Un amore estivo/ Draco Malfoy

CAPITOLO 30

Tn pov

Sono in camera a piangere, che novità.

Non solo Draco ha fatto non so cosa con quella troia ma inoltre devo anche pensare al compito che mi ha dato mio padre.

A proposito di mio padre, tra poco ho una riunione privata con lui, quanto sono fortunata.

Comunque mi sistemo, di certo l'ultima cosa che mi ci vuole è far vedere a mio padre che ho pianto e sentire uno dei suoi discorsi sul "non bisogna esternare i propri sentimenti".

Esco dalla camera e mi incammino verso l'uscita del castello dove vedo una scena che mi da il voltastomaco.

Draco e la Brown appiccicati al muro che si baciano.

Draco o meglio Malfoy si stacca e appena mi vede cerca di venire da me.

Te lo puoi anche sognare Malfoy, corro fuori e mi smaterializzo.

L'ho già visto troppe volte l'ufficio di mio padre per i miei gusti

<< padre >>

<< ciao figliola, ma stai bene? Sei strana >>

Cazzo ma sono così vulnerabile da far capire come mi sento?

<< sto benissimo padre, mai stata meglio >>

Falsa

<< ok comunque ti ho convocato per dirti di sbrigarti a svolgere il compito che ti ho assegnato, appena sarà fatto potremo attaccare Hogwarts e finalmente avrò pieno potere >>

<< d'accordo padre >>

<< alla prossima tesoro, non mi deludere >>

Mi alzo e me ne vado.

Però appena fuori dalla porta qualcosa attira la mia attenzione.

Una voce, quella voce provenire dall'ufficio di mio padre

<< è cresciuta molto >>

<< già >>

<< non credi di aver fatto male a coinvolgerla in tutto questo >>

<< no, è suo dovere, deve imparare prima di poter comandare >>

Spio dalla serratura della porta e vedo mio padre con un serpente.

Vero, mio padre sono anni che possiede un serpente, mi sembra dalla morte della mamma.

Come ho fatto a non pensarci.

Solo non capisco il perché dei sogni e il motivo per il quale parli così di me.

Decido di non voler tornare ad Hogwarts e salgo nella sala musica dove mi metto a suonare il pianoforte.

Le mie dita affusolate scorrono sui tasti suonando non so quante canzoni.

Libero la testa dai pensieri che mi opprimono ed esistiamo solo io e la musica.

Però poi penso alla collana che mi ha regalato Draco e tutti i nostri momenti mi passano davanti come una visione.

Mi metto a piangere silenziosamente mentre suono e le mie lacrime bagnano i tasti

<< sei migliorata molto >>

Mi giro di scatto

<< grazie papà >>

<< quella che stavi suonando è la canzone della mamma vero? >>

<< si, mi fa sentire più vicina a lei >>

<< è per questo che stavi piangendo >>

Ecco l'unica cosa che volevo evitare, mio padre che mi vedesse piangere

<< non sto piangendo >>

<< ah ti è entrato qualcosa nell'occhio? >>

Dice ironicamente

<< sei mia figlia e so riconoscere quando c'è qualcosa che non va >>

<< il fatto è che cerco sempre di reprimere le mie emozioni e poi alla fine esplodo >>

<< allora chi devo uccidere che ti fa stare così? >>

Rido

<< si tratta di un ragazzo >>

<< mi vuoi dire che non sono più l'unico uomo della tua vita? Questo mi ferisce >>

E ridiamo stranamente insieme, è quasi inquietante sentire e vedere mio padre ridere, anzi inquietante senza il quasi

<< posso sapere il nome del fortunato? >>

<< Draco Malfoy >>

<< oh Malfoy ottima scelta, la sua famiglia è una delle più fedeli di mangiamorte >>

<< peccato che non è fedele con me >>

<< ti ha tradita? >>

<< non lo so ma da quello che ho visto penso di si >>

<< cosa hai visto? >>

Mi sto davvero co fidando con mio padre?

A quanto pare si è deciso dire che mi piace

<< è arrivato in sala grande con la Brown diciamo la poco di buono della scuola e lei si aggiustava il rossetto come se avesse fatto chissà cosa >>

<< beh magari si sono semplicemente incontrati fuori e come hai detto tu essendo lei una poco di buono ha fatto qualcosa con un altro ragazzo >>

<< non lo so, è che poco prima io e lui avevamo litigato o meglio io mi sono arrabbiata. Come se non bastasse l'ho visto baciarsi con quella davanti le porte di scuola >>

<< beh lo so che io non sono proprio la persona adatta per darti consigli di questo genere ma parlaci, magari è stato tutto un malinteso e in tal caso se non lo è stato portalo da me che lo crucio >>

Ridacchio

<< va bene papà >>

<< ti posso chiedere una cosa? >>

<< certo dimmi >>

<< mi puoi suonare un'altra volta la canzone della mamma, mi piace ascoltarti e mi sembra di rivedere lei. Vi assomigliare molto >>

Sorrido

<< certo >>

E così passo il pomeriggio a suonare per mio padre.

Non vorrei illudermi ma ho visto una luce nei suoi occhi.

Era commosso, emozionato e orgoglioso di me.

Mi ha fatto piacere passare un pomeriggio con mio padre, non succedeva da sempre.

Non ho mai passato cosi tanto tempo con mio padre.

Quando torno ad Hogwarts vengo fermata da......