xxi. fiducia

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"Essere onesto può non farti avere tanti amici, ma ti farà avere quelli giusti

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"Essere onesto può non farti avere tanti amici, ma ti farà avere quelli giusti."
- John Lennon.

"- John Lennon

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Un mese prima,
al Quartier Generale del Corpo di Ricerca

IL Capitano tracciò, con il gesso, delle linee sulla lavagna. Disegnò uno schema piuttosto semplificato della nuca di un gigante, e in essa il corpo di un essere umano - che avrebbe dovuto essere Eren. La sua mano si muoveva in maniera decisa ma paziente, le dita fini e affusolate cingevano il gessetto con delicatezza.
Infine si voltò verso la squadra, posando il gesso.

Si rivolse a Eren, accennando però alla ragazza dai capelli rossi, che era poggiata di spalle al muro della lavagna: «Manami ha trovato il modo di fermarti senza ucciderti.»

Eren sgranò gli occhi, alternando lo sguardo fra il Capitano e l'amica, che sostava a braccia incrociate ed espressione appiattita: «E-E in cosa consisterebbe?»

Il corvino cominciò a spiegare: «Sappiamo che ucciderti sarebbe l'unico modo per fermarti dopo la trasformazione. Ma, così, te la caveresti con delle ferite leggere. Noi dovremmo però contare solo sulla nostra abilità. Vedi, l'importante è tagliarti via insieme alla carne della nuca.» Disse, e l'altro si terrorizzò «In questa operazione potremmo essere costretti ad amputarti le parti sporgenti, mani e piedi, ma tanto poi ti rispunterebbero: davvero disgustoso.» Commentò alla fine, con un accentuato tono di sdegno e sarcasmo nella voce.

Eren mise le mani avanti: «Aspettate un momento: io non ho idea di come potranno ricrescermi. Non sarebbe possibile un'altra soluzione?» Domandò. Levi sollevò di poco un sopracciglio, ma non appena aprì bocca per parlare, nella stanza risuonò la voce cupa di Manami.

«Hey, Eren.» Lo chiamò, facendolo rabbrividire dalla paura. Si alzò dal muro e andò davanti alla lavagna, dal lato opposto del Capitano rispetto al disegno. Indicò proprio quest'ultimo, fulminando Eren con lo sguardo: «O così, o morto.» Al ragazzetto si fermò il cuore, ma lei continuò imperterrita, fissandolo negli occhi «Ma siccome non possiamo permetterci di ucciderti, questa è l'unica possibilità. Te la dovrai far andar bene comunque. Non hai scelta.»

SUNLIGHT PUFF • levi ackermanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora