Capitolo 11- Gita nel bosco II

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Attenti, ci saranno delle scene un po'...Ehm si avete capito

Dopo aver mangiato mi avvicinai ad Asahi con un sorrisetto sadico.

- C-che succede?- mi chiese preoccupato.

Gli sussurrai qualcosa all'orecchio e lui annuì: mi sedetti dietro di lui e cominciai ad intrecciargli i lunghi capelli.

- Ti faccio male?-

- No tranquilla-

Una volta finito, gli sfilai dal polso il suo gommino e legai il mio capolavoro: gli avevo fatto una treccia lente che lasciava ricadere su suo viso delle ciocche. Successivamente presi dei fiori e li inserii nella treccia.

Quando Nishinoya vide Asahi arrossì e distolse lo sguardo

- Ma che brava-

Sentii Kageyama sedersi dietro di me e spingermi all'indietro, facendomi appoggiare al suo petto.

- O MIO DIO!-

- Che hai visto?!-

Mi alzai e corsi verso il ruscello.

Quando tornai dagli altri tenevo tra le mani una piccola rana.

Quando tornai dagli altri tenevo tra le mani una piccola rana

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- ALLONATANATI BESTIA DI SATANA!- gridò Tsukki terrorizzato.

- Dici a me o alla rana?-

- Ad entrambe!-

- Schifoso bastardo!-

Cominciai a rincorrerlo con la ranocchia in mano che ogni tanto emetteva dei suoni adorabili.

- Kags...Apri la mano-

- No ti prego, non...-

Lo presi per mano e gli aprii il palmo poggiandoci sopra l'anfibio.

Inizialmente Kageyama lo guardava scocciato e sconvolto allo stesso tempo, ma subito dopo la sua espressione divenne davvero tenera.

Era così carino mentre osservava la rana!

Dopo un po' il corvino si alzò e andò a riportarla nel ruscello, così ne approfittai per stendermi e chiudere gli occhi.

Sentii che si sedeva accanto a me e subito dopo la sua mano sfiorarmi la tempia. Portai la mia fino all'orecchio incontrando quella grande e calda di Kageyama. Solleticai dolcemente il dorso sfiorando le vene sporgenti del ragazzo. Quando tolse la mano capii che aveva appoggiato un fiore sopra il mio orecchio.

Si stese pure lui chiudendo gli occhi, accanto a me e ne approfittai per attaccarlo: mi sedetti a cavalcioni sul suo addome allarmandolo.

Tsukki di nascosto mi passò la sua borraccia e la svitai.

- Che diavolo stai facend...- 

Con voce roca disse quelle parole prima che gli rovesciassi l'acqua sul viso, scoppiando a ridere.

𝐋𝐚 𝐦𝐢𝐚 𝐝𝐫𝐨𝐠𝐚 ☮︎ - 𝐊𝐚𝐠𝐞𝐲𝐚𝐦𝐚 𝐗 𝐎𝐜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora