Chapter 28

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daisy;

Apro gli occhi e vedo Neymar ancora dormire.
Gli accarezzo i capelli e passo le unghie sul suo petto per farlo rilassare.
Osservo il cielo fuori e vedo quasi uno spiraglio di sole che si perde tra le nuvole grigie.
Amo l'inverno, preferisco molto di più il freddo del caldo, e menomale che vivo qui, dove le temperature nei mesi estivi sono comunque basse rispetto a posti come ad esempio l'Italia.
Mi volto verso l'immensa finestra e penso a quanto sia cambiata velocemente la mia vita.
Mi sono fidanzata, ho conosciuto diverse persone, sono stata in ospedale, ho denunciato Cesar, ho finalmente raccontato ciò che mi portavo dentro da così tanto tempo alla mia persona, ho testimoniato due volte, e ho conosciuto un bambino che è incredibilmente dolce, ed è la persona più importante della vita del mio fidanzato, e quindi lo sarà altrettanto importante per me.
Sento dei baci sulla schiena quasi nuda, coperta solo dal reggiseno.
<<buongiorno amore>>
<<buongiorno piccola. A che pensi?>>
<<a come il tempo sia corso velocemente, ho fatto tantissime cose in questi mesi,e tutto questo grazie a te>>
<<anche io ho fatto molte cose, ma soprattutto ho capito di potermi rinnamorare. Credevo che dopo una relazione durata tantissimi anni con la mia ex non riuscissi più ad innamorarmi, invece sei arrivata tu, che mi hai letteralmente fatto perdere la testa>>
<<io invece non credevo nell'amore. Sai quando fai questo lavoro è difficile crederci. La maggior parte degli uomini hanno tutti un'età,e sono o fidanzati o sposati, quindi se vanno in questi privè non riesci mai a fidarti, ma tu sei stato un fulmine nella mia vita, avevo già capito che eri diverso dagli altri, migliore, e infatti è stato proprio così>>
Mi bacia intensamente, mentre io gli accarezzo il viso.
<<cosa vuoi fare oggi?>>
<<qualsiasi cosa basta che sia con te>>
<<andiamo a fare shopping e poi stasera io, te e Davi al cinema. Ci stai?>>
<<certo che si>>
<<sono felice che tu e Davi andiate d'accordo>>
<<è un bambino stupendo e credo anche educato in modo straordinario, è importante che gli date amore sia tu che sua madre perché tanti bambini che non hanno l'appoggio del padre o della madre a volte crescono violenti, maleducati, e aggressivi, invece Davi mi sembra un vero angelo>>
<<lo è credimi>>
Ci alziamo per cambiarci e facciamo colazione.
Questa casa ormai la sento un po' mia, ma non nel senso che sono padrona e che posso far spostare il tavolo a destra anziché a sinistra, semplicemente sto bene qui, con la persona che amo e con i suoi amici, che sono parte della sua famiglia, probabilmente si conosceranno da una vita.
Le donne che lavorano in questa casa parlano molto con me, sono brasiliane e capita che a volte parliamo del cibo di lì e del cibo di qui, come si preparano i diversi piatti, o magari mi raccontano della loro famiglia, di un loro momento importante.
Per una persona che ha pochi amici trovare conforto anche in queste donne è molto importante, sono anche più grandi di me quindi sanno essere più sagge.
Posso dire anche che ormai sono ufficialmente nel mondo di Neymar, mondo professionale e personale. Mi piace vederlo giocare a calcio o ai videogiochi, mi piace passare del tempo con lui anche senza fare nulla, solamente guardandoci e coccolandoci, mi piace il modo in cui lui è padre, ama il suo piccolo e me ne rendo conto ogni secondo di più.
Come lo coccola, come lo ama, come decide di assecondare tutto ciò che gli chiede.
È un padre davvero stupendo, e non è da tutti.
<<a che pensi?>>
Mi chiede mentre siamo in giro per gli
Champs-Elysees, tenendoci la mano, lui incappucciato fino all'ultimo capello, io finalmente libera.
<<nulla, pensavo solo a quanto sono fortunata ad averti nella mia vita>>
<<e io sono fortunato ad avere te>>
Gli lascio un bacio sulla guancia e poi entriamo in un negozio.
Fare shopping con Neymar significa andare nei negozi più costosi di Parigi, dove mai avrei pensato di poter entrare.
Cerco di tenermi lontana da questi vestiti che costano più di un mio rene, ma l'occhio cade su tante cose.
<<tu cosa prendi amore?>>
Mi chiede Neymar.
<<mh?>>
<<non hai provato nulla?>>
<<oh no, sai non mi piacciono molto>>
<<ho visto che guardavi quel vestito Daisy, penso ti starebbe un incanto>>
<<Neymar non posso permettermelo>>
<<ed io sarò qui per un motivo no?>>
<<assolutamente no, non voglio che spenda tantissimi soldi per un mio vestito>>
<<Daisy lasciami fare, voglio comprartelo perché so che su di te sta da Dio, ti prego, un solo regalo>>
<<non voglio dipendere da te Ney>>
<<non dipendi da me è solo un regalo Daisy, non ti sto pagando l'affitto della casa. Lo indosserai quando te lo chiederò>>
<<fai quello che vuoi Ney>>
<<tanto te lo compro anche se ti arrabbi con me>>
<<ti odio>>
<<tu in realtà mi ami da morire>>
<<sono una stupida infatti>>
Mi prende davvero quell'abito che forse costa più di tutte le case del mio quartiere messe insieme, ma a lui non sembra importare nulla, è come se potesse comprarmene miliardi...oppure è così.
Ci fermiamo a bere una cioccolata calda in una caffetteria davvero carina che da sulla Tour Eiffel. Si gela dal freddo e ho quasi paura che da qui a poco possa cadere la neve, ma in effetti la amo, e mi piace quando capita.
Osservo il nasino rosso di Neymar che lo rende ancora più piccolo di quello che è. I suoi occhi sono rivolti verso il cielo, che si specchia perfettamente nel suo verde, le sue mani coperte dai guanti tengono salda la tazza da cui ancora esce vapore segno che è bollente.
Ha le labbra sporche di cioccolato, e mi chiedo com'è possibile che una persona sia in grado di lasciarselo scappare così.
Vi chiederete, cosa c'entra con le sue labbra sporche di cioccolato?
Beh, una persona deve amare l'altra per i suoi modi di fare, per com'è naturalmente, per i modi goffi e il suo sorriso stupendo.
Nonostante la sua età Neymar dentro è ancora un bambino, lo si vede quando gioca a calcio nel giardino di casa sua, come si comporta quando qualche piccolino lo ferma in mezzo alla strada per chiedergli una foto o come si diverte a fare dei passaggi con loro al parco.
Non ha voglia di crescere e io non glielo farò fare, continuerò a fargli sporcare le labbra di cioccolato, a farlo perdere con lo sguardo nelle piccole cose o in quelle grandi come il cielo.
Continuerò a lasciarlo giocare ore e ore con i bambini anche se dobbiamo fare una cosa urgente, continuerò a farlo rimanere piccolo, anche se mentalmente è grande.
Come si fa a lasciare una persona del genere?
Credo non si possa...ma forse è presto per dirlo, spero solamente di non dovergli mai dire addio, non credo ce la farei senza di lui.

neymar;

Siamo al cinema come una vera e propria famiglia: io, Davi e Daisy, i miei amori.
Davi si sta divertendo molto a guardare il film, e trascorrere una giornata del genere con lui mi mancava da morire.
Odio che lui sia lontano da me, ma sicuramente Carol è più in grado di prendersi cura di lui, e va bene così, anzi sono felice che cresca in una famiglia come quella.
Dopo il cinema ci fermiamo a mangiare al Mc, anche se io non potrei.
Parlano di quale panino è migliore all'interno del menù, ma ovviamente su questa cosa non vanno d'accordo.
Ridono e scherzano come se si conoscessero da una vita e vederli così mi riempie il cuore di gioia.
Lei è la donna ideale, e ora ne sono ancora più sicuro. Non è come le altre che cercano di conquistarmi usando mio figlio, lei è diversa, è speciale, e ogni giorno ne sono sempre più certo.
Io sono fatto per lei, lei per me.

Torniamo a casa tardi dopo aver fatto un giro sotto la Tour Eiffel con l'auto, mentre Davi dormiva.
C'era un silenzio tombale in quella macchina ma solo perché eravamo incantati dalla magia delle luci.
Prendo Davi in braccio e lo porto in stanza accompagnato da Daisy.
Gli rimbocco le coperte e poi stringo il docile corpo della mia fidanzata da dietro.
Rimaniamo a guardare mio figlio dormire e sento che anche lei non vede l'ora di diventare mamma.
Diverse cose me lo stanno facendo capire, ma sono certo che prima o poi arriverà, e sarà la cosa più bella del mondo.
Torniamo in stanza e ci stringiamo in un dolce abbraccio come se non ci vedessimo da una vita.
Mi piacciono questi attimi con lei, in cui non c'è sesso, ma solo coccole...il mio cuore batte forte, il suo all'impazzata, ma entrambi si uniscono formandone uno solo, perché ormai io e lei siamo una cosa sola.

𝘼 𝙘𝙤𝙣𝙛𝙪𝙨𝙚𝙙 𝙝𝙚𝙖𝙧𝙩 | 𝙉𝙚𝙮𝙢𝙖𝙧 𝙅𝙧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora