancata questa sensazione. Mi piacerebbe passar più momenti simili, ma il lavoro non ce lo permette quindi quando capita, sono la cosa più preziosa per me e voglio godermeli.

Midoriya:" Sai T/n stavo pensando che forse Izumi è sola, ce nel senso non fraintendermi. Quello che volevo dire è che m-magari potremmo...b-beh sai darle una s-sorellina o u-un fratellino...che ne dici?".

La sua domanda mi spiazza. Ok lo pensavo anche io ultimamente ma siamo già super impegnati così. Non so se poi riusciremo a badare anche ad un altro bambino. Però è anche vero che Izumi a casa gioca sempre da sola. Ah il solo pensiero di dover tornare a cambiare pannolini mi fa piangere ma per Izumi questo ed altro.

Midoriya:" T/n mi stai ascoltando? Scusa forse sono stato troppo impulsivo...".

T/n:" Cosa? No no...sai, a dire il vero anche io pensavo di dare alla luce un altro figlio...ecco...".

Midoriya:" Dici davvero sono così felice e non preoccuparti. So che sarà difficile ma insieme ce la faremo e poi ora siamo più esperti".

Angolo autrice:

Ecco un altro capitolo come promesso. Spero vi piaccia e scusate eventuali errori grammaticali. Gomen anche per il leggero ritardo e vi avverto che domani magari ci sarà un capitolo....avete capito no. Beh a domani!