Secondo giorno.
Sono le 6:15 del mattino, non sono riuscita a prendere sonno da quando sono tornata in camera. Mi alzo piano dal letto per non svegliare Flavia, almeno lei dorme, esco fuori sul balcone della stanza, c'è un'aria fresca che mi rilassa, chiudo gli occhi, il vento soffia leggero spostando i capelli dal mio viso.
Guardo alla mia destra, la stanza ha il balcone in comune con quello della stanza di Christian. Mi avvicino alla finestra, noto che anche lui non dorme, é sul letto a guardare la televisione, decido di bussare, si volta verso di me, prende il telecomando e spegne la tv, poi si alza e viene ad aprirmi.
«Lara.. già sveglia?»
«In realtà non ho chiuso occhio»
«Neanch'io»
«Quindi adesso capisci lo spagnolo?» Dico ridendo e indicando la tv.
«Oh, insomma, in realtà l ho accesa per distrarmi»
Afferma sorridendo.
«Distrarti da cosa?»
«Da tante cose. Ah, la scommessa piuttosto, l'hai dimenticata?»
«Beh in realtà non ho pensato ad una vera e propria scommessa, cioè ho solo pensato di farti arrabbiare un po' ecco..»
Lui piega la testa di lato e incrocia le braccia con aria interrogativa.
«Il mio obbiettivo era provocarti»
«Sul serio? Ed io che pensavo non ti importasse»
Mi avvicino a lui e lo guardo fisso negli occhi.
«Per favore, dimmi cosa provi»
Lui fa un passo indietro.
«Cosa provo?»
Faccio un passo avanti.
«Per me..cosa provi se ti sto così vicino?»
Lui deglutisce, sta diventando rosso.
«Nulla»
Adesso sono vicinissima al suo viso.
«Ne sei sicuro?»
«Lara..io..»
«Svegliaaa! Dobbiamo scendere a fare col...azione, emh..scusate,non sapevo»
Io e Christian ci giriamo di scatto.
«Matteo..tranquillo, stavo solo dando il buongiorno a Christian, ci vediamo giù»
Christian é immobile, continua a guardarmi mentre mi allontano, così torno nella mia stanza e sento Matteo che incomincia a fare l'interrogatorio a Christian.****
Dopo aver fatto colazione usciamo in giro per la città a vedere le chiese e i monumenti più importanti di Valencia, tra cui la Cattedrale, é davvero un posto magnifico, la gente di qui è così gentile e disponibile.
Andiamo anche al mercato centrale, ci sono più di 300 banchi commerciali, offrono tutto quello che si può volere da un mercato agroalimentare, anche se i prezzi sono leggermente più cari di quelli che conosciamo di solito.
Nonostante sia organizzato molto bene, il bello di questa esperienza all'interno del mercato è appunto smarrirsi, lasciandosi guidare tra i banchi dai colori e gli odori del posto.
Terminiamo il giro e andiamo in un ristorante per il pranzo.Nel pomeriggio facciamo una passeggiata nel centro città, ci sono molti negozi dove ci soffermiamo per comprare qualche souvenir da portare a casa.
Christian mi ha evitata per tutto il giorno, spero che non sia arrabbiato con me per quella domanda che gli ho fatto stamattina, dovevo fargliela, devo sapere cosa prova per me, non posso andare avanti pensando di essere amici se poi lui si comporta in un modo che mi faccia pensare altro.
Per cena torniamo all'Hotel, stasera pizza! Non é che sia buona come quella italiana, anzi, non c'è proprio paragone, qui le pizze sono già pronte e ti riscaldano quella che vuoi, ma ci accontentiamo, dobbiamo, non possiamo di certo restare morti di fame. Camminiamo davvero tanto,quindi ci occorrono altrettante energie.
Con Flavia decidiamo di salire in camera e darci una rinfrescata.
«Lara, tutto bene?»
«Si dai, ci stiamo divertendo e questa città è magnifica»
«Ma?»
«Ma lo sai, devo ancora risolvere la situazione con Christian»
«Vai da lui e parlate, non potete continuare così»
«Lo so ma adesso non mi va»
«Io vado in camera da Serena, tu se vuoi venire sai dove trovarmi»
Ci abbracciamo e le rivolgo un sorriso affettuoso, mentre lei si allontana io mi volto lanciandomi letteralmente sul letto e metto le cuffie per ascoltare un po' di musica.
Strano..mi sento osservata.
Giro lo sguardo dietro di me e vedo seduto sulla sedia accanto l'armadio Christian.
«Cavolo Crì! Mi vuoi fare venire un infarto!?»
«Flavia é uscita dalla stanza ed io sono entrato, non volevo spaventarti»
«Sei uno stalker»
Ci mettiamo a ridere, lui si alza dalla sedia e si siede vicino a me sul letto.
«Dobbiamo parlare»
«Inizia tu»
«Io ho già parlato stamattina, tu mi stavi rispondendo ma Matteo ci ha interrotti»
«Interrotti?..perché cosa stavamo facendo?»
«Eddai!» lo colpisco con il cuscino.
«Ah si!? Vuoi la guerra? E che guerra sia»
Prende l'altro cuscino e mi colpisce a sua volta, così continuiamo e ridiamo come due scemi.
A un certo punto non so come è finito su di me e mi fa il solletico.
«No, no! Ahahah Basta! Per favore non respiro più»
«Ti arrendi?»
«Si! mi arrendo»
Alzo le mani in segno di arresa, lui sorride e si passa una mano tra i capelli.
Oddio, ogni volta che lo fa, i miei ormoni impazziscono.
«Sei bellissima quando ridi»
Arrossisco e inizio a giocherellare con il lenzuolo che si è stropicciato sotto di noi.
Lui mi alza il mento per guardarmi negli occhi, restiamo qualche secondo così, dopodiché si abbassa per baciarmi, ripeto mi sta BACIANDO, non sto sognando! È così dolce, sento il suo sorriso sulle mie labbra, poi lo attiro a me per i capelli, finalmente posso toccarli aggiungerei, e ci baciamo con più passione, poi si stacca all'improvviso.
Sono confusa.
«È tutt'ok?»
«Si,ma se non mi allontano rischio di non fermarmi più»
«Ma fai sul serio? Non è uno scherzo vero?»
Ci alziamo e lui prende il mio viso tra le sue mani.
«Ma quale scherzo, Lara quello che ti stavo dicendo stamattina é che, beh, tu mi piaci, ovvio che mi piaci, non ho mai saputo dimostrarlo, e poi la classe sai, io mi imbarazzo a farti complimenti o abbracciarti davanti a tutti i nostri compagni, spero che mi perdonerai per questo, sono stato proprio un idiota»
«Certo che ti perdono, sei troppo importante per me, non importa tutto quello che é successo, sei d'accordo?»
«Quindi vuoi essere la mia ragazza? Perché se vuoi prenderti del tempo per pensarci lo capisco»
«Ma stai zitto»
Lo tiro per la maglietta e lo bacio, finalmente posso assaporare le sue labbra, dopotutto è quello che aspettavo fin da troppo tempo.
Adesso sono felice, lui é la mia felicità.
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Il mio migliore "amico"
Romance[Completa] Lara e Christian, compagni di classe nonché migliori amici con un piccolo particolare, lei innamorata di lui. Riusciranno a mantenere l'amicizia o ci sarà qualcosa di più?