CAPITOLO 21

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Tn pov

Passano i mesi e tra me e Draco va tutto benissimo. Siamo sempre più innamorati e la passione si fa sempre sentire.

Ormai avremo fatto l'amore in tutti i posti di Hogwarts: i bagni dei prefetti, il lago nero, la sala comune Serpeverde, le innumerevoli aule e persino la sala grande, abbiamo anche rischiato di essere scoperti da Gazza.

Sono anche riuscita a fare amicizia con persone di altre case come Cedric Diggory, Luna Lovegood e ho legato molto con i gemelli Weasley.

Poi ovviamente Blaise e Alesandra sono diventati i miei migliori amici.

Il golden trio invece non si fida di me, beh Harry Potter il ragazzo sopravvissuto ne fa parte e sapere che
sono la figlia dell'uomo che ha ucciso i suoi genitori non li fa stare molto tranquilli.

Sono molto diffidenti nonostante i fratelli di Ron gli hanno assicurato che sono una brava ragazza.

Sono tranquillamente seduta nei comodi divanetti della mia sala comune quando un forte mal di testa mi pervade.

Mio padre mi sta chiamando, è un modo che abbiamo per comunicare, beh un modo doloroso.

Mi affretto a smaterializzarmi a casa mia

<< papà >> urlo per fargli capire che sono a casa

<< suo padre la aspetta nel suo ufficio >>

<< grazie Ben >>

Corro davanti alla porta dell'ufficio e busso

<< avanti >>

<< ciao padre >>

<< Tn accomodati >>

<< perché voleva vedermi padre? >>

<< Tn ormai sei grande ed è tempo che ti unisca a me, so che non condividi quello che faccio ma sei mia figlia, la mia unica erede ed è tuo dovere continuare quello che io ho iniziato >>

I miei occhi si appannano e non sento più le parole di mio padre.

Il momento che più temevo è arrivato.

NO, non voglio.

Non voglio uccidere, torturare e non voglio il potere.

Io non aspiro a questo, voglio solo studiare e dopo crearmi una vita con Draco.

<< mangiamorte >>

A questa parola di mio padre mi risveglio dai miei pensieri

<< cosa? >>

<< devi prendere il marchio per diventare ufficialmente una mangiamorte, ho invitato appositamente tutti i miei seguaci più fedeli >>

S'innalza facendo alzare anche me e andiamo in salotto dove vedo i signori Malfoy ma non vedo Draco.

Ora avrei solo bisogno di lui, del suo tocco, di un suo bacio o che semplicemente mi dica che va tutto bene.

<< miei cari mangiamorte vi ho radunati qui perché oggi mia figlia diventerà una di noi >>

Poi si gira a guardarmi e fa un sorriso molto inquietante

<< allora Tn dammi il braccio >>

Non ho altra scelta, sporgo il braccio verso di lui che lo afferra e ci imprime la bacchetta.

Fa male fisicamente ma fa ancora più male interiormente.

Si forma il simbolo dei mangiamorte.

Sono marchiata ma lo ero già dalla nascita, il mio destino era segnato.

Devo accettare la realtà io sono questo, sono destinata a fare del male perché io sono il male.

È inutile convincersi del contrario, mi ripeto sempre che io non sono come mio padre ma questo marchio mi ha mostrato in faccia la realtà, io sono una sudicia mangiamorte.

Mio padre mi congeda.

<< Tn d'ora in poi tu eseguirai ogni compito che ti assegnerò, ora torna a scuola mi farò sentire io >>

Con un peso nel petto mi smaterializzo in camera mia.

Un amore estivo/ Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora