Rinascere dalle proprie ceneri

Zucchero amaro

SANEM AIDYN
Questa mattina incontrerò Ygit, pretendo spiegazioni anche se non so se ho molta voglia di ascoltarle, ha mentito su qualcosa di grave, la mia storia con Can è stata rovinata per colpa sua, la mia vita è stata rovinata a causa sua e non intendo ripetere gli stessi errori.
Esco di casa salutando velocemente i miei genitori con cui non ho ancora chiarito, spero che entro questa sera riuscirò a parlarci.
Arrivo al bar dove vedo Ygit seduto ad un tavolo mentre beve un caffè, è il momento mi continuo a ripetere, mi avvicino a lui
-buongiorno Sanem non ti scovo vista, prego siediti-
-no Ygit voglio stare in piedi per andrò via subito-
-come mai? Non chiacchieriamo un po, magari su nuovi progetti per il tuo futuro-
-tu hai rovinato il mio futuro insieme anche al mio presente che è ancora nei casini-
-ma che dici Sanem?-
-da oggi in poi io e te non ci vedremo mai più-
-Sanem che sta succedendo?-
-Ygit cavolo so tutto! Del diario, della gamba e delle tue bugie-
-Sanem posso spiegare...-
-non voglio sentire nessuna spiegazione, voglio solo una cosa è ti prego falla per me: SPARISCI!-
-Sanem...-
-io vado ora, addio Ygit-
Finalmente ho chiuso fuori dalla mia vita la persona che l'ha quasi distrutta, non avrei mai pensato che Ygit potesse arrivare fino a quel punto, che stupida che sono stata!
Mentre cammino verso casa vedo Can uscire dalla sua macchina casualmente parcheggiata davanti al bar dove ho incontrato Ygit.
-Can?-
-te l'ho detto che non ti avrei lasciata da sola con quello metti caso che faceva qualche mossa sbagliata-
-hai ragione ma non sono una bambola di vetro so badare a me stessa-
-si questo non ho dubbi ma una mano non fa mai male-
-vero-
-questa mattina ho parlato con mia madre, ha confessato tutto ancora stento a crederci ma purtroppo è tutto vero-
-non riesco ad esprimermi-
-ti va di fare colazione?-
-si-
Salgo nella sua macchina per andare al nostro bar preferito con vista sul mare.
-cosa vi porto?-chiede un cameriere
-due the e dei simit-
-va bene-
Osserviamo entrambi il mare, è uno splendore la mattina presto a volta immaggino di scrivere con questo panorama uscirebbero sicuro delle righe poetiche.
-ecco a voi-dice il cameriere porgendoci la colazione
-grazie mille-dico e subito inizio a mangiare con gusto
Finita la colazione andiamo a fare due passi per poi sederci sulla nostra scogliera.
-Sanem noi dobbiamo parlare-
-dimmi tutto-
-i-i-o ti amo Sanem e so che per te è difficile ricominciare ma ti prego facciamolo insieme, guariamo insieme dalle nostre ferite, neanche per me è semplice ma vorrei tentare-
-Can...anch'io ti amo davvero tanto, ma ho paura di ricominciare ora, non riesco capisci io ci provo con tutta me stessa a pensare di poterci riprovare ma non so come e perché sento un freno dentro di me-
-questo freno che dici è stato causato da me?-rimango in silenzio per un po ma poi decido di rispondere
-mi hai spezzato il cuore Can, mi hai lasciata sola quando saresti potuto rimanere come ho fatto io tante anzi troppe volte io se solo ripenso a quelle emozioni provate quel giorno mi salgono i brividi-
-se tu mi avessi creduto non sarei andato lo sai-
-come facevo a crederti? Avevi prove? No-
-io non l'avrei mai fatto-
-ma come facevo ad esserne certa in quel momento non ci vedevo più dalla rabbia e dalla tristezza che mescolate insieme fanno uscire il mio lato di pazzia-urlo
-Sanem ti prego calmati-
-sei tu che stai buttando la colpa su di me come se tutto questo fosse colpa mia beh no caro mio la colpa è di entrambi e dell'amore incondizionato che proviamo l'uno per l'altra-Mi alzo per andarmene ma lui mi afferra per un braccio attirandomi a se
-hai ragione siamo dei pazzi innamorati-mi bacia
Un bacio intenso pieno di bisogno e di passione, appena ci stacchiamo ci fissiamo per un po in silenzio sentendo solo i nostri respiri affannati.
-Sanem io non ti posso promettere la gioia per sempre ma cercherò di fare del mio meglio per renderti felice, ti prego non lasciamoci più e non giochiamo a fare gli amicherò quando potremmo essere di più-
-Can...-mi interrompe
-la tua medicina sarò io te lo prometto, non ti abbandonerò mai più qualsiasi cosa accada-
-Ti amo-riesco solamente a dire per poi ribaciarlo

CAN DIVIT
Finalmente di nuovo mia, di nuovo la mia Sanem tra le mie braccia sembra tutto così irreale, posso sentire il mio battito accelera ogni volta che la sfioro.
-Sanem Aidyn vorresti essere la mia ragazza?-
-certo Can Divit-
-ti amo-
-anch'io alla follia ma nel vero senso della parola-Ridiamo
Riaccompagno Sanem a casa dato che deve assolutamente parlare con i genitori in modo tale che possiamo goderci la nostra storia d'amore senza troppi pensieri per la testa.
-Can senti forse è meglio se vieni anche tu-
-va bene-
Scendiamo dall'auto e subito suoniamo il campanello, ad aprirci è Leyla che appena vede entrambi si pietrifica.
-Leyla possiamo entrare?-chiede Sanem
-c-c-certo però mi raccomando-
-si vogliamo solo parlare e chiarire-dice Sanem
-va bene-
Appena entriamo in salotto vedo Nihat e Mevkibee con uno sguardo perso
-mamma, papà dobbiamo parlare-dice subito Sanem
Ci sediamo nel divano difronte a loro e cominciamo subito a parlare ma la situazione sembra scaldarsi più del solito
-mamma...papà...noi ci amiamo è vero abbiamo sofferto tanto entrambi ma siamo riusciti a ritrovarci, io sono felice dopo tanto tempo e voi lo sapete-
-Sanem non possiamo proprio accettare questo, insomma lui èluomo che ti ha fatta soffrire da morire io non lo posso accettare mi dispiace-
-cosa ti è tanto difficile da accettare??? Papà io sono felice è innamorata di quest'uomo se il destino ci ha fatti riunire che un motivo no?-
-Sanem per favore-dice Mevkibee
-signora Mevkibee e signor Nihat con tutto il rispetto che nutro per voi ma dire queste cose a vostra figlia è sbagliato, io non l'ho mai forzata ad amarmi, abbiamo sofferto tanto prima di stare di nuovo insieme, abbiamo passato dei mesi di inferno è stato tremendo e aver lasciato vostra figlia è stato l'errore di cui mi pentirò a vita ma lasciatemi rimediare, qualsiasi cosa accada io non andrò più via rimarrò qui a combattere per il suo amore per sempre-dico mentre stringo forte Sanem che è in un bagno di lacrime ormai
-Can noi non vogliamo più vedere la Sanem di qualche mese fa, vogliamo che lei sorrida sempre e che trovi la persona che la faccia stare bene-dice Nihat
-papà io l'ho trovata è qui affianco a me se lui non mi amava non sarebbe tornato solo per rivedere me-Entrambi i genitori fanno un respiro profondo, capisco quanto per loro sia difficile accettare tutto ciò ma spero che con il tempo lo facciano.
-se tu sei felice così va bene avete il mio via-dice Nihat prima di andarsene

SANEM AIDYN
Sono troppo dispiaciuta per il comportamento di mio padre, so che fa così per proteggermi ma è troppo, sono adulta e non ho bisogno di tutta questa protezione, vorrei solo far capire loro che io sono felice così e questo solo grazie a Can ma questo sarebbe un passo troppo lungo per loro che orgogliosi e amareggiati non riescono a fare.
Ore 18:30
-Can mi dispiace tanto spero che possano cambiare idea-
-ogni cosa a suo tempo-
-già-abbasso lo sguardo
-ehi ehi amore tranquilla va tutto bene io lo capisco-
-ti amo-
-anch'io, domani ti va di venire da me?-
-va bene-
-ti preparo una buonissima a colazione-
-uuuh non vedo l'ora-
-a domani amore-
-a domani-gli do un ultimo bacio prima di farlo entrare in auto
Sono felicissima di aver finalmente superato quella barriera che ci divideva, finalmente posso dire che il destino non è così crudele con me.
Torno in camera mia e mi metto a scrivere come al solito
L'amore qualcosa di più astratto di questo termine non c'è, l'amore è tante cose racchiuse in una sola parola, l'amore è quando senti le farfalle che svolazzano nel tuo stomaco, l'amore è quando vai in confusione per qualcuno tanto da farti impazzire, l'amore è quando siete disposti a soffrire l'uno per l'antro è il prendersi cura l'uno dell'altro, l'amore è quando qualcuno conosce le tue cicatrici e rimane a riempirle di baci.
L'amore è quello che incendia il nostro cuore e che porta pace nella nostra mente.

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ECCOCI QUI CON UN NUOVO CAPITOLO, FINALMENTE DOPO TANTA SOFFERENZA VEDIAMO I NOSTRI CAN E SANEM FELICI COME NON MAI SOERIAMO CHE ANCHE I GENITORI POSSANO PERDONARE CAN ED ESSERE FELICI PER LORO.
VOLEVO DIRVI CHE PER QUANTO RIGUARDA QUESTA STORIA NON MANCANO MOLTI CAPITOLI MI SEMBRA CHE SIA GIÀ MOLTO RICCO DI EMOZIONI PER QUESTO PENSO CHE A BREVE SI CONCLUDERÀ MA NON TEMERE PERCHÉ USCIRANNO NUOVI LIBRI SEPPUR NON SARANNO SU CAN E SANEM SOERO VI PIACCIANO.
ATTENZIONE!!!
QUESTO NON VUOL DIRE CHE NON SCRIVERÒ PIÙ STORIE SU CAN E SANEM MA SEMPLICEMENTE CHE PER NON ESSERD RIPETITIVI VORREI CAMBIARE UN PO I PERSONAGGI SU CUI BASARMI E POI TRA NON MOLTO USCIRÀ IL MIO PRIMO LIBRO ESCLUSIVAMENTE BASATO SULLA MIA FANTASIA QUINDI INVENTERÒ TUTTO IO A PARTIRE DAI PERSONAGGI❤️
BENE DETTO QUESTO VI AUGURO UNA BUONA NOTTE, SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA❤️❤️❤️❤️❤️UN ABBRACCIO💕