Capitolo 42 - Dopo tutto questo tempo

489 20 8
                                    

Il giorno della partita arrivò.

Dai pantaloncini della divisa si intravedeva la cicatrice del taglio: ai miei avevo raccontato che ero caduta sul vaso dell'ingresso.

Appoggiai la mia bottiglia al porta borracce dopo aver bevuto due lunghe sorsate. 

Dopo aver fatto il riscaldamento prepartita, sentivo la fronte perlata di sudore: con il braccio asciugai le goccioline e poi mi sistemai le ginocchiere. 

Sentivo una strana sensazione di eccitazione in tutto il corpo, Oikawa era con iwazumi sulle tribune, pure Tsukki, Asahi e Suga erano là a vedermi.

Lui non lo cercai nemmeno: sapevo che non sarebbe venuto.

- Andiamo- disse Fumiko dandomi una pacca sul sedere.

Iniziava la battaglia.

Pov Kageyama:

Oggi le avrei parlato dopo così tanto tempo.

Dall'ansia strinsi i pugni scordandomi delle ferite sulle nocche che si stavano rimarginando.

- Ahia- sussurrai.

Sugawara prima di sedersi sugli spalti mi aveva dato dei consigli per evitare di peggiorare la situazione: sapevano tutti che non ero bravo a parlare.

- Allora Kageyama, che cosa devi fare appena la vedi?-

- Mi devo avvicinare lentamente, non troppo, devo mantenere un po' le distanze, solo se vedo che vuole parlare la raggiungo e la saluto cordialmente chiedendole come sta-

- Bravo...Poi?-

- Mi scuso e le spiego perché non sono venuto subito e perché le ho detto quelle cose-

- Poi?-

- Le chiedo se vuole essere almeno mia amica e poi le dico che se ha bisogno di qualcuno con cui parlare, io ci sono-

- Bravo, mi raccomando, segui ogni punto del piano, ci siamo intesi? Non avrai altre possibilità-

- Va bene-

Ormai io e i sottoscala dei palazzetti eravamo a tutt'uno: non volevo ancora farmi vedere da lei, avrei aspettato la fine della partita e poi sarei uscito allo scoperto.

Riuscivo comunque a osservarla giocare, il che era molto importante: vederla segnare con le sue schiacciate mi rallegrava così tanto che sentivo il mio battito aumentare vertiginosamente ad ogni suo punto. Avevo il cuore in gola: nonostante tutti i problemi che l'affliggevano in quel periodo, giocava da dio, anzi era migliorata.

- SEH!!- gridò Kaori riatterrando.

Era appena terminato l'ultimo set.

La squadra di Kaori aveva vinto.

Era il mio momento.

Pov Kaori:

Finii l'acqua dentro la borraccia ingurgitandola voracemente, alcune gocce mi scivolarono sul viso rinfrescandomi.

- Bravissima Kaori, ci aspettavamo tutti un ritorno in grande stile da parte tua- mi disse il capitano dandomi una pacca sulla spalla.

- Grazie mille-

Ero circondata dalle mie compagne che si complimentavano e si assicuravano che le ferite non mi facessero male. Tutte tranne Eiko che se ne stava in disparte a bere: il nostro asso ultimamente era sempre così, non festeggiava più di tanto con noi e se andava.

- Allora ci vediamo agli allenamenti ragazze, io vado!- dissi salutandole e dirigendomi verso gli spogliatoi.

Appena lo vidi sgranai gli occhi e la borraccia mi scivolò di mano: sentii la plastica andare a pezzi ai miei piedi mentre spalancavo la bocca.

𝐋𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐝𝐫𝐨𝐠𝐚 ☮︎ - 𝐊𝐚𝐠𝐞𝐲𝐚𝐦𝐚 𝐗 𝐎𝐜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora