Th¡ngs I Can {sospesa}

~Capitolo 1

Nei corridoi c'è la solita gente e pure ragazzi nuovi che si sentono smarriti, quasi rido al ricordo del mio primo anno.

Persa tra i ricordi, sento qualcuno chiamarmi, è Violet che cerca la mia attenzione, mi indica un punto di fronte a me, ed eccolo lì.

In tutta la sua bellezza come sempre, sembra un angelo con i suoi occhi color cielo, con quelle labbra così perfette e sue, e i capelli biondi, così fottutamente tinti, ma così perfetti per lui. Non sembra neanche reale.

I nostri sguardi si scontrano per un minuto o forse di più, non lo so, so solo che il tempo intorno a noi si è fermano.

Esistevamo solo noi, un noi così impossibile, un noi così irraggiungibile, un noi inesistente.

Lui sembra non voler interrompere questa connessione, e neanche io lo voglio.

Sta sorridendo.

La campanella spezza questo momento così magico e perfetto, perfetto per me.

Vengo trascinata nell'aula di biologia da Violet, insomma è bellissimo avere biologia alla prima ora, del primo giorno di scuola, davvero una meraviglia, da risuscitarti l'istinto suicida.

Violet continua a parlare e parlare, ma io non le presto minimamente l'attenzione.

Perché si è voltato a vedermi?

Perché non ha distolto subito lo sguardo?

Perché continuavamo a fissarci?

Perché mi stava sorridendo?

Sono così confusa.

Forse gli piaccio anch'io?

Ma cosa sto pensando?

Non posso minimamente piacere a Niall Horan, non sono niente per lui, se non la sorella del suo migliore amico.

Ebbene si, mio fratello è il migliore amico del ragazzo di cui sono fottutamente innamorata.

"Violet chiede a Emily di lasciare il pianeta Horan e tornare nel pianeta terra." È Violet di nuovo.

"Violet, smettila, non stavo pensando a lui!"

"Certo..." canticchia lei.

È strano, Violet sa della mia enorme 'cotta' per Niall che va avanti da 4 anni, ma non ne abbiamo mai parlato così apertamente.

È cosi imbarazzante, non voglio che qualcuno lo sappia, soprattutto qualcuno di questa scuola.

Se qualcuno scopre questo piccolo, ma enorme segreto, sarei nei casini più totali.

Se questa cosa finisce nelle orecchie di mio padre,il fottuto preside di questa fottuta prigione chiamata scuola, io non vivrò più.

"Vio sta zitta una buona volta, se qualcuno lo scopre sono nei casini."

Per fortuna sono tutti impegnati a farsi i cavoli loro.

"Scoprire cosa?" A quanto pare no. È quella stronza di Kelly.
Kelly che nome da bambola, non per niente è tutta di plastica, ed è pure una delle troie della scuola.

"Niente." Nessuno deve saperlo, soprattutto lei.

"Tanto scoprirò il tuo segr-"

Viene interrotta dalla prof di biologia, la Miss White, una vera e propria stronza.
Fa la sua entrata come se fosse una regina, povera illusa.

Mancano 5 minuti alla pausa, sembrano i 5 minuti più lunghi della mia vita.

È il primo giorno e già sono stufa.

Finalmente la campanella suona, esco con tutta la calma possibile.

Davanti alla porta mi trovo mio fratello.

"Papà ha detto che devo portati a casa, ti aspetto vicino alla macchina verso fine delle lezioni, ok?"

Io annuisco soltanto, se papà decide una cosa, non bisogna mai fiatare, quello che lui dice è legge.

Mi volto a vedere Violet, ed è ancora incantata a fissare mio fratello. È quasi inquietante.

Le punzecchio un fianco per svegliarla dal suo stato di trans.

"Chiudi la bocca, ti entrerà una mosca."

Lei mi guarda male, e io rido. È così buffa.

Secondo me Harry e Vio starebbero benissimo insieme.

Entrambi pazzi. Perfetti l'uno per l'altro.

Finalmente la scuola finisce, saluto Vio e mi dirigo verso la macchina di Harry.

C'è qualcuno che sta parlando con lui, non so chi sia, Harry lo copre con la sua altezza.

Mi avvicino a Harry e mi accorgo che il ragazzo è Niall.

Non so cosa fare, se avvicinarmi ed entrare in macchina oppure aspettare che lui se ne vada.

Opto per la seconda, non sopporterei il suo sguardo su di me.

Aspetto ma sembra che lui non abbia intenzione di andarsene.

Harry si gira e mi vede.

"Emily ti stavamo aspettando."

"Aspettando? Che significa aspettando?"

"Ah non ti ho detto che viene anche Niall con noi?"

"Ehm...no."

"Beh adesso lo sai."

"Grazie eh..."

Che stronzo, dirmelo prima no? Mi sai preparata psicologicamente a questo fatto.

Adesso come farò?

"Ciao." Niall mi ha appena salutato.
Mi sono incantata a guardarlo.
Dio devo smetterla di incantarmi ogni volta.

"C-ciao."

Perché cazzo sto balbettando?
Che imbarazzo.

Vorrei sprofondarmi, salgo velocemente in macchina, non reggo più il suo sguardo addosso.

In macchina, c'è un silenzio imbarazzante.

Sarà un viaggio più lungo del previsto...

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Ho aggiornato il prima possibile. Il capitolo non è un granché ma spero vi piaccia.
Avvertitemi se trovate errori.
Per qualsiasi chiarimento chiedete pure.
Al prossimo aggiornamento

-S¡mron ♥